Costretti a combattere (IN REVISIONE)

III) Rischiato...

"Kate, coprimi le spalle"

Katherine si alza dal suo riparo per creare una lunghissima barriera. A quel punto mi alzo anch'io e Logan ed iniziamo a bombardare i nemici che ci stanno sparando. I nemici in questione sono soldati dell'esercito del califfo Rashad Aba Khalifah.

La nostra missione è quella di recuperare una pietra molto preziosa. Non sappiamo perché, ne per cosa la utilizzeranno e non ne conosciamo l'utilità. L'unica cosa che sapevamo era che dovevamo recuperarla a tutti i costi, ma non dovevamo farci scoprire.

Siamo io essendo il capo gruppo, Katherine e Matthew i miei vice, Albert, Taishana e Logan. Mentre fuori ad aspettarci, a circa un chilometro di distanza, ci sono Karma con il fuori strada e Leon poco più distante con l'elicottero.

Nella prima fase di recupero siamo stati molto competenti. Come fantasmi siamo entrati, eluso la sicurezza e senza dover uccidere nessuno stavamo per andarcene, ma a un certo punto Logan sbaglia a prendere Taishana, così facendo accende un'allarme. Kate nel tentativo di bloccarla si deconcentra da ciò che doveva fare con Matthew, cioè tenere una barriera intorno alla busta di stoffa dove abbiamo messo la pietra preziosa, in modo che non facesse uscire le sue radiazioni.

Matthew rimanendo da solo a fare ciò, ne perde il controllo, ferendosi.
È successo un casino. Ho davvero avuto paura di non riuscire a completare la missione ma molto di più, di perdere un compagno di squadra.

Per fortuna l'attacco da parte di alcuni soldati nemici siamo riusciti a contrastarlo. Soprattutto grazie a Kate e al suo enorme controllo della telecinesi. In tutto il gruppo è l'unica che ha acquistato questo potere e lo sa usare davvero benissimo.

Per via della reazione a catena di sbagli siamo stati scoperti e abbiamo dovuto uccidere alcuni soldati nemici. Il sergente non sarà molto felice di questo. Speriamo che si accontenti del fatto che abbiamo recuperato ciò che dovevamo recuperare.

Nel uscire dal posto, distruggiamo un po' di roba, giusto per rallentare gli inseguitori. È il compito di Logan questo.

Ci facciamo un chilometro di corsa, e per non sembrare troppo sospetti ci dividiamo. Taishana e Logan raggiungono Leon per raggiungere Adana in elicottero mentre il resto di noi per via delle radiazioni che emette la pietra, viaggeremo con il fuori strada. Siamo in 5 per proteggerci meglio da eventuali attacchi nemici.

Con il fuori-strada dobbiamo arrivare ad Adana, li prendere lo Shaanxi Y-9 nuovissimo modello che ci attende per tornare alla base. Ci aspetta quasi un giorno intero di viaggio.

Arrivati ad Adana dove quelli in elicottero ci stavano aspettando, ci sbrighiamo a scendere dal fuori-strada ed a salire tutti sul Shaanxi e pochissimo tempo dopo siamo già in volo. La pietra è stata messa in una cassa forte che non fa passare le radiazioni, ora Matthew e Kate sono liberi dal compito precedente. Ma sono un po' preoccupato per Matthew, è rimasto ferito prima ed è stato colpito dalle radiazioni. Non so se è solo una mia impressione, ma mi sembra parecchio pallido. Non so che effetto abbiano sulle persone e per questo non sono per niente tranquillo.

Quando eravamo ancora sul fuori-strada, nel chiedergli come stava, ha risposto con un sto bene, che non mi devo preoccupare per la ferita perché era superficiale, eppure ora sembra più stanco si prima.

Prendo da parte Kate prima di salire sul Shaanxi Y-9. "Senti Kate, mentre siamo in volo, potresti per favore tenere d'occhio Matthew?" "Cosa?! No" "Kate, non è una richiesta, è un ordine" "George, non puoi chiedermi questo..." "Kate, sono preoccupato. E visto che tu qua sei l'unica che sa come agire se qualcuno sta male, voglio che gli stia vicino" "Pensi che possa sentirsi male..." dice abbassando la testa, credo perché si senta in colpa "Si, anche se lui fa credere di no" "Va bene. Lo controllerò. E se per caso dovesse sentirsi male lo soccorrerò" "Grazie" le sorrido e la lascio andare.