~Forever!❤️~

15capitolo.pt.4

E noto che è... Riccardo che mi fissa con gli occhi colmi di lacrime e sorridente
Abbasso lo sguardo. Non volevo vederlo, mi ha fatto male che lui avesse giocato con i miei sentimenti.
Ad un tratto sento delle mani calde appoggiarsi sulle mie guance

"ti prego amore perdonami" dice mentre una lacrima scende dal suo viso delineando perfettamente

"come posso perdonarti, come posso far finta di niente, te ne sei andato per paura delle conseguenze. Se veramente mi amavi restavi con me pur nascondendoci dagli altri"dico tenendo lo sguardo verso le mie scarpe come se fossero diventate la cosa più importante in quel momento

"ti prego fai uno sforzo, ti amo più della mia stessa vita. Lo so che ci sei rimasta male, ma credimi che anche io ci rimango di schifo quando ci evitiamo lungo I corridoi. Oppure non poterti baciare. Credimi! Mi sei rimasta solo tu come punto di riferimento. Come tutto."

Alzo lo sguardo verso di lui e lo guardo con un mix di emozioni, tristezza, delusione, rabbia, paura, amore ecc...
Ma non gliela voglio dare per vinta così mi alzo mi avvicino e ci diamo un bacio io pieno di amore e passione. Lui cerca di approfondire ma mi stacco

"ti amo ancora e mai nessuno mi farà cambiare idea ma adesso recupera tutto di noi che in questi 2 mesi non c'è stato" dico,gli bacio la guancia ed esco sentendo per un attimo le sue parole

"ti amo amore mio" sussurra quando ormai sto per chiudere la porta ma lo sento abbastanza forte che sorrido chiudendo la porta.

*****

"ciao fede, perché sta faccia?" dice una voce a me familiare.

"Ciao Sha, vieni in cella che ti racconto" le dico io avviandoci nella mia cella,buttandoci di corpo sul letto

"allora?" chiede impaziente

"prima ero al corso di musica e il professore vedeva spesso che io non ero attenta alla lezione di pianoforte così mi riprendeva più di una volta, finché non era arrivato il mio turno. Quando mi sono alzata e ho sfiorato i tasti del pianoforte di nuovo mi si è riacceso quel flashback di ogni volta.,ho di nuovo rivisto mio padre mentre cercavo di imparargli una melodia che dopo 5 secondi si scordava, avendo una capacità di ricordare pari a 0%.
Mi sono messa a piangere silenziosamente ma per mia, forse, fortuna il professore se ne è accorto e ha fatto uscire tutti i ragazzi dalla stanza per parlare con me. Mi ha detto il perché di questo comportamento e io gli ho raccontato tutto su mio padre mentre piangevo, però, stavolta con le lacrime che scendevano sempre di più sul mio viso. Poi gli ho detto se potevo suonare quella melodia che cercavo di imparare a mio papà e lui acconsentì uscendo dalla porta, perché gliel'avevo detto io, volevo stare da sola con mio padre che mi stava accanto con l'anima. Finito di cantare ho aperto gli occhi e ho visto una sagoma sfocata, per via delle lacrime, che era appoggiata all'uscio Della porta. Ho fatto in modo di levare le lacrime che mi impedivano di vedere perfettamente e ho visto Riccardo che piangeva fissandomi...

"aveva di sicuro ascoltato quello che avevi detto al professore" mi interrompe lei dando un'ipotesi abbastanza ovvia

"bhe... Credo di sì anche perché dopo si è avvicinato a me e mi ha detto di perdonarlo perché senza di me non era niente e che gli mancavo"

"Awww che dolce... Come puoi non amarlo?"dice

" lo so, e lo amo per questo ma gli ho chiesto del tempo, non una pausa, per recuperare questi 2 mesi dove non ci siamo calcolati. "dico fissando il soffitto crepato della mia cella

" secondo me c'è stato anche in picco particolare che non mi vuoi dire, vero Fé? "dice. Ma come fa a capirmi sempre sta ragazza?
È davvero u a ragazza d'oro, è sono fortunata ad averla come migliore amica, insieme a vitto.

" e vabbene c'è stato un bacio, contenta?"dico arrendendomi alla sua faccia da pervertita

" siiiii, e come è stato? "urla euforica battendo le mani e saltellando per tutta la stanza

" zitta Sha possono sentirci. Vieni, ora! "le ordino io divertita

" ok, ok, ok però racconta. "

" è stato bellissimo, pieno di amore e di passione.
Ho sentito le famose farfalle nello stomaco, come tutte le volte d'altronde, che mi hanno fatto venire i brividi.
Peròlui voleva approfondire ma glielo impedito dicendogli

"ti amo ancora e mai nessuno potrà farmi cambiare idea ma adesso recupera tutto di noi che in questi 2 mesi non c'è stato" e me ne sono andata però ho sentito sussurrargli

"ti amo amore mio" e ho sorriso chiudendo la porta
E poi ho incontrato te. Fine della storia!

"dai però sei una guasta feste fede, potevi dargli l'ultimo bacio bello approfondito e poi ti facevi perdonare, ma almeno adesso era soddisfatto!"

Esito prima di rispondere

"tu dici...?" dico incerta sbuffando

"io dico!" dice certa

"ora tu vai nella sua cella e gli dai un bacio. Preferibilmente con la lingua." ride contaggiando anche me

Mancano ancora 10 minuti e poi l'ora libera si Co Claude qui di approfittane fede. Non te ne pentirai

Corro verso la sua delle e mi fermo vedendo Giulia e Riccardo più vicino possibile, un movimento qualsiasi potrebbe distruggere tutto. Infatti lei lo bacia. Mi cade il mondo addosso. Indietreggio ma poi penso che se mi ama davvero deve allontanarla quindi li guardo e Riccardo la spinge Contro il muro

"fai schifo Giulia, 1 perché hai detto al direttore quel fatto mettendo in mostra la privacy mia e della mia ragazza e 2 per he sei una zoccola se ci provi con un ragazzo fidanzato. Ora sparisci di qua perché io ho già chi amare, grazie!"

La sbatte fuori dalla cella e i suoi occhi finiscono su di me

" fede non è come credi io l'ho spinta subito. "dice grattando la nuca

Gli vado incontro e lo bacio consentendogli l'accesso per approfondire dire il bacio

"Questo è già un grande passo per ottenere di nuovo la mia fiducia Riki!" gli dico staccando I saluti bacio che é durato quasi 2 minuti belli pieni

"ti amo, ma adesso vai che l'ora libera sta per finire ciao amore."

"ciao!" dico dandogli un bacio sulla guancia

Quando torno in cella non vedo più shady, forse se ne sarà andata nella sua cella. Mi stendo sul letto e mi metto a fissare la luna. Oggi è molto più bella del solito. Ed è molto più bianca del solito. Mi metto a fissarla finché il sonno di impossessa su di me e cado nelle braccia di morfeo.