Day one.

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Scoppiamo a ridere.
«Allora ragazzi, direi di pranzare e poi un bel pomeriggio al mare, ci state?» propone Soph, una volta che Jack ha salutato tutti.
«Per me va bene.» accetto.
«Anche per me.» si aggiungono gli altri.
«Cosa mangiamo?» chiede Jeremy.
«La tua unica preoccupazione, eh?» lo prendo in giro ridacchiando.
«Nutrirsi è importante.» ribatte trattenendo le risate.
«Comunque per il pranzo, io voto pizza.» dice Jackie.
«Anche io voto pizza.» interviene Soph.
«Io sushi.» replica Wyatt.
«Anch'io sushi.» aggiunge Chosen.
«Ma un bel McDondald's?» propone Jae.
«Si!» lo sostiene Jeremy.
«Finn, manchi solo tu. Il tuo voto determinerà il pranzo.» afferma Wyatt.
«Scegli bene.» aggiunge Jeremy in un sussurro.
«PIZZA!» grido.
Soph e Jack esultano mentre gli altri sbuffano.
«Grande Finnie!» esclama il moro abbracciandomi.
Mi beo di quel contatto...
«Fack fack fack» ride Soph.
«Fack you.» replica lui.
Questa sua risposta mi ferisce.
Ho sempre pensato che -come me-, gli facesse piacere essere shippati insieme o come minimo che lo facesse ridere, questa reazione è così...strana.
«Non volevi essere il Finn's babyboy?» lo stuzzica Jae.
«Oh, tempi andati» ride Jack.
Rido anch'io, per finta.
«Beh, ordiniamo queste pizze si o no?» interviene Wyatt, percependo la tensione.
«Si appunto.» risponde Soph, sicuramente avvertendola anche lei.
Ordiniamo le pizze che non tardano ad arrivare.
«Vi va di giocare ad obbligo o verità?» propone Chosen, addentando un pezzo di pizza.
Tutti accettiamo.
«Inizio io!» esclama Jeremy.
«Jaeden, obbligo o verità?» domanda.
«Uhm, verità.»
«Tra Soph, Sadie e Millie chi è la più bella?» chiede con un ghigno.
Vedo Soph arrossire, così come il biondo.
«Ehm...Sophia» borbotta.
La diretta interessata sorride, le stanno brillando gli occhi.
Scambio un'occhiata di intesa con Jack.
«Jack obbligo o verità?» chiede cambiando subito argomento.
«Obbligo!» esclama.
«Siediti sulle gambe di Finn.» ordina con un ghigno.
Spalanco gli occhi.
Jack esegue, sbuffando.
Sento strane sensazioni quando lo ritrovo sopra di me.
Gli altri non fanno altro che lanciarci battutine e sguardi maliziosi.
Dopo circa un minuto, Jack ritorna sul divano, spazientito.
«Siete così infantili» commenta.
«Ma si può sapere che ti prende? Non ti aveva mai dato fastidio essere shippato con Finn.» ribatte Jer.
«Beh, le cose sono cambiate.» borbotta.
«Andiamo Jack, rilassati.» ridacchio.
«Continuiamo a giocare, basta.» pone fine alla discussione.
«Mah, chi ti capisce è bravo» afferma Wyatt strafogandosi con la pizza.
«Oleff almeno chiudi la bocca!» lo rimprovera Soph.
«Non può farlo, è più forte di lui!» esclama Jae.
«Mi state offendendo» interviene il riccio.
«Sappiamo che dentro di te si cela una signora K» rido.
«BASTA INSULTARE MIA MADRE» grida Jack.
Scoppiamo tutti a ridere.
Una volta finito di mangiare, trascorriamo qualche minuto a cazzeggiare tra televisione e cellulari.
Mando qualche messaggio ai miei genitori e a Nick, poi come di consueto scrivo ai miei amici del cast di Stranger Things.
«Ragazzi, non posso vedervi così inattivi, FATE QUALCOSA» urla la rossa.
«Io propongo di andare al mare, sto diventando un vegetale.» la sostiene Cho.
Tutti accettiamo.
Prendo la valigia e vado in bagno, luogo dove indosso il costume.
Quando tutti ci siamo cambiati, raggiungiamo in fretta la spiaggia.
Neanche il tempo di spogliarci che già siamo in acqua, pronti a fare guerre di schizzi e nuotate intense.

