Dopo aver passato il resto della giornata in camera, andammo a dormire. Tao volle cedermi la sua stanza,ma io rifiutai e andai nella seconda. Misi a posto i miei vestiti nell'armadio interno, appoggiai una foto dei miei genitori sul comodino accanto a letto e iniziai a dormire,lasciando la finestra aperta per il caldo. Dormii per circa un'ora fin quando una grossa folata di vento non irruppe nella stanza. Mi alzai, chiusi la finestra e, mentre stavo per tornare a letto, vidi un'ombra poggiata su quest'ultimo.
« Ehi Juliane... Tutto bene ? » era Sehun, e mostrava il suo sciocco sorriso e i suoi denti bianchi.
« Che ci fai qui ? Vai via o chiam- »
Non ebbi il tempo di finire quella frase che lui mi mise una mano sulla bocca.
« Sai ? Dovresti tenere quella bocca... e quelle mani al loro posto. Sono venuto per parlare con te, non ti farò del male. Sei troppo carina » disse accarezzandomi i capelli,mentre diceva quelle ultime parole. Mi tolsi la sua mano ornata da anelli e da un ditale appuntito dalla bocca.
« Di cosa vuoi parlare ? Tao mi ha già detto tutto »
« Lo so. Qualunque cosa tu dica a Tao la so anche io. Sono diverso da lui. Io non seguo i protetti a meno che non abbiano qualcosa di mio. Ed io, sono venuto qui per farti un dono».
Dalla sua schiena uscirono le sue ali nere. Erano bellissime,lo devo ammettere e alla Luna splendevano. Non so perché,ma mi trasmise un'emozione mai provata prima. Staccò una piuma,chiudendo gli occhi per il dolore e formò una catenella attaccandocela.
« Ecco fatto » disse soddisfatto, e la mise al mio collo. Le sue mani erano fredde come il ghiaccio,ma la cosa più strana e che io arrossì a quel contatto. Lui mi guardò con i suoi occhi viola, e fece un ghigno dicendo: « Umh... Perché sei diventata rossa ? Non é che ti piaccio ? »
Partì una sberla e lo colpì talmente forte da farlo sbilanciare.
« Idiota ».
Si massaggiò il punto in cui lo avevo colpito e mi guardò dicendo: « Ci vai giù pesante con me. Sei fortunata che non ti faccia del male. Piuttosto, hai delle domande da fare ? » disse aprendo la finestra.
Non sapevo che rispondergli. Perché mi batteva forte il cuore ?
Mi ero innamorata di lui pur non conoscendolo, e sapendo che era una persona, pardon, un essere spregevole ?
« Sì » dissi cercando di farmi venire subito un'idea. « Perché... i tuoi capelli sono arcobaleno ? ». Fece una piccola risata e mi rispose: « Non sapevo cosa scegliere per presentarmi a te. Ci rivediamo, Juliane ». Volò via dalla finestra,per poi sparire completamente nel buio della notte. Mi rimisi nel letto e mi addormentai, stringendo la piuma che mi aveva dato. All'alba mi risvegliai, non avevo più sonno, non avevo fatto nessun sogno o incubo. Uscì dalla stanza, ero strana ma ho cercato di nasconderlo,per non farlo scoprire a Tao, che dormiva ancora nel letto, beatamente. Presi i vestiti dall'armadio e andai a lavarmi. Uscì con un paio di jeans lunghi e un top aderente verde,che usavo quando andavo in palestra. Risaltavano tanto le mie... forme superiori,ma non ci feci caso. Tao si svegliò subitò dopo e, vedendomi per poi arrossire disse: « Che ti sei messa ? Sei impazzita !?! Sei nuda ! ».
« Beh io non mi faccio problemi a vederti a torso nudo, anche tu hai tette ma si chiamano pettorali » dissi stringendogli un capezzolo.
Urlò leggermente dal dolore, mi prese per le gambe e mi buttò sul letto,dove vi erano piume bianche ovunque.
« Scusami ma mi agitò molto nel sonno » disse sorridendomi, guardandomi negli occhi e riprendendo a parlare ma con tono serio: « É venuto Sehun, vero ?
Ho visto la collana ».
Ero spiazzata. Non sapevo cosa dirgli