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|Ed|

"Hazzie, ti prego, parlami. Dimmi cosa provi. Abbiamo sbagliato tutti con te, lo so, ma non spettava a me dirti di Niall e Josh, doveva farlo lui. Ogni giorno gli ripetevo di parlarti, l'ho fatto anche con Zayn in questo mese e mezzo, non mi hanno dato ascolto" sono tanto preoccupato per Harry. É sveglio da tre giorni e non sembra più lui. I medici lo hanno svegliato dopo 12 giorni di coma farmacologico, i parametri vitali sono buoni, le analisi del sangue e la pressione stanno migliorando e l'encefalo non ha subito danni, tutto sembra andare bene, l'unico problema é la colonna vertebrale. Quando Haz si è accorto di non riuscire a muovere le gambe ha urlato, si è disperato e ha lanciato tutto ciò che aveva sotto mano, poi si è calmato e d'allora si è chiuso nel suo mutismo. Non parla con nessuno e non vuole vedere Niall e Zayn. Quest'ultimo gli ha confessato che va a letto con Liam da un mese e mezzo. La stanza d'ospedale di Haz é sempre piena di gente, tutta Moonville viene a trovarlo quasi ogni giorno, Kate e Alex stanno sempre qua e Meg gli porta tante torte diverse al giorno che lui, però, non mangia. Quando William entra a trovarlo, Haz si gira dall'altra parte e fa finta di dormire. L'inglese non ha ancora avuto il coraggio di dirgli che fra 15 giorni se ne va e torna in Inghilterra. Non gli abbiamo neanche detto di Huber e Magnus, non sappiamo come affrontare il discorso.
"Meg ti ha portato la torta di carote stamattina, ne vuoi un pezzo?" Scuote la testa e sbuffa
"Dovremmo uscire un po' fuori, in giardino, ti farà bene" scuote di nuovo la testa, prende la torta che è sul comodino, accanto al letto, e la butta a terra. Allunga la mano anche verso la sedia a rotelle e la spinge, facendola capovolge. Vederlo così mi fa malissimo, non è l'Harry pieno di vita e sorridente che conosciamo. Come farò, faremo, a dirgli che i suoi amati Huber e Magnus non ci sono piú?
"Haz, ascolta, ci sono io con te e non ti lascio solo. Puoi urlare, distruggere tutto e mandarmi al diavolo, io non me ne vado. Dopo che ti sarai ripreso e sarai uscito dal centro di riabilitazione, verrai a stare a casa mia, se vuoi" si calma, annuisce e piange silenziosamente. Di slancio lo abbraccio e lui si lascia stringere.
"Non puoi capire la paura che ho avuto di perderti. Ti voglio bene, H" sospira e mi accarezza i capelli. É un gesto che ha sempre fatto, sa quanto mi rilassa il tocco ai capelli.
"Dovrei essere io a far calmare te, Hazzie. Sai che così potrei anche addormentarmi" finalmente sorride e mi bacia una guancia
"Ti voglio bene Ted"
"Oh Haz! Ti voglio bene anche io, che bello sentire la tua voce"
"Posso vedere Huber? Dov'è il mio cagnolone?" Sapevo sarebbe arrivata questa domanda, non so cosa dire
"Sai che non può venire in ospedale"
"Lo so, sente la mia mancanza? Penserà che l'ho abbandonato e il mio piccolo Mag si sentirà solo senza di me. Chi è che gli dà da mangiare?"
"Haz, non ti ricordi nulla della mattina dell'incidente?"
"Sì, ero con Huber e Magnus, stavo andando da Kate e Alex"
"L'impatto é stato forte Haz, tu e Mag siete stati sbalzati di diversi metri. Hai fatto un brutto volo"
"Come sta Magnus?! Si é fatto male?! E Huber?!" Inizia subito ad agitarsi
"Haz devi stare calmo"
"Voglio solo sapere come stanno, devo andare da loro" non ha senso mentirgli. Devo farmi forza e dirglielo
"Ascolta Haz.. loro.. mi dispiace tanto" riesco a dire solo questo e lui capisce. Capisce e urla.. Capisce e si dispera.. Capisce e mi si strazia il cuore.
"Nooooo!!! Nooooo!! Dovevo morire anche io!!! M M M Magnus e Huber erano tutto ciò che avevo! Sono morti senza di me, soffrendo". Si toglie le coperte da dosso, vorrebbe uscire dal letto ma, non potendo muovere le gambe, cade a terra prima che possa prenderlo.
"Harry, mi dispiace tanto. Lo supereremo insieme, okay?"
"Lasciami solo, Ed.. Ti prego" non posso, ho paura faccia qualcosa di sbagliato, é sconvolto.
"Starò qui in silenzio, non ti daró fastidio"
"Ho perso tutto, Ed. L'unica cosa reale che avevo era l'amore di Huber e Magnus"
"Non è vero Haz, hai visto quante persone ti amano? Tutti noi, tutta Moonville"
"La gente di Moonville ci tiene davvero a me, anche tu.. Gli altri no invece" per altri si riferisce sicuramente e soprattutto a Niall, William e Zayn.
"Non è vero, i tuoi zii vivono per te, Haz"
"Loro sono stati costretti a crescermi e a trasferirsi con me al ranch, sono persone buone e hanno avuto pietà di me"
"Sai che non è così, ti amano come se fossi loro figlio. Ti hanno sempre trattato al pari di Niall"
"Teddy, mi fa troppo male il cuore" riprende a piangere e io lo abbraccio di nuovo.
"Lo so Haz, lo so.. se potessi cancellerei tutto il dolore che stai provando"
"Come farò senza Huber e Magnus? Erano tutto per me, come dei figli. Hub era il mio figlio peloso. Quando l'ho conosciuto aveva pochi mesi, era denutrito e spaventato, l'ho accudito io, come si fa con un bambino. E Mag, ti ricordi com'era aggressivo e spaesato? Non si faceva avvicinare da nessuno" é cosi straziante vederlo in questo modo
"Arriverà un altro Huber, Haz, e lo amerai con tutto l'amore che sei capace di dare"
"Non ci sarà più nessun Huber per me e nessun Magnus, sono destinato a stare solo, nessuno può amarmi"
"Ho come l'impressione che adesso non ti stia più riferendo a Magnus e Huber. Parli di William, vero?"
"No! Lui non mi ama e non vuole niente di serio con me, me lo ha detto chiaro e tondo dopo avermi baciato. Aveva ragione Sean"
"Sean é solo un lurido pezzo di merda e non devi più lasciarti condizionare dalle cose che ti ha detto e fatto"
"Se ci fossero mamma, papà e Gemma mi amerebbero" continua a piangere e, dopo un po', si addormenta esausto, senza neanche accorgersene.

