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Yoongi sembrava fin troppo ubriaco, aveva ancora il bicchiere del coctail in mano anche se vuoto, e continuava a portare quel bicchiere alle labbra, anche se non c'era alcun liquido.

Jimin, davanti al grande bagno, quasi mai usato da nessuno, desertico, guardava Yoongi con aria confusa.

«Sei fin troppo strano Yoongi, prima butti il drink su Jungkook, poi mi trascini qui... Cosa vuoi?»

Ciancicando quattro parole messe assieme, Yoongi parló, barcollando

«S-senti a-allora t-tu sei mio»

«Yoon, sei ubriaco, sentimi, prima di fare qualche altra cavolata, aspettiamo Jungkook e andiamo a casa, ok?»

Yoongi teneva ancora Jimin per il braccio, quest'ultimo cercó di liberarsi della presa, ma non ci riusciva.

«A-allora no tu ora stai z-zitto»

Yoongi era forte, e Jimin se ne accorse.

Jimin era debole, e Yoongi lo sapeva.

Lo sapeva benissimo, infatti lo prese con tale forza dal gomito da farlo urlare, trascinandolo dentro il bagno.

«AAAAAH Yoongi!! Che minchia stai facendo»

«Non appartieni a Jungkook»

«Lasciami!!!!Ora!!»

Yoongi portó Jimin dentro un bagno, l'ultimo.

Lo trascinó fin dentro, poi lo lasció dentro solo, e lo chiuse a chiave.

«YOONGI LIBERAMI SUBITO»

«Urla, urla, che Jungkook ti verrà a salvare hahah»

«FAMMI USCIRE!!»

Jimin aveva ancora le lacrime, ma queste si trasformarono in cascate, per colpa della paura e del panico.

               Jungkook, dove sei??

e niente ho appena fatto le invalsi di matematica e ho buttato tutto a caso ahaha byebye my monster

Sυgαя ∂α∂∂у❣ • ӄօօӄʍɨռ •Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora