10. Noah Cester

1.2K 55 13
                                    

Noah's pov.

"Signor Cester" sento la mia segretaria chiamarmi mentre entra nel mio ufficio.

Alzo la testa da alcuni fogli che stavo leggendo e la guardo.

"Ci sono due ragazzini che chiedono di lei, li devo far entrare?"

"Due ragazzini?" Domando.

"Si due ragazzini, il più grande dei due mi ha detto che vi siete conosciuti nel bagno di un bar ma non mi ha detto altro."

"Oh si, li puoi far entrare" dico ricordandomi il ragazzino rannicchiato a terra che avevo conosciuto in un bar.

La mia segretaria fa entrare il ragazzo che tiene per mano un bambino.

"Salve...io sono Lucas, ti ricordi di me?" Mi chiede.

"Si, mi ricordo di te. Potete accomodarvi."

Loro si siedono davanti alla mia scrivania.

"Io voglio denunciare i miei fratelli..." dice tutto di un fiato.

"Va bene, però voglio sapere i motivi, raccontami in breve la tua storia"

Lui inizia a parlare dei fratelli, del rapporto che aveva con loro e mi ha accennato della loro malattia.

"Com'è possibile che gli assistenti sociali vi abbiano fatto stare con loro sapendo che sono dei malati mentali?"

"Non lo sapevano...loro non hanno nessun certificato, però dai loro comportamenti ho tratto le mie conclusioni e mi sono informato su internet."

"Perchè non hai denunciato prima?"

"Non lo so..."

"Andiamo dalla polizia, non Hai bisogno di un avvocato, basta denunciarli... hai prove dei loro maltrattamenti?"

"Si, ho ancora lividi e parecchie cicatrici, pure Thomas le ha..."

"Bene, allora andiamo" dico alzandomi in piedi.

"Noi dove andremo a finire?" Chiede il bambino più piccolo.

"In una casa famiglia sicuramente" rispondo mettendomi il cappotto.

"E ci separeranno?" Mi chiede Lucas.

"Questo non lo posso sapere"

"Non voglio essere separato da mio fratello!" Dice alzando il tono della voce.

"Calmati, ho detto che non lo so, adesso non è questo il problema principale, prima vi accompagno a fare denuncia poi ci preoccuperemo del resto"

"Occuperemo? Hai detto che non ci serve un avvocato, non ci sei più utile grazie." Dice alzandosi dalla sedia con fare arrabbiato.

"No ma vi serve qualcuno di adulto che vi stia accanto. Non so perchè ora tu abbia avuto questo scatto di rabbia però io voglio solo aiutarvi non c'è nessun motivo per cui tu mi debba trattar male"

"Hai ragione, scusami non so che mi sia preso...io lo accetto volentieri il suo aiuto ne abbiamo bisogno..."

Violent brothersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora