5. Incidente

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È mattina. Oggi sono riuscita a svegliarmi presto da sola, senza che la mamma venisse in camera mia a darmi il buongiorno.

La camera è tutta buia, l'unica fonte di luce sono i raggi del sole che filtrano dalla finestra.

Sbadiglio come se non ci fosse un domani, dato che mi sento ancora molto stanca, nonostante avessi dormito come un ghiro.

Mentre ripenso al fatto che sono praticamente tornata indietro nel tempo, sento la porta aprirsi piano, e intravedo la mamma entrare cercando di non fare troppo rumore. -"Buongiorno piccola Anna, hai dormito bene?"- chiese, sapendo che non potendo rispondergli.

Mi limitai a fare un altro sbadiglio, un pò meno rumoroso di quelli che facevo prima per non speventarla, sperando che pensasse che mi ero appena svegliata. Dopo avermi preso in braccio e avermi dato un bacio in fronte, aprí la finestra e mi portó di sotto per fare colazione.

-"Ciao Annina, ben svegliata mia cara sorellina! "- disse mio fratello appena mi vide. Lui aveva già fatto colazione e, tutto contento, stava preparando i giochi da fare con me, aspettando che finissi di mangiare.

-"Non stancarla troppo Lucas! Stasera abbiamo la festa per l'ultimo anno d'asilo e deve fare uno spettacolo con le maestre quindi non vogliamo che si addormenti durante la recita, vero?"- disse la mamma con aria di chi la sapeva lunga.

Sbuffando, Lucas rispose in tono scocciato :-"Ok...!"-

Mi gustai le prelibatezza preparate dalla mamma per colazione prima di dover sopportare Lucas con i suoi stupidi giochini per bambini di 2 anni...aspetta, ma io in teoria ho 2 anni, anche se mentalmente ne ho 60 ma...vabbè, dovrò sopportarlo comunque.

Mentre giocavamo sul divano con i lego, sentiamo bussare alla porta, cosí la mamma corre ad aprire e, appena vede la persona dietro la porta, un grande sorriso le compare sul volto.

-"Tina! Come stai sorellina?"-

-"Ciao Rosy, tutto bene e tu?"-

Tina. La mia cara zietta. A quel tempo era una ragazza abbastanza magra, capelli biondi e lunghi, qualche ruga, occhi verdi accesi e un sorriso che illuminava piú del sole. Ora ha 88 anni, grazie alla sua salute perfetta è ancora viva a differenza del resto della famiglia, e vive a Torino con il suo cagnolino Chicco.

Appena la mamma fa entrare zia Tina, mi viene spontaneo sorridere nel vederla di nuovo giovane, come una volta, lí davanti a me sempre sorridente.

-"Ciao zia!"- Lucas le va subito incontro per abbracciarla, a differenza di me che non riesco a muovermi.

-"Ehy piccola peste! Come stai?"-

-"Tutto bene e tu che ci fai qua?"-

-"Io e la mamma abbiamo deciso di farvi una sorpresa e cosí sono venuta a trovarvi...sei contento?"-

-"Eccome! E quanto ci stai qui da noi?"-

-" Tutta la settimana!!"-

-" Evviva, sono felicissimo! Mi sei mancata tanto!"-

Dopo aver parlato un pò con Lucas, la zia venne verso di me e appena mi vide il suo sorriso si allargó ancora di piú.

-"Ciao angioletto! Tu come stai?"-

Volevo tanto rispondergli ma, visto che avevo solo 2 anni, mi limitai a sorriderle.

-"Quanto è cresciuta questa bimba! L'ultima volta che l'ho vista aveva solo 8 mesi, mentre ora ha 2 anni e mezzo!"-

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