Luna

Una Strana conversazione

E sentirono la voce del loro professore di pozioni dire o meglio urlare che doveva trovare una persona e che non poteva sbagliarsi. Le due ragazze si guardarono con l'aria di chi ne voleva sapere di più. Rimasero in ascolto riconoscendo la voce calma e tranquilla del loro preside Albus Silente"Severus calmati, per favore calmati" "Non posso calmarmi Albus tu lo sai quanto è importante per me trovarla" "si lo so e proprio per questo hai la mia parola che la troveremo. Domani stesso partirò per il mondo babbano" il...mon...do bab..bano?"
(Le due ragazze avrebbero giurato che il loro insegnante stesse piangendo.)"Si Severus, voglio cercare delle notizie sul passato delle due nuove arrivate." le... Nuove arrivate..?" " si le nuove arrivate.. Sai la giovane Grifondoro assomiglia molto a... "" so a chi assomiglia ma non non può essere... Invece ho qualche sospetto sulla sua amica. "
" be proprio per questi piccoli dubbi domani parto.
Severus non c'è bisogno che ti dimostri forte dinanzi a me"(il pozionista combatteva per non fare uscire le lacrime che aveva negli occhi. Non voleva mostrarsi debole soprattutto difronte al preside.)
Il preside continuò a parlare rassegnato dalla testardaggine dell'uomo. "per questi dubbi domani andrò nel mondo babbano. E mentre sarò via ricoprirà il ruolo di preside in mia vece." "perché essendo una faccenda che mi riguarda deve andare lei"
"Per un semplice motivo Severus tu schientaresti la prima persona che ti ritroveresti davanti visto il tuo temperamento." "be il primo no ma il primo che cerca di ostacolarmi si. Albus è una faccenda che riguarda me dovrei andare io." "Severus devo forse ricordarti cosa è successa l'ultima volta che sei venuto con me?" "no non c'è ne bisogno." il preside annuì dirigendosi verso la porta ma prima di aprirla si girò verso il preside e aggiunse "la troveremo. Troveremo Luna... Severus. E un ultima cosa lascia in pace le due nuove arrivate." "Questo non te lo posso promettere." disse il pozionista con un un ghigno.
Le due ragazze appena videro la maniglia abbassarsi iniziarono a correre a perdifiato. Alicia aveva raggiunto le scale che portavano alla sala grande. Si guardò indietro per assicurarsi che la sua amica fosse dietro di lei ma non vedendola tornò indietro e la trovo piegata in due appoggiata a alla parete del corridoio che la nascondeva momentaneamente. Alessandra appena la vide iniziò a farfugliare qualcosa per cercare di dirle che non c'è la faceva. Alicia le si avvicinò Tappandole la bocca con la mano Sinistra e nella destra aveva impugnato la bacchetta. In quel frangente Alicia stava pensando a una soluzione rapida perché di lì a poco il preside le avrebbe raggiunte e le avrebbe scoperte. Be il preside le avrebbe anche perdonate ma se lo veniva a sapere Piton.. Sarebbero state nei guai.. Dovevano trovare una soluzione alla svelta...