5. Duelli mortali ma revitalizzanti

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Arrivata al tavolo cercai Jace con lo sguardo ma quando cercai di sedermi vicino a lui, reagì in un modo strano:
"Eris, non ti voglio vicina, vattene". Volevo chiedergli se River stava meglio e come si sentiva dopo aver scoperto di essere figlio del dio del mare, ma lasciai perdere.

Me ne andai vicino a Luke senza reagire, ma ammetto di esserci rimasta male.
"Eris, perché non sei vicino a Jace?" Chiese Luke.
Lo guardai male, ma gli risposi comunque.
"Quando ho provato a sedermi vicino a lui mi ha mandata via"
"Cosa?! Ma non ha senso!-rise- va beh dai, peggio per lui, no?"
Non ne ero convinta, ma annuii.
"Oggi a caccia alla bandiera ti dispiace stare in difesa? In attacco ci vogliamo stare io e Annabeth, ma se preferisci state tu e lei."
"No grazie. Starò in difesa" risposi poco entusiasta.
"Perfetto-abbassò la voce- metteremo te a proteggere la bandiera, abbiamo deciso di metterti alla prova.
Da quello che mi ha detto Annabeth non avrai problemi, solo forse contro Jackson, ma sei troppo intelligente per lui.
Oggi vengono pure i romani quindi chissà chi avremo in squadra." Concluse Luke, entusiasta.

Dopo pranzo, sempre rispettando la divisione della mattina, ci avviammo al poligono di tiro con l'arco.
Annabeth ci spiegó: "Adesso voi proverete il tiro con l'arco mentre l'altra metà del gruppo proverà il combattimento con la spada, poi tutti insieme farete combattimento con la lancia."

Al poligono ci aspettava un ragazzo alto e massiccio, visibilmente di origini asiatiche.
"Ciao ragazzi, io sono Frank, figlio di Marte. Non sono un figlio di Apollo, come probabilmente vi aspettavate, ma me la cavo bene." Ci spiegó la tecnica e fece un esempio. La sua freccia finì esattamente nel centro.
"Ora provate voi, sceglietevi un arco che possa andarvi bene". Facemmo esattamente come ci aveva detto: prendemmo un arco, incoccammo la freccia, prendemmo la mira e scoccammo la freccia. Quella di Dylan finí quasi perfettamente al centro, solo un po' spostata verso sinistra. Quella di Amy si scontró a malapena contro il bersaglio, toccando il cerchio piú esterno e cadendo successivamente sull'erba.
La mia mancó il centro di cinque centimetri circa, avevo mirato troppo in alto.
"Complimenti ragazzi! Amy devi tendere di più la corda o il tiro verrà troppo debole. Eris stai attenta a non toccare la freccia con le dita in modo da raddrizzare la traiettoria. Dylan quasi perfetto, prova a calcolare il tuo tiro anche in base a come soffia il vento."

Riprovammo svariate volte applicando sempre le correzioni di Frank.
Alla fine Amy riuscí a far rimanere la freccia attaccata al bersaglio e miglioró la mira, facendo finire il suo tiro nella parte piú esterna del secondo cerchio piu interno. Io e Dylan, lui quasi subito io dopo svariati tentativi, riuscimmo a prendere il centro.
Annabeth sta volta non dovette fingere di essere orgogliosa di noi.
"Siete stati bravi tutti ragazzi! Ora spostiamoci verso l'arena, vi aspettano delle attività molto interessanti."
Salutammo Frank e ci avviammo verso l'arena.

Arrivati all'arena vedemmo il loro ultimo duello: Brian stava combattendo contro Nico e se la cavava piuttosto bene. Nico non si stava impegnando al 100%, era evidente, ma si stava divertendo. Comunque appena ci vide lo disarmò, ponendo fine alla momentanea gloria di un Brian stanco morto.

"Brian e Jace bene, River...spero che la tua condizione migliori. Ciao a tutti." Concluse Nico, uscendo dall'arena e lasciando il posto ad un ragazzo biondo che salutò con una stretta di mano amichevole.
River  aveva lo sguardo basso, le parole di Nico lo avevano buttato giù parecchio.
Probabilmente il suo fisico era ancora provato dalla bruciatura di quella mattina, o forse faceva semplicemente schifo con la spada.

Il ragazzo biondo si presentò come Jason, poi ci divise in coppie e spiegò: "Quindi... Jace con Amy, Dylan con River e Eris con Brian.
Allora ragazzi, non vi insegneró alcuna tecnica perchè voglio che ognuno di voi usi il suo stile di combattimento. Vi correggerò solo se vedró che state sbagliando completamente. Affidatevi al vostro istinto."

New Heroes Of Olympus: L'IndeterminataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora