Ziva era in camera da letto, davanti all armadio, stava decidendo che cosa mettersi per andare a cena con Tony e pensava alle parole giuste per dirgli tutto, per dirgli che lo amava, che non riusciva a stare senza di lui, che per tutto il tempo in cui erano insieme si sentiva bene e felice e che lo amava già la prima volta che lo aveva visto, li seduto alla sua scrivania, a pensare a Kate... Lo aveva sempre amato, ma lo aveva capito troppo tardi... Era indecisa su che vestito mettersi, un vestito bianco o rosso? Poi optó per quello rosso e si puntò i capelli e si mise le scarpe e qualche bracciale, si era anche messa lo smalto rosso nelle unghie delle mani... Si mise gli orecchini e si guardò allo specchio, era bellissima. Era tesissima per l'appuntamento, voleva dirglielo ma non sapeva come. Sapeva solo che quella sera gli avrebbe detto tutto. Poi andò in bagno a truccarsi.
Tony intanto era nella cabina armadio, si era scelto una semplice giacca e cravatta con sotto una camicia bianca, si era già messo le scarpe, si era fatto la barba e messo il dopobarba. Era pronto, ma non psicologicamente... Non sapeva come dirle che la amava da quella volta che la aveva vista nuotare in piscina mentre la stava pedinando per conto di Gibbs... Da quando lei gli aveva raccontato della morte di Tali. Era pronto, così andò in salotto e chiamò Ziva per vedere se era pronta, aveva prenotato lui in un ristorante italiano, era un ristorante di lusso. <Occhioni belli, sei pront...> non fece in tempo a finire di parlare che Ziva cominciò a scendere le scale, Tony trattenne il fiato, come per darsi forza farsi coraggio. La vide. Era stupenda. Come sempre.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Pov Tony Ma quanto cavolo è bella, come ho fatto a non dirle mai nulla, è veramente stupenda, come sempre del resto
<Eccomi> disse lei risvegliandolo dai suoi pensieri <Si.... Certo.... Eccomi, sono pronto> <Tony, tutto bene? > chiese Ziva avvicinandosi a Tony con faccia preoccupata <Si si non sono mai stato meglio> <Allora andiamo, ho fame>
Quando arrivarono al ristorante, poco dopo, Ziva rimase sorpresa dal tavolo che aveva prenotato Tony, era vicino alla vetrata con vista su DC, c'erano anche delle candele accese sulla tavola apparecchiata... <Ma è stupendo> fece Ziva <Sono contento che ti piaccia > <Grazie Tony> disse lei prendendogli la mano, poi si diressero al tavolo, si sedettero e poco dopo arrivò il cameriere per le ordinazioni.
Ordinarono piatto tipici dell italia, presero un primo e un secondo, poi il vino rosso e come dessert un tiramisù.
Mentre mangiavano parlavano e scherzavano sembravano una coppietta felice infatti tutti i presenti al ristorante li guardava e aspettava che lui si mettesse in ginocchio davanti a lei....
<È davvero squisito> commentò Ziva appena assaggió il piatto di spaghetti all amatriciana che aveva davanti <Sono felice che ti piacciano, sai non sapevo se ti potessero piacere i piatti super saporiti dell Italia > <Se mi piacciono? Li adoro, perché non li hai mai cucinati a casa? > Intanto Tony la guardava aspettando il momento giusto per cominciare a parlare... Mangiarono il primo e il secondo, poi arrivò il dolce, il Tiramisù a forma di cuore... Mangiarono il tiramisù e poi Tony decise che c'erano troppe persone nel ristorante, così sarebbero andati a fare un giro, poi andò a saldare il conto prima di uscire dall ristorante. <Ti va di fare una passeggiata? Occhioni Belli? > <Si certo> e si incamminarono verso una specie di parco li vicino <Senti Ziva io... Devo dirti una cosa, che mi tengo dentro da più di dieci anni e non ho mai avuto il coraggio di dirtelo... Però non so come cominciare> <Tony, mi devo preoccupare? > <No Ninja, non ti devi preoccupare. Ti ricordi la prima volta che ci siamo parlati, non in ufficio? > <Come potrei dimenticarlo? Io ti ho portato il caffè perché mi ero accorta che mi stavi pedinando, e tu mi hai dato il tuo ultimo trancio di pizza, è stato un gesto molto dolce da parte tua, ci eravamo appena conosciuti > <Vedo che ti ricordi tutti i particolari signorina David> <Mi ricordo anche quando tu cercavi di aiutarmi ad ambientarmi all NCIS, quando sono entrata in squadra, tu hai sempre cercato di aiutarmi anche quando non potevi fare nulla per darmi una mano, tu facevi di tutto per farmi sentire che posso contare su di te, be ti dirò un segreto agente DiNozzo, io mi sono sempre fidata di te e anche quando mi arrabbiavo perché tu ti impicciavi nella mia vita privata, in realtà ero felice che tu ti proeoccupassi per me e che mi proteggersi sempre... Non ha mai fatto nessuno così tanto per me come hai fatto tu... Grazie Tony> ora erano fermi uno di fronte all'altra si guardavano negli occhi. <Lo sai che farei di tutto per te, ho sempre fatto di tutto per te... Sono venuto anche in Somalia, mi sono fatto catturare e picchiare per te. L'unica cosa che conta per me è che la persona a cui voglio più bene in assoluto sia felice> <Tony.... Io... > disse lei con le lacrime agli occhi <Non dire nulla Ziva, è la verità, sei una donna intelligente, credo che tu abbia già capito il perché ti abbia chiesto una cena fuori.... E se non lo hai capito te lo spiego, non riesco a vivere senza di te, quando eri in Israele ti ho mandato una lettera per il tuo compleanno, non so se ti ricordi, spero di sì... Be ti dicevo che mi mancavi tantissimo e che non ci resistevo più senza di te, non sono mai stato più sincero in vita mia> <Si che mi ricordo, è stata la cosa più dolce e bella che un uomo abbia mai fatto per me> <Be non è vero che sono stato sincero> <Cosa vuoi dire Tony? > <Che non te lo ho scritto abbastanza...> <Che cosa Tony? > <Che io Ti amo Ziva> <Cosa!!!???? > <Hai capito benissimo, Ziva io ti amo, ti amo da quando ti ho dato il mio trancio di pizza quella notte di 11 anni fa... Ti ho sempre amato anche quando tu stavi con CIARay... Poi anche lui ti ha fatto soffrire come Rivikin, e io non ho mai avuto il coraggio di dirti nulla> <Dimmelo ancora> <Che ti amo? TI AMO ZIVA DAVID> si mise ad urlare Tony. Prima di essere zittito del tutto quando le labbra di Ziva si posarono sulle sue....
Spazio me Non ho parole per descrivere il capitolo, quanto vorrei che fosse anche nella ficton mi dispiace per errori, alla prossima frency_potter
