Harry si sveglia con il cellulare che squilla. Non sa se è il suo o quello di Louis, perché sono entrambi sul tavolino del caffè, così cerca quello che sta squillando e si siede attentamente sul divano per non svegliare Louis.
"Pronto?" risponde senza guardare.
"Harry?" E' la voce di Liam quella sull'altra linea.
"Ciao Lì, sono io..."
"Lou è con te?" Chiaramente, pensa Harry e annuisce "Grazie al cielo, mi ha fatto preoccupare tantissimo!"
"E' qui dall'ora di pranzo, pensavo lo sapessi, mi dispiace. Ora sta dormendo in realtà, noi- uhm- abbiamo avuto una conversazione piuttosto intensa."
"Si è scusato allora?" Il tono di Liam è speranzoso. Harry osa pensare che il manager abbia infastidito Louis per parlare effettivamente con lui da quel giorno in ospedale.
"Lo ha fatto, sì."
Harry non gli dice molto di più; per ora, a lui va bene che Liam non sappia molto di loro perché, a dire la verità, Harry non sa molto di loro. Si sono baciati molto e si sono addormentati senza neppure parlare se si baceranno ancora o meno. Harry vuole davvero farlo, ma sta a lui.
"Bene, bene. E' stato un idiota; gli ho detto che tu saresti stato un buon amico per lui se te lo avesse permesso."
"Sì..."
"Bene allora, sono contento stia bene. Digli che non usciamo stasera, quindi può tornare quando vuole...Louis si rifiuta di avere una chiave." Liam sospira.
"Lo farò. Ma Liam, voi dovreste uhm- uscire." lo avvisa Harry "Capisco che tu e Sophia siate preoccupati per lui, ma- io gli terrò compagnia, se lui vuole."
"Penso che sarebbe carino per lui passare più tempo con te" ragiona. "Dio, sto parlando di Louis come se avesse dieci anni e noi stessimo discutendo della sua custodia" Liam ride senza divertimento "Mi dispiace, sono un po' paranoico ora."
"Va bene" dice Harry gentilmente "è stato un trauma."
"E Louis non ha realmente dei genitori, quindi, questo è quanto." aggiunge l'altro ragazzo.
"Questo è quanto" sospira Harry "Comunque..."
"Noi potremmo uscire allora...Faglielo sapere okay? Lascerò la chiave sotto il tappetino della porta d'ingresso"
"Lo farò non appena si sveglia" lo rassicura Harry, notando che Louis si sta già muovendo "Ciao Liam, passa una buona serata."
"Grazie Hazz, ciao"
Harry riattacca il telefono e lenisce l'espressione allarmata di Louis passandogli le dita tra i capelli.
Louis sorride a dispetto di se stesso e Harry si avvicina. In questo momento, sotto questa luce offuscata, il sole che tramonta fuori dalla finestra e le luci dentro, Louis sembra più tenero che mai, e il fatto che solo Harry riesca a vederlo così fa cose strane al professore.
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A Love Like War Italian Translation
Romance"Voglio il tuo aiuto" "Sei sicuro che approvazione non sia la parola giusta?" Harry aggrotta le sopracciglia "Perchè, Louis, la mia opinione professionale non cambierà solo perché stai facendo il carino" "Non voglio che la tua opinione professionale...