un leggero bussare alla porta. «hai intenzione di uscire dal bagno?..» «no» «non credi che un'ora sia bastata?» «no»
junhui sospirò per l'ennesima volta nel giro di quaranta minuti, all'inizio aveva trovato carina la reazione di minghao, ma dopo i primi venti minuti chiusi in bagno, aveva cambiato idea.
«andIAMO MINGHAO ESCI» «NON MI ROMPERE!» «PERCHÉ SEI COSÌ SCANDALIZZATO TI HO SOLO FATTO UNA SE-» «AAAAAAHHHHHHH TACI»
beh, andarono avanti così per altri dieci minuti buoni, fin quando il minore non sbloccò la porta, affacciandosi per controllare che junhui non fosse nei paraggi. la chiuse lentamente alle sue spalle ma a quel punto un qualcosa gli andò a finite addosso, all'inizio pensò fosse uno stupratore, ma poi capì che era jun. alla fine sono la stessa cosa.
«IO TI ODIO» gridò mentre tentava di staccarselo dalle spalle, dove si era appeso come un koala. «MI SEI MANCATO~~» «TU PER NIENTE» «ah ok»
si allontanò da minghao e poi saltellò verso la camera da letto, il primo si chiese cosa si fosse calato, mentre era chiuso in bagno. «non torni a casa?.....» «lol ti sembro che abbia voglia di tornare a casa» si gettò sul letto e poi invitò minghao a fare lo stesso, ma ovviamente rimase immobile sull'entrata.
«.....come fai ad avere il pigiama?» «l'ho portato» «chi ti ha detto che puoi dormire qui» «buddha in uno dei miei sogni»
minghao lo fissò intensamente. jun lo guardò a sua volta. minghao continuava a fissarlo. jun iniziò a sentirsi un po' a disagio. minghao si scrocchiò le dita delle mani. jun iniziò a sentire caldo. minghao fece un passo verso jun. jun indietreggiò sul materasso. minghao fece un sorriso inquietante. jun voleva scappare via.
«junhui amore..» e lui stava quasi per cascarci. poi ci cascò per davvero, ma dal letto, grazie a minghao che lo aveva buttato giù.
«SEI UN ANIMALE» «divertente visto che io dormirò sul letto e tu per terra» «...eddai non ti tocco» «edDDai nOn tI tOcCo» «......»
il minore, felice di aver concluso la battaglia, si mise nel letto e si coprì con le coperte, sorridendo malvagiamente.
«...FACCIAMO UNA SCOMMESSA» «non scommetto con pervertiti come te» «eppure non mi pare ti sia dispiaciut-» «OKOK LALA OK dimmi la scommessa di merda.»
ora fu junhui quello a sorridere malvagiamente.
«se mi fai dormire nel letto prometto che non ti toccherò né oggi né domani né mai. se perdo farò quello che vuoi.» «....dov'è il tranello?» «nessuno. ma se sei tu a prendere l'iniziativa subirai la penitenza» «LOL NON CI VUOLE NULLA» «affare fatto???» «SI»
e minghao era davvero convinto fosse semplice. oh dio, è perfetto. non verrò più molestato! continuava a ripetersi, mentre junhui si metteva sotto le coperte. «cominciamo domani?» domandò il minore, sbadigliando subito dopo. «nah, da adesso» «perfetto» «si»
rimasero in silenzio a guardarsi, minghao era ovvio aspettasse qualcosa. che cosa? il bacino della buonanotte, ovviamente. ma jun non mosse neanche un muscolo.
«...buonanotte??» «buonanotte» e gli diede le spalle, lasciandolo lì come un mammalucco.
ok minghao. sei un uomo. vincerai questa sommessa.
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you, DAI AGGIORNA CAZZO AGGIORNA me, an intellectual che si scorda di aggiornare
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