Story of My life

~26~

non dire cosi..so che ce qualcuno o ci sara chi ti amera davvero  e sara la persona giusta!- mi dice per poi uscire ed andare in cucina.

Mi accovaccio sul letto e finalmente riesco ad asciugare le lacrime.

Apro whatsapp,e noto che Michael mi ha bloccata.

Perfetto!

Ma noto un messaggio di kimberly.

Da quanto tempo.

Da Kim:
Hey hey hey.

Da me:
Hey...come va?

Da kim:
Bene ma non benissimo,soprattutto quando scopri di essere mamma..

Da me:
Eh?

Da kim:
Sono rimasta incinta.

Da me:
Cosa?come?perché?!chii?

Da kim:
È una lunga storia. Sono rimasta da un ragazzo che non conosci,l'ho scoperto solo ieri sera. Valeria non mi vuole più parlare perché abbiamo litigato. Ero depressa,i miei ora divorziano. E ho conosciuto questo.. sono depressa e mi sei rimasta solo tu. Ancora non lho detto a mamma..

Da me:
E che aspetti??diglielo subito. È tua madre. Sta tranquilla andarà tutto bene...

Da kim:
Ma cosa,che ho 16 anni e sono incinta porca troia

Da me:
Okay respira e dillo a tua madre e poi mi fai sapere okay?

Da kim:
Okay..grazie. Ti farò sapere.

Dopo questa chiaccherata non ho pensato a Mick e ora sto meglio.

Ma non sto male solo per Mick ma anche per Dylan.

La faceva apposta per farmi ingelosire o diceva sul serio a Stefanie?!

Che brutto dilemma.

Dopo qualche minuto mi metto lunga sul letto,e qualcuno bussa alla porta.

-avanti-dico.

E dopo poco sbuca la faccia di Jasmine.

-Jasmine vattene non è giornata!-le dico.

-Sam,mi serve il caricatore-

-Prendilo..-

La giornata la passo così,sola e triste..

Il giorno dopo stranamente ho molta energia.

Mi sveglio prima che la sveglia possa suonare.

E dopo colazione decido di andare  a scuola a piedi sensa svegliare mia madre. Non sto del tutto bene ma meglio del giorno prima ,sicuro!

Oggi sto più tranquilla.

Durante il tragitto mi ricordo di kimbely.

Così entro nella nostra chat,e il suo ultimo accesso è di ieri sera quando mi aveva mandato l'ultimo messaggio.

Provo a contattare Valeria,ma cazzo mi ha bloccato.

A 16 anni,mettersi a bloccare la gente a caso non era una cosa molto normale.

Senza accorgermi sono arrivata d'avanti scuola, e c'era parcheggiata la macchina nera,da cui dopo qualche secondo ne esce Dylan seguito da Stefanie.

Cazzo!Cazzo!Cazzo!

Non voglio dirlo ma il cuore mi si spezza in quel momento,si gira guardandomi.

Lo fisso per 5 secondi per poi proseguire all'interno della scuola

Comincia a venirmi quel fastidioso nodo alla gola.

Arrivo al mio armadietto e prendo il libro di fisica.

E mentre mi reco in classe,qualcuno mi picchietta il dito sulla spalla.

Mi giro,e mi trovo Stefanie d'avanti.

-che vuoi- comincia a salirmi la rabbia prima che lei mi potesse parlare.

-hai notato?Dylan è più attratto da me ultimamente e più schifato da te- comincia a ridere coprendosi la bocca con la sua mano ossuta per provocarmi.

-Senti lasciami in pace- dico provando ad andarmene.

Lei mi afferra.

-senti non hai capito ancora chi comanda-dice seria.

-non mi rompere le scatole Stefanie,perché mi stai provocando troppo,e non mi conosci.-

-Ora ti mollo ,ma la prossima volta non ti lascierò andare via cosi facilmente-

Lei non aveva idea di cosa le avrei potuto fare,le do una spinta e mi dirigo con tranquillità verso l'aula di fisica.

**

La lezione sta per finire.

E sono rimasta sempre a pensare a Dylan e perché prima mi bacia e prova a farlo con me poi va dalla vipera.Perché?sono forse io la cogliona?!

Dovevo parlargli.

Prendo un pezzo di carta .

"Alla fine della lezione aspettami,devo parlarti" scrivo sul bigliettino,mi giro, glielo metto sul banco e mi rigiro.

Suona la campana.

Escono tutti tranne Dylan,Stefanie e me.

Perché non se ne va via quella puttana?

Lui mi guarda.

-vai alla prossima lezione tesoro dopo ti seguo - dice a Stefanie.

"Tesoro"?ho sentito bene?!

Cazzo,cazzo,cazzo...

-dimmi samantha- dice mettendo le braccia incrociate sul petto.

Mi alzo e salgo la gratinata delle scale che mi rendeva più bassa di quello che ero.

-mi porti per culo?-dico agitata.

E sensa accorgermene comincio a piangere.

-Non ti rendi conto che mi fai solo soffrire cosi cazzo?-dico piangendo

-Non te ne rendi conto?!-dico.

Ero esplosa quel momento.

O meglio,le mie emozioni sono esplose.

Era la prima volta  che ero così diretta con qualcuno.

Lui mi guarda con dei occhioni dolci,toglie le braccia dal petto

E...
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