16 Capitolo P.t5.

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Ehi ciao sono Federica oggi esco da questo inferno.
Oggi sono libera
Oggi sono felice
Oggi sono me stessa
Oggi sono tranquilla
Oggi sono una ragazza normale
E non più quella ragazza che per amore doveva crepare, doveva aspettare.
Oggi incontro lui
Oggi sono libera di dirgli ti amo
Di dirgli buongiorno nello stesso letto
E di fare l'amore senza confini

"Federica prendi il tuo borsone stai per andartene" queste parole per me sono musica. Ci credo che dopo 3 anni a stare qui abbia bisogno di vivere liberamente

"arrivo!" affermo io pimpante come non lo sono stata mai

"Alice?" chiedo

"Alice oggi è in malattia, perché?"

"potresti darle questo, grazie!" le porgo un fogliettino aperto e ripiegato parecchie volte. Ho scritto tutto quello che mi sentivo di dirle, lei si che ha creduto tanto in noi, e spero vivamente che continuerà a crederci.
Spero anche che un giorno al mio matrimonio insieme a Riki ci fosse lei.
Non vi ho mai parlato seriamente di Alice, ma forse dovrei sbrigarmi a farlo.
Alice è la tipica ragazza acqua e sapone, sempre timida e di poche parole.
Ha i capelli biondo cenere naturali di suo
Ha il sorriso più smagliante di tutti qua dentro, che sembriamo mummie messe in piedi.
Ha 21 anni
Ha un fratellino di 7 anni, ed è anche una ragazza madre di un bellissimo bambino di 3 mesi.
In poche parole Alice è l'amica che vorrebbero avere tutti per sé

Però so anche che vi starete chiedendo... Ma shady?
Shady ha preferito andarsene con la famosa Giulietta ruba ragazzi e in questi ultimi mesi erano sempre più perfide e cattive.
Invece Vittoria non vedo l'ora di vederla insieme al mio Riko. Perché sono gli unici che mi mancano realmente
Vittoria se ne è andata 1 mese dopo di Riki e mi manca da morire

Camminiamo sempre di più verso l'uscita e noto la luce che si fa sempre più luminosa. Allora il sole è fatto così?
Mi sono dimenticata quasi tutto di come si sta fuori. Il carcere, può sembrare strano, ti cambia davvero tanto da farti annullare dalla mente qualsiasi cosa.

" signorina Federica firmi qui è poi potrà uscire" mi dice una guardia con la penna in mano e un foglio da compilare, saranno le dimissioni?
Si sono quelle.

"Ecco a lei!" gli dico dopo aver firmato e aver dato i moduli ad una guardia seduta dietro una scrivania con davanti un vetro tutto spaccato. Mi vengono i brividi.
Il perché?
Quel vetro è stato spaccato da Riki quando 2 anni fa stavo nel procinto di essere stuprata da quel essere, che non so se sia morto o cosa.
Spero vivamente se la stia passando parecchio male.

"può uscire adesso signorina" mi informa

"grazie, allora addio giusto?"

La guardia mi saluta e mi dice di andare che mi sono persa gran parte della mia vita.

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