Tao prese una delle piume che erano sul letto e la legò alla collanina insieme a quella di Sehun.
« Ecco, così hai anche qualcosa di me » disse sorridendo ma, improvvisamente, la piuma bianca si staccò seguita da varie scintille. Chiusi gli occhi per la paura e Tao mi abbraciò calmandomi. La sua piuma si era bruciata.
« Dannazione ! » esclamò « Le nostre piume non posso stare vicino... Aspetta, ho un idea ». Attraverso una luce bianca creò un bracciale di ferro e ci attaccò la piuma.
« Mi dispiace che questo incidente ti abbia fatto spaventare. » disse abbassando il volto.
« Non ti preoccupare,anzi, il bracciale mi piace di più » sorrise e diede un bacio sulla guancia ad Edison che subito dopo gli fece spuntare le ali con violenza e diventò rosso in volto.
« Che c è ? Ti sei emozionato? »
« N-Non dire stupidaggini. E che... Nessun umano mi aveva mai dato un bacio... »
« Beh... Quelli con la lingua Sehun ti ha aiutato molto vero ? » disse per poi ridere stendendosi sul letto.
« Gn... Smettila » disse prendendo un cuscino e fermandosi « Ehi... Tu mi hai detto che ti piaceva andare tra negozi, giusto ? »
« Sì, è così. Perché ? »
« Mi sono appena ricordato di avere delle... questioni da angelo da risolvere. Se ti mando un aiutante, un "amico", come lo chiamate voi, ti va di andarci ? »
Tentennai leggermente ma per il mio amore per lo shopping dissi di sì.
« Va bene allora te lo chiamo immediatamente Juliane » finì la frase e mise le mani davanti la bocca producendo un sibilo molto debole. Lo guardai con aria confusa e subito dopo quel gesto bussarono alla porta. Zitao si alzò, andò ad aprire e davanti vi era una persona più bassa di lui, vestita di bianco con delle piccole ali bianche e una coroncina.
« Mi ha chiamato maestro ? » esclamò l'angioletto con la sua voce soave.
« Sì Xiu ma non chiamarmi ancora maestro, per favore. Ti ho detto centomila volte di chiamarmi con il mio nome, Tao »
« Mi scusi... Tao » abbassò la testa per scusarsi.
« E non parlare nemmeno in terza persona. Sono il tuo maestro sì ma siamo anche amici » sorrise e lo portò all'interno della stanza chiudendo la porta con i suoi poteri.
« Lei é Juliane, la mia protetta. Lui invece lui é Xiumin, un angelo appena nato »
« M-molto piacere » disse tremando e tendendo la mano.
La strinsi sorridendo « É un piacere fare la tua conoscenza Xiumin »
« Chiamatemi Xiu. Complimenti Tao la vostra protetta é davvero molto bella ». Arrossì a quel complimento mentre Tao diede un piccolo pugno in testa al minore.
« Beh... Io vado. Sei in buone mani Juliane, starò via un'ora circa. A dopo » disse svanendo in una nube bianca.
« Allora signorina Juliane, quali sono i vostri impegni per oggi ? »
« Shopping ! » dissi urlandò per la felicità mentre l'angioletto arretrava per la paura.
« Ohi ohi, in che guaio mi sono cacciato ? » disse mettendosi una mano sul volto.
