You put the O in DisOrder » Larry Stylinson || Italian translation

O.41

TERZA PERSONA

Harry e Louis sono felicemente fidanzati da tre mesi, e nonostante il mondo e il disturbo di Harry stiano remando loro contro, sono stati capaci di rimanere insieme e diventare innegabilmente forti per questo. Quando Harry è ritornato a scuola, c'è stato un cambiamento straordinario nel modo in cui le persone lo trattavano. Adesso, anziché venire ridicolizzato e preso in giro per il suo raro disturbo, è accettato da tutti i membri della Doncaster High School. Quelli che erano i suoi bulli hanno voltato pagina, e si sono liquidati dalla vita di Harry tutti insieme. Inutile dire che questo non abbia cancellato le attuali insicurezze di Harry, ma con la terapia che ha ricevuto, è sbocciato in una nuova fase della sua vita chiamata auto-accettazione. Louis è davvero, davvero grato di questa transizione, comunque, perché questo ha permesso ad Harry di rimanere aperto e libero riguardo le sue emozioni. (Specialmente a letto. Heh.)

A metà primavera, tutto era magnifico, e come ad Harry piaceva dire, tutto era rinato e nuovo a modo suo.

Sorprendentemente per tutti, Louis, Harry ed Eleanor erano diventati migliori amici, anche se dei commenti sassy continuavano ad essere condivisi davanti a delle tazze di caffè da Starbucks. Ad Harry piaceva, gli facevano ridere. Perché a chi non piace guardare due bambini che litigano? Specialmente quando si tratta di moda o di chi si veste meglio. Harry lo trovava davvero divertente.

"E se indossassi un vestito al nostro matrimonio?" chiede Harry una mattina, sedendo alla tavola nella cucina del nuovo appartamento di Louis. Quello senza l'insopportabile presenza di Zayn. E' estremamente serio, e Louis gli rivolge un'occhiata di sottecchi mentre si versa il caffé.

"Un vestito?" chiede, inarcando un sopracciglio. Suppone che Harry abbia indossato cose più... 'da ragazza' in passato. "Preferirei se camminassi lungo la navata all'indietro con un costume da cheerleader rosa così che possa avere una bella vista del mio culo preferito." Ci aggiunge anche un occhiolino per sicurezza, ed Harry sbuffa in risposta.

"Sono sicuro che lo preferiresti. Idiota." dice scherzosamente prima di ritornare a sfogliare la rivista davanti a lui. Vuole davvero indossare un vestito, ad essere sinceri. Sono molto più belli degli smoking.

"Harry, potresti indossare un sacco della spazzatura al nostro matrimonio e sarei comunque felice come una pasqua, lo sai. Se vuoi un vestito, piccolo, allora voglio che tu abbia un vestito. Okay? Magari Eleanor può portarti da Ginger's Dress questa settimana?"

A quella risposta, gli occhi di Harry si riempiono di lacrime. Cos'ha fatto per meritarsi Louis? Qualsiasi cosa sia, dovrà essere stata parecchio buona.

"Davvero? Io... Beh, niente di troppo sofisticato o altro." dice, schiarendosi leggermente la gola. "Magari qualcosa del genere?" Solleva la rivista e mostra un morbido vestito color crema che arriva proprio sopra alle ginocchia. E' più un vestito di seta con delicati cinturini fatti apposta per sembrare fiori. Sa che è bellissimo, e dallo sguardo che gli rivolge Louis, capisce che per lui è lo stesso.

"Principessa, penso che saresti spettacolare con quello addosso. Assolutamente. Non ho dubbi." Poi si abbassa e posa un amorevole bacio sulla fronte del suo futuro marito, rivolgendogli un sorriso quando si allontana.

Per istinto naturale, Harry chiude gli occhi e si sporge in avanti prima di realizzare che Louis si è allontanato da lui per andare in salotto con il suo caffè.

"Louuuu..." Harry si lamenta mentre si alza, mettendo il broncio come un bambino di quattro anni. Non può fare altrimenti, davvero. Louis lo fa sentire così piccolo, e lo adora. Anche se è più alto di lui... E' strano. Ma gli piace.

"Hmm?" mormora Louis in risposta, facendo zapping sul divano e spostandosi per permettere ad Harry di accoccolarsi a lui.

Si sentono delle risatine quando Louis viene cosparso di baci ovunque, sulle sue guance e sul suo collo. Ma smette quando Harry morde la sua mascella, baciandola e facendo degli adorabili rumori con la bocca. Non vuole farne una tragedia... Ma si scioglie quando Harry lo fa, letteramente. E' come se fosse su una nuvola rinfrescante e soffice che lo fa sentire assopito e al sicuro.