|angolo di bi|

Per la prima volta, da quando posto, dedico il capitolo non a voi ma alla mia bellissima e, il più delle volte, sottovalutata, squadra di calcio. Per chi come me segue il calcio, sa quanta importanza ha la Champions League per il calcio italiano e se si è di Roma, credetemi che ha il doppio del significato. Erano 8 anni che non passavamo ai quarti di finale, nessuno ci credeva e figurati se pensi di vincere il girone, soprattutto poi se ti capita il Barcellona, la squadra più forte d'Europa e del mondo quasi vah..
Mercoledì scorso si è giocato l'andata dei quarti di finale 'Barcellona-Roma' per intenderci, Messi, Suarez, Pique ecc, nomi MOSTRUOSI, MARZIANI veri, anche per chi non segue il calcio. Abbiamo perso 4 a 1 giocando con onore e meglio di loro, cosa da non credere. Io da romanista ho detto 'vabbè é stato bello, almeno siamo andati ai quarti e giochiamo contro una grande squadra' i numeri erano sfavorevoli, per poter vincere e passare dovevamo vincere 3 a 0 al ritorno. Andiamo dai, vincere 3 a 0 contro il Barcellona? Non è mai successo. Stasera invece é una serata strana. Partita di ritorno dei quarti di finale, all'Olimpico. 'Roma-Barcellona' pe ve la fa breve, 3 a 0 e Roma crolla, 3 a 0 e non ci si crede, 3 a 0 e sto piangendo come mai in vita mia, 3 a 0 e capisco che è bello far parte di qualcosa, 3 a 0 e capisco che a volte, Davide davvero ce la fa contro Golia, 3 a 0 e forse domani ancora non ci crederò. Scusate per tutte queste chiacchiere, e ringraziate la mia squadra per questo regalo che vi ho fatto alla fine di questa giornata magica. Vi voglio bene ❤.

Bring me to live ❀ L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora