Capitolo Quattro

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Non sarebbe di certo stato lui a cambiare.

Matt era rimasto a fissare Theo con uno sguardo colpito, ma non in modo positivo.

Mannaggia a lui, perché non è stato zitto?

Theo gli rivolse uno sguardo, alzando un sopracciglio e mormorò un "beh?", ma ricevette in cambio una semplice scrollata di spalle.

Poco dopo sentirono la porta dello studio di Erik sbattersi violentemente, perciò l'attenzione dei ragazzi fu subito catturata dall'uomo. 

Quest'ultimo non diede nessuna spiegazione, prese la giacca e corse fuori.

Non era la prima volta che faceva così, ma si preoccuparono, perché in questi casi, qualcosa di brutto era successo o stava per accadere.

Theo, però, era fin troppo curioso, perciò si sbrigò e raggiunse la finestra, vedendo poi la macchina di Erik sgommare a tutta velocità fuori dal parcheggio.

Inizio Flashback

Questa sera, Charles ha alzato un po' troppo il gomito.

Lui ed Erik hanno litigato e, coincidenza, c'è una festa al bar in cui vanno sempre, perciò si accontenta dei drink che i suoi nuovi amici gli offrivano.

Solo che più beve più diventa triste per Erik. La sua sbornia consiste nel piangersi addosso, dicendo che era finita e tutto quello che una persona pensa quando non è in sé.

Spara tante balle, ma alla fine lui non può sapere che lo siano davvero.

"Erik non mi ama."

"Erik non mi sopporta."

"Erik mi odia."

Insomma, tante cose belle.

Solo che, ad un certo punto, due mani lo prendono per i fianchi e sente un colpo di bacino all'altezza del suo sedere. Cerca di scrollarsi da quella presa per vedere chi è l'idiota, ma non ha tempo di dire o fare nulla che sente il tipo dietro di lui mugolare dal dolore. 

Finalmente è libero, ma quando si volta, incontra gli occhi seri di Erik, che intanto sta prendendo a pugni l'uomo.

E, inoltre, quel tipo è bello come la fame in Africa.

A Charles ci vuole un attimo per capire cosa fare, perciò, per quanto la sua situazione possa essere critica, stacca Erik dall'uomo e lo porta fuori.

Scoppia una lite, in cui Erik pensa che Charles stesse per tradirlo, mentre quest'ultimo, oltre a difendersi, dice che è proprio Erik che non vuole più che stiano insieme.

<<ERIK IO NON VOGLIO NESSUN'ALTRO OLTRE A TE!>>  Charles è il primo a scoppiare, ma l'altro non demorde.

<<Eri tra le fottute braccia di quel tipo!>>

Charles non riesce proprio a contenersi.

<<NON L'HO VOLUTO IO!>>

E anche se è ubriaco, riesce ad afferrarlo per la maglia e lo tira a sé, prendendogli poi il viso tra le mani.

Posa la fronte sulla sua e in un attimo, Erik rivive tutta la serata dal punto di vista di Charles.

Appena si staccano l'uno dall'altro, passano degli istanti in cui si fissano e basta. 

Una mano di Erik si alza e si appoggia sulla guancia di Charles, lo tira a sé e posa le labbra sulle sue. Restano uniti in un bacio silenzioso per qualche attimo, mentre entrambi si rilassano, consapevoli del fatto che non possano continuare a litigare. E' Erik il primo a staccarsi, guardando gli occhi chiari del compagno.

<<Io ti amo Charles.>> sussurra, senza togliere la mano dalla sua guancia.

Charles sorride ampiamente, è la prima volta che glielo dice.

<<Anch'io ti amo, Erik.>>

Anche Erik sorride, ma non è per niente sicuro che Charles ricorderà la serata.

Fine Flashback


ANGOLO AUTORE

Hey, buona Domenica!

Come state?

Spero tutto bene.

Fatemi sapere se vi piace questa storia con stelline e commenti!

Se volete, posterò tutte le foto dei personaggi e chiarirò le loro mutazioni o i loro poteri.

Vi va?

Bye

FRANK

Cherik? Cherik.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora