Hold my hand- Haechan/Lee Donghyuk

IV

Io ed Haechan ci stavamo ancora baciando.
Le sue mani vagavano sul mio corpo e io continuavo a stringere la sua giacca avvicinandolo a me.
È il momento migliore della mia vita.
Non è il primo ragazzo che bacio ovviamente ma è il primo che mi fa provare sensazioni simili. Che mi stia iniziando a piacere realmente? Questo cretino qua? Sì probabile.
Senza mai interrompere il bacio lui mi porta lentamente sui grandi cuscini posizionati di lato nella palestra e mi ci fa stendere sopra posizionandosi a sua volta sopra di me.
Continuiamo a baciarci quando lui richiede l'accesso con la lingua ma io non cedo.
Dopo poco lui ci riprova e io glielo permetto. Così approfondiamo sempre di più il bacio. Dopo poco io rivolto la posizione mettendomi cavalcioni su di lui e muovendo i fianchi così da farli avvicinare ai suoi. Le sue mani si trovano sui miei fianchi e sulle mie cosce salendo e scendendo.
Inizio a sbottonargli la camicia e iniziando a toccare il suo addome perfetto e le sue spalle.
Tutto a un tratto sento aprirsi la porta della palestra così scendo dalle gambe di Haechan e entrambi ci nascondiamo dandoci di nuovo una sistemata.
Mentre cerco di abbassarmi la gonna che Haechan aveva alzato ulteriormente vado a sbattere causando casino.
Il professore si accorge della nostra presenza così dico ad Haechan di stare al gioco.
"Cosa ci fate voi qui dentro?"
"Mi scusi professore ma ho perso un anello e il signorino Donghyuk mi stava aiutando a cercarlo"
"Ah allora se è così fate pure"
"Non si preoccupi professore, abbiamo già controllato qui ma non c'è. arrivederci"
Disse Haechan tirandomi fuori dalla palestra.
Usciti dalla palestra non sapevo cosa dire ma lui parlò prima di me
"Beh è stato bello. Ciao babygirl." Disse andandosene e senza lasciarmi il tempo di replicare.
Poi riflettei meglio sulle sue parole.
Mi ha preso per un giocattolino? Il ragazzo non ha capito nulla.
Arrabbiata più che mai con lui ma ancora di più con me tornai in classe iniziando a mangiare dal nervosismo.

Dopo qualche ora la campanella suonò segnando l'ora della ricreazione.
"Allora mi dici cosa ti prende?" Mi chiese Jisung
"Assolutamente nulla" dissi continuando a raccogliere la mia roba
"Sei nervosa e si vede"
"Opta veramente non ho nulla. Sono solo stanca. Adesso andiamo in mensa dagli altri" dissi abbozzando un sorriso e prendendolo dalla mano.
Mentre stavamo uscendo dall'aula Chang Ah e un'altra ragazza ci raggiungono
"Unnie!!" Disse Chang Ah avvicinandosi a noi e causando una strana reazione alla sua amica. Forse gelosia?
"Ciao..." dissi guardandole
"Ehi ragazze" disse Jisung beccandosi sorrisi dalle sue.
"Unnie lei è Si Joo, una mia cara amica(?)"
Perché alla parola amica è così titubante?
L'altra ragazza mi sorrise
"Tu sei Cristina delle C&T giusto?"
"Sisi, piacere di conoscerti" dissi il più dolce possibile.
"Scusa se te lo chiedo, ma voi due siete fidanzati?" Mi chiese poi lei.
"No, Jisung è come un fratello per me" dissi un po' irritata ma lui mi tranquillizzò stringendomi la mano e sorridendomi.
Arrivati in mensa andammo al tavolo dove erano già seduti Tae Hee, Chanle e Mark.
Mancavano solo Haechan, Jeno, Renjun e Jaemin.
Meglio così, non ho proprio voglia di vederlo.
Mi sedetti in mezzo a Mark e Tae Hee.
"Unnie non sei emozionata? Tra poco ci esibiremo insieme a tutti gli altri Idol!!" Dissi felice.
"Siiii! Tantissimo! Anche se sono in ansia. Mi ha chiamato Si Ah e ha detto che ci esibiremo con le nostre uniche due canzoni ma dovremo fare un intro e anche due collaborazioni l'una"
"Ah bene....dovremo lavorare tantissimo! Sai con chi saranno le collaborazioni? Ma di ballo giusto?"
"Sisi saranno di ballo. I nostri compagni li scopriremo questo pomeriggio quando inizieremo le prove. E domani mattina non andremo a scuola perché abbiamo bisogno di un nuovo look. Vogliono che il nostro concept sia più sexy di quanto già lo sia."
"Tutto per saltare un giorno di scuola" dissi con gli occhi che mi brillavano.
"Oooh Unnie che bello sono felice per te! Ti guarderò di sicuro!" Mi disse Chang Ah.
"Faremo il tifo per te da casa" disse poi Si Joo.
In fondo sono carine.
Mentre parlavamo del più e del meno arrivò Haechan che prese dal braccio Chang Ah e se la portò ad un altro tavolo seguita a sua volta da Si Joo.
Spero che si diverta il playboy, e io che stavo iniziando a farmelo pacere.
Sentii lo sguardo di qualcuno addosso così guardai nella sua direzione e notai che mi stava fissando, infastidita lo guardai male e mi alzai dal tavolo per andare in cortile.
Mi sedetti su una panchina e chiusi gli occhi. Poco dopo qualcuno si sedette accanto a me. Girai la testa ed era Haneul.
"Brutta giornata?"
"No.direi che è la migliore della mia vita!" Dissi sarcastica. Sono una cretina mi sono solamente fatta usare.
"Tranquilla, se non ne vuoi parlare non fa nulla ma in cambio mi devi dare il tuo numero"
"Ok"
Lui non mi interessa ma credo voglia solo essere mio amico.
Stavamo parlando del più e del meno ma poco dopo arrivò qualcuno a rovinare nuovamente il mio buon umore da poco riacquistato.
"Babygirl, andiamo ti riporto in classe" disse freddo guardando male Haneul.
Ma adesso cosa vuole?
"Senti invece di rompere le scatole torna dalla tua amichetta e accompagna lei. Mi può accompagnare benissimo Haneul" dissi senza neanche guardarlo e prendendo dal braccio Haneul facendolo alzare.
"Lo hai voluto tu babygirl." Disse prendendomi a mo di sacco e mettendomi su una sua spalla.
"Haechan!! Lasciami! ORA!" Dissi alzando sempre di più la voce e tirandogli pugni leggeri sulla schiena.
"Babygirl se continui a fare la bimba cattiva dovrò punirti"
"E che cosa dovresti farmi?" Dissi con aria di sfida.
"Questo" disse sculacciandomi il sedere.
"Non permetterti mai più deficiente" dissi tirandogli uno schiaffo sulla schiena.
"Cosa? Intendi questo?" Disse ripetendo la mossa di prima.
Iniziai a muovermi e a gridare fin quando non gli feci perdere l'equilibrio e farlo cadere di schiena.
"Babygirl per colpa tua mi sono fatto male al sedere" disse lamentandosi.
Gli tirai uno schiaffo e velocemente mi alzai da lui andandomene ma venni bloccata da lui.
"Mi spieghi cosa ti prende?" Mi chiese confuso
"Sei solo un deficiente. Ecco cosa mi prende. E adesso vattene dalla tua fidanzatina e lasciami stare!" Dissi andandomene e lasciandolo confuso.