***
«Obbligo o verità!» esclama Jeremy.
«Ma ci abbiamo giocato prima!» protesto.
«Si, ma stavolta è diverso.» commenta Sophia, indicando con un cenno le bottiglie poggiate accanto a noi.
Tra bagni, partite a pallavolo e fan, il tempo è volato.
Adesso è sera, non c'è quasi nessuno tranne noi che abbiamo intenzione di rimanere qui per moolto tempo.
Inoltre, Sophia e Wyatt si sono procurati delle bottiglie di vari alcolici.
«Facciamo così, se qualcuno si rifiuta di rispondere ad una domanda o di fare un obbligo, beve qualcosa.» dice Sophia.
È la più emozionata.
Tutti acconsentiamo, così iniziamo a giocare.
Nonostante siamo in costume, fa davvero caldo.
«Jae obbligo o verità?» chiede Cho.
«Obbligo.»
«Bacia Soph, ovviamente non a stampo.»
I due arrossiscono ma neanche pensano all'eventualità di bere qualcosa: le loro labbra si scontrano velocemente.
Distolgo lo sguardo, così come Jack e Jeremy, per lasciare loro un po' di privacy, mentre Chosen e Wyatt commentano animatamente.
Quando si staccano, riprendiamo a giocare.
«Finn, obbligo o verità?» chiede Jae.
«Verità.»
«Cosa provi per Jack?» domanda.
Cala il silenzio.
Io afferro una delle bottiglie e con nonchalance bevo un lungo sorso.
È vodka alla fragola.
La gola mi brucia, ha un sapore molto forte e dopo quel semplice sorso la testa inizia a girarmi un pochino.
Wow, la mia prima ubriacatura!
Nessuno commenta la mia scelta di bere.
Continuiamo a giocare, non succede niente di interessante a parte Sophia che si rifiuta di rispondere alla domanda "chi ti piace?", bevendo un lungo sorso di vodka lemon.
Tra qualche obbligo divertente a Wyatt e qualche domanda scomoda a Jeremy, il tempo vola.
«Jack obbligo o verità?» domando.
«Verità.»
«Vorresti ancora essere il mio babyboy?» chiedo.
Sono agitato per la risposta, fin troppo agitato.
Lui, senza neanche rifletterci un attimo, afferra una bottiglia e senza neanche guardare cosa sia, ne beve un lungo sorso del contenuto.
Poco dopo scopriamo che è whisky.
Provo ad assaggiarne un sorso minuscolo.
Sento la gola andare in fiamme.
Lui me la strappa violentemente dalle mani e riprende a berla.
Di colpo smettiamo di giocare.
Iniziamo a bere tutte le cose che si sono procurati, beviamo tutti insieme fino a rimanere ubriachi.
Quando mi alzo sento le gambe che stanno per cedere, però non lo fanno; mi sento leggero e sembra di poter volare.
La testa gira vorticosamente e sono vari minuti che dico cose incomprensibili e rido senza motivo.
Ma qui quello messo peggio è Jack: ha bevuto come una spugna e a fatica si regge in piedi.
Miracolosamente, torniamo a casa.
Jaeden è il più lucido e ci aiuta a trovare le varie stanze, che sono due per coppie e una per tre persone.
Wyatt, Jeremy e Chosen vanno in quella da tre, Soph e Jae nell'altra, così rimaniamo io e Jack.
«Finn» farfuglia buttandosi sul letto.
«Jack»
«Voglio-voglio essere il tuo babyboy» dice per poi scoppiare a ridere.
Rido anch'io.
Non mi rendo conto di che frase ha appena pronunciato.
«Anche io voglio che tu lo sia» aggiungo.
Ridiamo ancora.
Vado sul letto accanto a lui.
Poggia la testa sul mio petto.
«Sei bello» rido io.
«Mi va di baciarti» ammette.
Ridiamo.
«Pure a me.» ammetto.
Ridendo, si avvicina a me e posa le sue labbra sulle mie.
Ricambio il bacio con tutta la passione di questo mondo.
E dopo minuti su minuti ci addormentiamo, l'uno tra le braccia dell'altro, con le labbra consumate dai troppi baci.




Che ne pensate?

Dio...la bellezza...DELLA RAGAZZA DIETRO! AHAHAHAHA STO MORENDO, ME LA IMMAGINO TIPO "EHI, SONO NELLA FOTO DI JACK GRAZER"

Misunderstandings.-fackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora