Bring me to live ❀ L.S

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"Harry! Sei uno schianto! Non siamo abituati a vederti vestito diversamente dai soliti panni di cowboy"
"Io mi sento uno stupido, invece" borbotto nascondendomi il viso con la mano
"Non è vero Haz, sei bellissimo"
"Perché sono vestito da principe e voi da mostri?! Io sono fuori tema" Niall non mi aveva detto di avermi preso un costume da principe. Lui, Zayn e Ed hanno delle semplici maschere da mostri, come tutti qua dentro. Sono tutti vestiti da dracula, personaggi di film horror e maschere orribili, io mi sento un pesce fuor d'acqua. Perché sono l'unico ad essere vestito da principe?
"Haz tutto il paese si è comprato i costumi da Brigitte, lo sai. Quando stamattina sono andato a vedere, aveva solo questi 4. Tu, fra noi 4, sei quello che somiglia di più ad un principe"
"Non è vero! Sono rozzo e mi vesto male"
"Ma chi te le dice queste cavolate?! Qui non ci vestiamo mica in giacca e cravatta"
"So io chi gliele dice! Mi sono occupato già di quell'inglese antipatico. Mi sento soddisfatto" Niall non fa altro che raccontare ai nostri amici di come ha buttato gli spaghetti addosso a William
"Hai fatto bene, Nì! Io avrei fatto lo stesso"
"Dai ragazzi, non possiamo sapere perché si comporta in questo modo. Lui é inglese, qui si trova dall'altra parte del mondo, in un ambiente che non gli appartiene e si vede, ha solo bisogno di tempo"
"Tu sei troppo buono, Harry.. Non c'è altra spiegazione"
"Non sono solito giudicare le persone dalla 'copertina', devo capire il perché dei loro atteggiamenti"
"Lo so Haz, ma non puoi permettere alle persone di trattarti come ha fatto quel tipo"
"Vengono al pub, lui e il suo amico?"
"Non lo so, io gli ho detto di venire"
"Ripeto: sei troppo buono" sorrido e lascio un bacio sulla guancia a Zayn
"Tranquillo, Zay"
"Sei la persona più dolce del mondo, non riesco mai ad arrabbiarmi con te"
"Zay ha ragione. Niall ha fatto bene a prenderti il costume da principe, lo sei Harry. Sei nobile dentro, hai una ricchezza d'animo pazzesca". Amo i miei amici, sono sempre carini e dolci con me, si preoccupano come farebbero dei genitori.
"Basta adesso e beviamo!!" Alziamo le birre in aria brindando a noi e alla nostra amicizia.

***

"Ed, stasera il pub é più pieno del solito. C'è tutto il paese e anche gente da fuori"
"Le feste a tema riscuotono tanto successo e ci sarà ancora più gente, in paese, settimana prossima, ne sono sicuro" la prossima settimana c'è la fiera di metà autunno. Noi venderemo i nostri prodotti, la sera ci saranno giochi e attività. Verrà gente da tutta la contea.
"Come sempre, del resto".
"Vi dispiace se prendo una bibita e vado fuori? Ho bisogno di un po' d'aria"
"Certo Haz, prendi quello che vuoi" annuisco e prendo una bella bibita fresca. Il pub di Ed non è collaudato per accogliere tutte queste persone e adesso sto morendo di caldo. Esco con la bibita in mano e l'arietta fresca, e soprattutto pura che si respira qua, mi colpisce in pieno volto. Mi guardo intorno e stanno arrivando ancora tante persone, tutti vestiti con costumi spaventosi.
"Harry! Sei tu?" Alzo il viso di fronte a me e trovo Meg, vestita da vampira, che mi guarda
"Hey Meg! Si sono io"
"Tesoro! Sei bellissimo! Ti ho riconosciuto dai tuoi inconfondibili ricciolini sulle spalle. Sei quasi irriconoscibile"
"Non sono stupido? Guardati intorno, siete tutti vestiti da mostri, vampiri, personaggi di film horror"
"Sei una meraviglia piccolo. Dobbiamo tenerti d'occhio se non vogliamo che qualcuno ti rubi stasera, hai visto quanta gente nuova c'è?"
"Le feste di Ed sono sempre bellissime. Anche gli ospiti del ranch che stanotte rimangono a dormire, sono qui, li ho intravisti e si stanno divertendo"
"Ci sono anche quei due inglesi?"
"Non lo so, non li ho visti"
"Vieni dentro con me?"
"Rimango ancora un po' qui fuori, a godermi l'aria e la mia bibita" Meg mi lascia un bacio in fronte e va dentro. Sospiro e do un sorso alla mia coca-cola con una fetta di limone dentro, mi piace questo mix. In lontananza vedo Liam e il suo amico William guardarsi in giro, mi avvicino a loro
"Ciao! Alla fine siete venuti" mi guardano entrambi senza dire nulla, forse non mi riconoscono, visto come sono vestito
"E ehm s sono Harry"
"Harry! Scusa, non ti avevo riconosciuto, stai benissimo vestito così.. noi non avevamo costumi"
"Se andate dentro, in una cesta, ai piedi del bancone, Ed ha messo a disposizione delle maschere, per chi non ne ha".
"Da cosa saresti vestito tu?" Will mi guarda quasi schifato alzando un sopracciglio
"D da principe.. in realtà è una festa a tema horror ma Niall, mio cugino, mi ha preso questo"
"Stai molto bene"
"Grazie Liam"
"In realtà sei ridicolo.. ancora con questa mentalità antiquata secondo la quale i principi hanno la calzamaglia, la camicia con il bavero, il cappello e tutte quelle stronzate qui. Vivi in 'Cenerentola'?"
"N non l'ho comprato io questo vestito. Non credo siano così i principi veri"
"Ma cosa ne sai tu dei principi veri? Mi fai ridere, non saresti buono neanche a servirli" giuro che non capisco il perché del suo accanimento nei miei confronti. Ho bisogno di allontanarmi da qui, sento che sta arrivando uno dei miei attacchi
"L Liam siete miei ospiti. Mangiate e bevete tutto ciò che volete, Ed lo sa già.. l'entrata è quella" indico l'ingresso e non vedo l'ora di scappare all'istante
"Harry sei davvero gentilissimo.. Mi dispiace davvero t.." scuoto la testa
"Non preoccuparti Liam, beh io adesso vado, buona serata" mi giro e scappo lontano dal locale, da loro e soprattutto da William. Quando so di essere abbastanza lontano, mi accascio dietro ad un albero e scoppio a piangere. Menomale che in giro non c'è nessuno, sono tutti al pub. Devo respirare e non farmi sopraffare dal panico, ormai so gestire gli attacchi. Devo chiudere gli occhi, respirare a pieni polmoni e stare tranquillo, passerà. Da quando c'è Hub nella mia vita gli attacchi di panico sono decisamente diminuiti, é grazie a quella palla di pelo se ho superato un periodo piuttosto difficile e non ho permesso al panico e alle mie paure di prendere il sopravvento. Non vedo l'ora di tornare a casa e stare con il mio Hub, non riesce a stare tanto tempo da solo, senza di me. Quando esco mi aspetta sempre sul portico e, appena torno, mi travolge leccandomi tutto il viso. Pensando al mio cagnolone sorrido e mi calmo, alzandomi da terra.
Papà sta tornando a casa da te, Hub.