SONO IN QUELLA MERDA DI POSTO CHIAMATO SCUOLA YASS
il lato positivo è che oggi è sabato,tra due ore sarò nel mio divano con il mio cane a mangiare schifezze,fantastico
Attualmente sono in corridoio,sono andata in bagno per evitare di farmi scoppiare la testa con tutti quei numeri messi a caso ma ora sto rientrando.
'Grace siediti,stavamo parlando delle ultime cose per l'organizzazione della gita'
mi intima la professoressa.
ma che cazzo vuole,un secondo,dio ho per caso le sembianze di Flash?
''quindi,lunedì prenderemo il treno in stazione e scenderemo vicino al museo,ricordatevi di portare il biglietto.Poi la sera alloggeremo in un hotel lì vicino la mattina dopo invece,dopo colazione,visiteremo la città e alcuni dei monumenti di cui vi ho parlato insieme alla guida.
Intorno alle 3 avrete l'attività di orientiring e poi torneremo in stazione per fare ritorno a scuola dove potrete tornare a casa''
Un tipo con il ciuffo decolorato alza la mano,mi pare di chiami Luca.
''prof cosa è l'orientiring?''
''Certo che quando parlo non mi ascolta proprio nessuno he''
BUON GIORNO PROF ALLA BUON ORA,MEGLIO TARDI CHE MAI
''durante l'orientiring verrete divisi in gruppi da tre e ogni gruppo avrà un posto da cercare,dove noi prof vi aspetteremo,dovrete cercare di arrivarci nel minor tempo possibile senza uso di mappe o cose simili,potrete solo leggere le indicazioni e chiedere ai passanti,tutto questo rimanendo in una zona delimitata per evitare che vi perdiate chissà dove''
coooooooosa?
''ah si chiaramente ogni gruppo avrà un posto diverso da raggiungere,alla fine del'attività ci ritroveremo in piazza ,avrete a disposizione il numero del coordinatore in caso non riusciste a trovare il luogo'' conclude
ma sono pazzi?che utilità ha sta cagata?
mi estraneo completamente e smetto di ascoltare il noioso monologo sulle regole comportamentali e bla bla bla.
Sto concentrando la mia attenzione su qualcosa di più interessante...qualcuno.
solito banco,maglia a righe grige più larga di almeno una taglia,capelli arruffati e testa pesantemente poggita sul palmo della mano.
è davvero incosciente del fatto di essere estremamente affascinante?
anche con i capelli annodati,il volto stanco e sguardo a tratti assente risulta sempre bello da far male
bello...non so se questo aggettivo gli si addice, non ho idea di che aggettivo utilizzare in realtà, ritengo molto difficile descriverlo.
Il suo compagno di banco lo scuote e lui si risveglia leggermente per poi prendere una penna e passargliela,resto come una stupida a fissarlo incurante che lui possa accorgesene.
e infatti,si gira distrattamente verso di me e incrocio il suo sguardo poco prima che lui setesso possa distoglierlo e tornare nella posizione precedente.
Fanculo ok? mi stai fottendo il cervello
suona la ricreazione e io rimango inchiodata al mio posto mentre 3/4 della classe inizia a uscire.
Mi accascio al banco e chiudo gli occhi,un po di pace...
sto per addormentarmi quando qualcosa di mediamente rigido mi colpisce i capelli per poi impigliarsi in mezzo.
Sussulto per lo spavento,cazzo stavo per dormire non me lo aspettavo,
estraggo l'ingnoto aggeggio dai capelli e impreco sotto voce quando mi rendo conto che è uno stupido aereoplano di carta,mi volto alla ricerca della persona che oggi ha deciso di morire e incontro solo un grande ammasso di capelli simile a un cespuglio,metto a fuoco e vedo Finn ridere.
sVengo
ha dei denti perfetti e mentre ride gli zigomi si alzano leggermente,dovrebbe farlo più spesso è adorabile.
lo guardo male e mi rendo conto della reazione ridicola che ho avuto,a momenti cadevo dalla sedia cribbio!
mi indica l'aereoplano e io confusa lo osservo meglio per poi disfarlo e leggere il messaggio.
-lunedì dovevo aiutarti con la chitarra ma mi ero dimenticato della gita,martedì appena tornati potresti passare da me così finiamo il resto,per la chitarra puoi usare la mia-
ha una scrittura peggiore della mia,è quasi illeggibile.
giro il foglio e scrivo -va bene credo,ma potevi anche evitare di farmi morire di infarto non credi?-
lancio verso di lui fallendo miseramente il tentativo di accecarlo con la punta ma non fa in tempo a rispondere che la campanella suona,lasciandomi solo con una sua occhiata indecifrabile tra il divertito e il diffidente.
Sono un po scossa,questa è la cosa più simile a una conversazione che abbiamo avuto fino ad adesso,dopo la volta a casa sua però è sempre così strano,come se non volesse avere a che fare con nessuno in particolare o non gli importasse,eppure quando incrociamo gli sguardi sembra così sicuro di che bho...non capisco
Dio è così frustrante non sapere cosa gli passa per la testa
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--my space--
scusate scusate scusate,lo so sono più di due mesi che non aggiorno ma sono stata occupata tra riabilitazione e scuola quindi non ho trovato molto tempo per scrivere,ora ho finito le sedute e spero di riuscire ad aggiornare più regolarmente,++++questo capitolo è luuuunghissimo quindi amatemi
spoiler: nel prossimo aggiornamento succederanno un paio di cose interessanti in gita commentate e mettete una stellina per un nuovo capitolo
kiss//giorgia
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Strange Bøy//Finn Wolfhard
Fanficfin troppo interessante e taciturno per passare inosservato ai miei occhi...