Dopo secondi che parvero ore si staccarono, Ziva si era commossa e Tony le asciugò la lacrima <Non piangere, sei così bella quando ridi, ninja>
<Tony è da undici anni che sogno che tu mi dica quello che mi hai appena detto>
<Non sai quante volte ho voluto dirtele, non ne ho avuto il coraggio nemmeno quando ti ho lasciata in quel maledetto aeroporto in Israele, era da troppo tempo che me lo tenevo per me... Non c'è la facevo più a vivere con te, stare ventiquattrore su ventiquattro con te al lavoro e a casa, stare abbracciato a te tutte le sere davanti alla tv, dormire con te. Senza far finta di niente... Resistendo alla voglia di baciarti>
<Tony, credo di essere la donna più felice della terra>
<Credi? >
<No ne sono sicura... Ti amo Tony, sai prima di venire a cena, mente mi preparavo, cercavo le parole giuste per dirti che ti amavo, per dirti tutto>
<Poi non ne hai avuto bisogno, ho detto tutto io, sai Occhioni Belli, oggi sono felice come quando siamo andati a fare la nostra prima missione sotto copertura... Eri mia moglie ti ricordi, quanto cacchio avrei voluto che fosse tutto vero, lo so solo io... Quanto avrei voluto che i baci, le carezze, il resto, fosse tutto vero, non solo una finzione... Quando siamo andati a Parigi e abbiamo dormito nello stesso letto, pensavo di impazzire a stare così vicino a te senza far nulla. Poi a Berlino, quando abbiamo ballato in quel locale e io ti dissi, fai come se stessero insieme, se solo fosse stata la verità> concluse Tony senza staccare gli occhi da Ziva
<Tony nessuno mi aveva mai parlato così. Sai che cosa ho pensato la prima volta che ti ho visto?>
<Avrai pensato che sono un super figo... Irresistibilmente bello>
<Non ho pensato che eri un pallone gonfiato e che non saremmo mai diventati amici... >
<Le posso dire un segreto signorina David.... Lei non è molto brava a fare previsioni > disse facendola ridere. <Sai che sei stupenda quando ridi Ziva? > fece poi Tony mettendola un po' in imbarazzo. Tony non era mai riuscito a resisterle quando le sue guance si tingevano di rosso, così si avvicinò a lei e la baciò con passione.
Quando si staccarono sorrisero tutti e due <È da due anni che sogno questo momento, anzi lo sogno da dodici anni, ma poi con tutti i problemi tra di noi, avevo perso le speranze>
<Ei, amore, non dire così... Te lo ho appena detto che ti ho sempre amato e per sempre ti amerò, anche quando stavo con Janne pensavo a te a quanto fossi bella, affascinante e estremamente sexy, poi quando tu stavi con CIARay io mi sono messo con la Barrett, ma io non vedevo l'ora che tu capissi che io ti amavo alla follia, alla fine lo hai capito Ziva, questa è l'unica cosa che conta e che voglio. Voglio te Ziva. Lo sai che ogni giorno, quando non c'eri, ero pronto a partire per Israele, quando me ne sono andato e tu sei rimasta lì a guardare l'aereo che decollava mentre piangevi... Se tu me lo avessi chiesto io sarei rimasto con te Ziva, senza pensarci due volte>
<Tony, mi dispiace così tanto, mi sento una stupida, se solo me ne fossi accorta prima, che ti amavo alla follia di sicuro non avrei aspettato otto anni per baciarti>
<Ziva, l'unica cosa che mi interessa è che ora tu lo hai capito e che finalmente possiamo stare insieme senza problemi >
<Io non direi Tony, chi lo dice a Gibbs? >
<Noi due, amore, di certo non sarà Gibbs a mettersi tra noi, lo ha sempre fatto per dodici anni, ora basta, sono disposto a rinunciare al mio lavoro per stare con te>
<Ma non dire cazzate, nessuno lascerà nulla, Gibbs lo accetterà e se non lo accetta è lo stesso>
<Mi piaci quando fai così >
<Solo quando faccio così? > disse lei facendo gli occhi dolci
<Lo sai che non resisto se fai così! Vuoi che ti salti addosso in mezzo alla gente? >
<Amore, andiamo a casa?>
<Ogni tuo desiderio è un ordine cucciola>
<Cucciola???? >
<Che c'è non ti piace, lo so che sei tutto tranne che una cucciola dolce, ma se uno non ti conosce non pensa che tu sei una spietata Killer del Mossad e lavori all NCIS... > dissero mentre si avviavano alla macchina.
Arrivati al auto entrarono nell abitacolo, si sedetti nei seggiolini, allacciarsi la cintura e Tony spinse sul acceleratore e partí.
Ziva continuava a guardarlo... Poi sentí una mano stringersi sulla sua, e poi le loro dita si intrecciarono... Arrivati a casa non persero tempo e si diresse subito in camera da letto (si avete capito bene il motivo per cui sono andati in camera)Spazio autrice
Ecco un nuovo capitolo, spero con tutto il cuore che piaccia, se è si lasciate un commento e un voto, la storia purtroppo sta per finire e mi dispiace un sacco, scusate per gli errori
Un bacio
frency_potter
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Our Life||Tiva||
Фанфик> > > urlò Tony By frency_potter {[(I PERSONAGGI APPARTENGONO ALLA CBS, IO NON POSSIEDO NULLA)]}