37

4.2K 238 37
                                    

"Ho un deja vù" sorrido accomodandomi sulla tovaglia sistemata a terra.
"Stavolta facciamo le cose per bene e non facciamo finire la serata in modo orribile, che dici?" Mi chiede sedendosi accanto a me
"In realtà non sono stato io che ho fatto finire tutto così"
"Lo so, infatti stasera non farò nessun errore. Parola di principe, anzi di ex principe" mi fa sorridere e apro il cestino che aveva nascosto in macchina
"Louis! Ti sei ricordato i cibi che mi hai preparato al nostro primo e unico appuntamento?"
"Non ho dimenticato nulla di ogni singolo momento passato con te" appoggio la testa sulla sua spalla e rubo una polpetta
"Hai cucinato tu, anche stavolta?"
"Sì, con l'aiuto di Asher"
"Lui sa della sorpresa del cavallo e di questo picnic?"
"Ovviamente, ho chiesto il suo permesso" ridacchia accarezzandomi i capelli
"Immagino la sua felicità"
"Molto, era così orgoglioso di aiutarmi e si è innamorato di Moonlight, anche se, a detta sua, Cappuccino é il più bello di tutti"
"Ovviamente" ridiamo complici e poi cala un silenzio piacevole, per nulla imbarazzante.
"Lou?"
"Dimmi, Hazzie"
"Ho perso i miei genitori che avevo 5 anni. Vivevamo al ranch, i miei zii e Niall invece, avevano una casa al centro di Moonville. Si sono trasferiti da me dopo la loro morte e hanno venduto la casa. I miei hanno fatto un incidente stradale, la macchina ha slittato, papà ha perso il controllo e sono morti sul colpo, con loro c'era anche Gemma, mia sorella, aveva 10 anni. Io ero rimasto a casa con zia Maura perche avevo la febbre. Ci hanno avvisati solo ore dopo e Gemma stava già in ospedale. Ha fatto 10 giorni di coma e poi è morta. Da allora sono cresciuto come un ammasso di paure ed insicurezze, aumentate con l'etá e con le esperienze, soprattutto dopo l'incontro con Sean. Ecco spiegato il mio carattere e il mio atteggiamento verso gli altri" sto piangendo e tremando. Louis non dice nulla e mi abbraccia aspettando che mi calmi
"Sono fiero di te, Haz e mi sento onorato che hai voluto condividere queste cose delicate con me"
"Voglio darti fiducia, Louis"
"Posso baciarti, Haz?"
"Non chiedermelo, fallo" mi sposta sulle sue gambe e sorride accarezzandomi tutto il viso. Chiudo gli occhi e sento le sue labbra posarsi dolcemente sulle mie, ho il cuore che batte furiosamente nel petto e le lacrime che minacciano di uscire, di nuovo, da un momento all'altro. Rivivo le stesse emozioni di più di 2 anni fa, stavolta con la consapevolezza che è qualcosa destinata a durare
"Stavolta sarà diverso, vero?" Domando con paura, con le guance in fiamme
"Tu lo vorresti? Io, molto tanto" imita Asher e sorrido. Struscia il suo naso con il mio e mi bacia di nuovo
"Anche io, molto tanto" non posso crederci. Finalmente piango di gioia e Louis mi stringe a se baciandomi ripetutamente i capelli
"Basta piangere, amore"
"Sono così felice, Lou. Sto tremando"
"Anche io sono felicissimo, Haz. In questi due anni sarei voluto venire da te e invece non ho mai avuto il coraggio, se solo fossi venuto prima.."
"Ormai è andata così e non possiamo fare nulla"
"Qualcosa c'è, invece.. potremmo ricominciare da qui e costruire qualcosa di più bello ed importante. Non voglio correre e so che hai bisogno di tempo, possiamo prendercelo insieme e crescere giorno per giorno. Che ne pensi?"
"Tu sei pronto per avere una famiglia? É quello che diventeremo Lou, sarà inevitabile"
"É la cosa che voglio di più, da due anni a questa parte"
"Non andartene mai più e resta con noi al ranch, se vuoi"
"Certo che voglio. Non vi lascio più, amore mio"
"Lo hai rifatto" mormoro accoccolandomi al suo petto
"Cosa?"
"Mi hai chiamato amore, di nuovo" sorride baciandomi
"Beh.. É quello che sei.. o sbaglio?" Scuoto la testa velocemente e lui ride
"Haz?"
"Mmh?"
"Ti amo.."

***

"Papààà!!" Apro le braccia e Asher ci si fionda dentro
"Pesciolino! Cosa fai sveglio a quest'ora? É tardi per te"
"Papi, zio Niall mi ha detto che domani non vado a scuola!" Guardo mio figlio in modo interrogativo e maledico Niall mentalmente. Louis sorride accarezzandogli i ricci.
"Ciao tesoro, non hai sonno?"
"Ciao papá!! Gli è piaciuta la sorpresa a papá Hazzie?!" Guardo subito Louis che apre e chiude la bocca in cerca di aria. Stringo Asher al petto e sorrido emozionato
"Papá Hazzie, come lo hai chiamato il tuo cavallo?"
"Moonlight, ti piace?"
"Molto tanto!! Ha il nome come la nostra città!"
"Quasi, piccolino. É un degno abitante di Moonville, che ne pensi?"
"Giusto papá!! É vero quello che mi ha detto zio Niall? Davvero non vado a scuola domani? Io gli ho detto che già non sono andato venerdì e lui ha detto che non fa niente perché oggi è un bel giorno e bisogna festeggiare, di chi è il compleanno, papá?" Tenendo sempre Asher in braccio, salgo al piano di sopra, attento a non far rumore. Louis ci segue in silenzio fino in camera mia.
"Non è il compleanno di nessuno, amore. Però zio Niall ha ragione, bisogna davvero festeggiare e domani rimani a casa con i tuoi papà. Sai che ti dico? Mi prendo anche io un altro giorno di vacanza e ce ne stiamo nel letto a coccolarci, tutto il giorno" Asher é emozionatissimo, sbatte i piedi sul letto e muove i ricciolini biondi
"Si!! Evviva! É un giorno bellissimo!!" Butta le braccia al collo di Louis e gli bacia tutto il viso
"Papà Louis! Sei contento?! Resto con te" accarezzo la guancia di Louis e gli sorrido dolce. Credo stia provando tante emozioni diverse, adesso, un misto di ansia, gioia, paura, tutto insieme.
"Amore, dovresti dire qualcosa, che dici?" Mi sento anche in colpa perché non ho risposto al suo 'ti amo', alla vallata. Ero sorpreso ed emozionato e non sono riuscito a dire nulla.
"Papà Louis, posso dormire con te e papino, stanotte?"
"Lou, ascolta. Ti amo anche io e se non te l'ho detto prima é solo per emozione e sorpresa, non mi aspettavo me lo dicessi in quel momento. Anche Asher ti ama tanto, ti ha perdonato e per lui sei il suo papà, come ti ha definito da subito. Hai una famiglia che ti adora e ti ama. Noi siamo la tua famiglia" Asher si accoccola al petto di Louis che sembra una statua di cera
"Ronny!! Vieni a leccare a papá!" Ron sale subito sul letto e si posiziona fra le gambe di Louis, accanto ad Asher
"Ecco qua, adesso siamo al completo"
"No papi! C'è cappuccino nella sua stalla!"
"Hai ragione, piccoletto e c'è anche Moonlight, adesso. Vai in camera a metterti il pigiama e poi corri qui da noi che dormiamo abbracciati, va bene?"
"Subito!!" Saltella giù dal letto e corre in camera sua. Io ne approfitto per sedermi in braccio a Louis
"Lou, mi stai facendo spaventare, non capisco la tua reazione. Sei felice?"
"Tanto.. Dio! Non sono mai stato così felice in vita mia! Ti amo Haz, ti amo tanto" sorrido baciandolo, adesso riconsoco il mio Louis
"Anche io ti amo"
"Asher mi chiama papá, é pazzesco" il ricciolino, come se si fosse sentito chiamare, ritorna, buttandosi fra le braccia di Louis. Ronny lo segue, stendendosi sul letto a pancia in sú
"Eccolo qui l'amore di papà. Dormiamo abbracciati stretti stretti?"
"Sempre papá Lou! Siamo migliori amici! Io, te e papà Harry!" Louis inizia a fargli il solletico e Ash si dimena ridendo, con Ron che cerca di aiutarlo.
"Due bimbi siete, adesso basta però a nanna, su. Svelti sotto le coperte" Asher sorride e obbedisce. Ci stendiamo tutti e tre, Ron ai nostri piedi. Ash appoggia la testa sulla spalla di Louis e intreccia una sua mano con la mia
"Sei felice, piccoletto?"
"Molto tanto, papá!!".

Bring me to live ❀ L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora