Hold my hand- Haechan/Lee Donghyuk

III

Stavo ancora pensando ad Haechan.
Perché mi ha baciata? Si vuole solo divertire? Bene vedremo chi si divertirà alla fine.

Cerco di prestare attenzione ma le lancette dell'orologio sopra la porta sono molto più interessanti. Dopo un po' noto che qualcuno mi sta facendo segni strani dalla porta. Guardo meglio e noto che è Johnny.
Ch cavolo ci fa qui Johnny?
Mi metto a ridere come una pazza guardando i suoi gesti strani e il professore se ne accorge.
"Signorina vada a vedere cosa vuole quello lì fuori, e magari non torni!"
Mi sta cacciando fuori? Beh se il destino vuole darmi questa opportunità perché non dovrei accettarla?
"Con molto piacere prof!" E così esco velocemente dalla classe.
"Johnny che ci fai qua?" Dissi sorridendo alla visione del mio Oppa.
"Sono venuto a dirti che tra una settimana tu e Tae Hee e noi NCT ci esibiremo ai MAMA"
"Non ci credo! Dimmi che non è uno scherzo!?!?" Dissi saltellando dalla felicità.
"No piccola non lo è"
"Oddio! Sono troppo emozionata! Non vedo l'ora"
"Ok adesso rientra in classe però."
"Ehm non posso per colpa tua"
"Ah...allora vieni con me. Devo dirlo solo ad Haechan"
E ora cosa faccio?
Ero indecisa sul cosa fare ma Johnny non mi diede il tempo di pensare che trascinò verso la classe di quel essere.
"Ok entra tu!" Mi disse Johnny
"E perché scusa?"
"Perché sei un'alunna! Io non dovrei essere neanche qui"
"Ti sei intrufolato Oppa?"
"Si, il bidello dormiva così sono entrato" disse alzando le spalle.
Mi misi a ridere come non mai. Che uomo!
Ripresa da quel momento mi accorsi che realmente ero vicina alla porta e stavo per bussare. Che imbarazzo.
Sentii un avanti.
Appena entrata fidi un inchino e iniziai a parlare
"Mi scusi professoressa se la disturbo ma dovrei parlare con i componenti degli NCT. Potrebbero uscire?"
Si ho deciso di chiamare anche Jeno, Renjun e Jaemin. Non mi pento di nulla.
"E mi scusi tanto signorina: che cosa gli dovrebbe dire di così urgente?" Questa rompe le scatole in continuazione.
"Sinceramente non sono affari suoi visto che è una cosa che riguarda il nostro lavoro" dissi senza neanche guardarla in faccia.
"Non possiamo neanche chiamarlo lavoro visto che siete quattro ragazzetti a cui hanno messo un microfono in mano. E devo dire che lei è davvero scostumata, ma di questo non c'è da sorprendersi visto che è straniera."
Questa cretina ora mi sente.
"Ma-" ma venni interrotta da Jeno.
"Mi scusi ma lei come si permette? Non solo sta insultando quello che più amiamo nella vita ma sta anche dimostrando di essere una razzista. Non si deve permettere."
"Sicuramente Cristina è molto più educata di lei nonostante sia straniera" disse in seguito Jaemin.
"Vieni Cristina. Non devi neanche perdere tempo con una zitella sotto pagata e incolta del genere" disse Haechan prendendomi la mano e portandomi fuori seguita dagli altri.
"Stai bene?" Mi chiese Poi lui in seguito accarezzandomi la testa
"Ehm si grazie" dissi arrossendo.
Ma cosa mi sta prendendo? l'ho anche ringraziato. Oddio!!
Ripresa da quel momento Johnny disse tutto ai ragazzi e come me saltarono dalla gioia.
Finito di parlare Johnny se ne andò e io e i ragazzi siamo rimasti fuori.
Eravamo seduti in cortile che parlavamo quando iniziai a morire di fame.
"Raga io vado a prendermi da mangiare" dissi alzandomi e guardando la situazione.
Jeno e Jaemin come due bimbi felici giocavano rincorrendosi, Renjun giocava al telefono ed Haechan era steso a prendere il sole. Bene non mi accompagnerà nessuno.
Ero appena arrivata alle macchinette e stavo prendendo oreo, M&M's e kit kat. Si oggi non pranzerò visto che ho anche il cornetto di Mark.
"Sei una ragazza con un buon appetito" mi sentii dire da dietro.
Mi girai e mi ritrovai davanti un ragazzo moro, abbastanza alto e con occhi color pece che mi guardava con un sorriso. È carino ma non mi sta molto a genio. Come tutti d'altronde.
"Si" dissi camminando nel corridoio ma lui mi fermò dal polso.
"Scusa ma tu sei Cristina delle C&T?"
"Si sono io"
"Sono un tuo fan e ho sempre voluto conoscerti" se c'è una cosa a cui non riesco a resistere oltre agli animali sono i miei fans. Così mi addolcii
"Oh sono felice che ti piaccia la nostra musica. Come ti chiami?"
"Haneul molto piacere. So che sei molto amica con Mark! Sono un suo compagno di classe"
"Ah quindi tra poco ti diplomi" dissi sorridendo
"Eh già. Ansia"
"Sei fortunato! Io non vedo l'ora di andarmene da questo posto"
"Sisi ma adesso devi tornare in classe" disse qualcuno alle mie spalle. Come confondere quella voce?
"Haechan sei diventato mi madre?"
"No ma adesso saluta il tuo nuovo amichetto e vieni con me" disse tirandomi via e portandomi in quella che sembra la palestra.
"Ma sei scemo?"
"No direi di no. Chi era quello?"
"Perché ti interessa?"
"Rispondimi e basta" disse in modo duro. Sbuffai e alzai gli occhi ma non gli risposi.
Lui mi prese dal braccio e tirandomi fece combaciare i nostri petti mentre le sue mani si posavano sulla mia vita.
"Babygirl chi era?" Disse con una voce a dir poco sexy e con la faccia vicina al mio collo così da farmi sentire il suo respiro su di esso.
Credo di star svenendo.
Mi ripresi da quel momento di trans e lo spinsi via.
"Smettila!"
"Di fare cosa babygirl?" Disse avvicinandosi con un sorrisino.
"Questo! Qualsiasi cosa tu stia facendo!"
"Ma non sembra che ti dispiaccia"
"Eh invece si" dissi camminando verso l'uscita ma poi lui mi fece girare nuovamente
"Babygirl chi era?"
"Semplicemente un fan okay? È un compagno di classe di Mark" dissi sbuffando e cercando di andarmene di nuovo ma lui non mi lasciò.
"Grazie per avermelo detto Babygirl" disse avvicinandosi a me e fissando le mie labbra.
"Non chiamarmi così" dissi neanche troppo sicura di me.
"Non smetterò mai di chiamarti così" disse per poi baciarmi con foga.
Il bacio più bello di tutta la mia via.