“Vorrei vederti e chiederti perché dopo tutto questo tempo parlo ancora di te.”
Sono le 19:15, l'orario perfetto per andare a fare una passeggiata.
Infatti, io e la mia amica Jasmine Hamsik stavamo camminando spensieratamente per le vie di Parigi, dopo aver mangiato.Jasmine: «Mi è venuta voglia di un caffè. Che ne dici, Ila?»
Io: «A quest'ora non me la sento, io berrò un tè.» annuisce.
Jasmine: «Ho sentito che hanno aperto un nuovo locale qui, in questo quartiere...»
Io: «Davvero?»
Jasmine: «Sì! L'ho letto sul giornale. Pare che stia spopolando, grazie alla presenza di un barista che tutti adorano...»
Io: «Sarà bello da morire!» e quasi sicuramente avrà un bel carattere. Ma altrettanto probabile è che sia già fidanzato...
Jasmine: «Potremmo trovare lì le nostre anime gemelle!» sta esagerando, ma posso capirla. Dentro di noi non ci brucia una fiamma da troppo tempo... Manca da troppo, ormai.
Io: «Non correre troppo, Jasmine.» ridacchia. Sono realista, non una che smonta le speranze. Eppure, in certi contesti, è difficile trovare un fidanzato.Dopo quasi un quarto d'ora svolgiamo in una via, la più ridente e vivace del quartiere. Alla nostra destra, ecco il bar; sulla locandina c'è scritto: "Paris drinks".
Jasmine: «Finalmente lo abbiamo trovato!»
Io: «Ma fuori non sembra granché...» sbuffiamo. «Entriamo!»L'una segue l'altra e cambiamo subito idea sul locale. Grande quanto una discoteca.
Jasmine: «Wow, è davvero carino,» si guarda intorno. «è proprio vero che non bisogna giudicare un libro dalla copertina!»
Io: «Già... Fuori non sembrava granché!» si avvicina un ragazzo, spero non mi abbia sentito.
Kylian: «Buonasera, ragazze! Accomodatevi là!» indica un tavolo per due non troppo lontano da lui.
Jasmine: «Va bene!» sorride e si dirige con me verso quel tavolo. Kylian sorride e ci porta due menù.
Kylian: «Torno da voi tra poco!» sta portando un paio di cocktail a una coppia di fidanzati al piano di sopra.
Io: «C'è anche un altro piano?! Che figata!»
Jasmine: «Minchia ma è ben nascosto questo bar, eh!» continua a guardarsi intorno.
Io: «Infatti, pensavo fosse un buco...» rido. «Okay, non per fare la maestrina o l'esperta di calcio, ma... Io questo qua credo di conoscerlo.»
Jasmine: «Davvero?» annuisco, mi guarda ancora più curiosa.
Io: «L'anno scorso è stato sconfitta dalla Juve con la sua squadra, l'A.S. Monaco. Il problema è che si allena con loro molto meno di prima quest'anno... Spero non sia successo niente di grave...»
Jasmine: «Wow... Però, che cosa ci fa un calciatore qui? Dovrebbero essere pagati più di quanto hanno bisogno.» il sguardo si fa pensieroso. «Ma cosa più importante: esiste qualche giocatore che non conosci?» mi scappa una risatina stupida.
Io: l'A.S. Monaco non è chissà che squadra. Secondo me sta pensando di andare via, ma ancora dove nessuno lo sa...» guardo velocemente il menù e confermo il mio the. «Qualche giocatore che non conosco? Può essere che esista, ma delle squadre europee -soprattutto le big- conosco tutti.» Kylian sta per scendere e intanto ci lancia qualche sguardo.
Jasmine: «Quando mai Ila, quando mai!» esclama, per poi lasciar sfuggire un paio di sguardi a Kylian.
Kylian: «Avete deciso?» si avvicina alle due, fa un sorrisetto a Jasmine e si prepara con la penna e un taccuino.
Io: «Sì. Un the caldo.»
Jasmine: «Un caffè, per favore.» ricambia il sorriso e annota le nostre richieste.
Kylian: «Benissimo. Grazie, ragazze.» vola in cucina a preparare il caffè e il the.
Jasmine: «Direi che siamo delle clienti che ordinano davvero tante cose...»
Kylian: «Fate bene! Dovete mantenere la silhouette!» ridacchia e le lancia un altro sguardo. Ci ha sentito! Che udito sopraffino!
Nel frattempo, entra un ragazzo con una giacca di pelle e degli occhiali da sole. Lo guardo pensando "Chi è questo scemo?" e all'inizio non lo riconosco. La mia amica ridacchia e si siede in modo più comodo, per poi girare lo sguardo verso il nuovo arrivato.
Jasmine: «Sembra uscito da un film d'azione!» quel tale si guarda intorno e si dirige al bancone. Kylian ci lancia sguardi per qualche minuto.
Io: «Che guardone questo barista!» ridacchio. Ci porta il caffè e il the; un istante dopo va verso Julian e parla senza farsi sentire dalle due.
Kylian «Ciao, amico! Com'è andata!»
Jasmine: «Anche chiacchierone aggiungerei.» iniziamo a bere.
Julian: «Bene, ma davvero stancante.» sospira. «Be', che mi dici? Verrai?»
Kylian: «Certamente! Ho firmato stamattina, l'ufficialità sarà entro la prossima settimana.» mi soffermo sul sorriso del giovane che sta parlando col barista e mi vengono alcuni brividi.
Io: «Jas... Io so chi è lui. Quando Löw stava male, ho allenato la nazionale tedesca per una settimana l'anno scorso in estate... Ed è stata l'ultima volta che l'ho visto.» ridacchio. «Devo trovare qualcuno che non conosco!»
Julian: «Kyl, che bella notizia!»
Jasmine: «E quindi? Chi è?»
Io: «Julian Draxler, del Paris Saint-Germain.»
Jasmine: «Ma che è? Il bar dei calciatori?» lo dice ad alta voce, senza rendersene conto.
Kylian: «Sono davvero contento. Ho avuto una discussione accesa con i miei compagni ultimamente, ma le cose sono via via peggiorate. Inoltre, ho sempre sognato da bambino di giocare in uno squadrone come il PSG. Sarà un onore giocare con voi, dal prossimo amichevole estivo!» nonostante sia preso dalla conversazione, la sente, e sposta lo sguardo su noi due, poi torna a guardare Julian, per vedere la sua reazione.
Julian: «Sarà lo stesso per me!
Ma comunque, mi hanno già riconosciuto?»
Jasmine: «Ehm, forse non avrei dovuto urlare.» si imbarazza.
Io: «Fa niente, dai. Draxler si ricorderà di me... Credo. Poi io sono un libro del calcio.»
Julian: «Ma...» al sentire quella voce, si gira di scatto verso noi due. «O-Oddio...» mi guarda attentamente.
Jasmine: «Mi sa che ti ha riconosciuta.» distoglie lo sguardo.
Julian: «Madonna sembra sia passato un secolo.» sussurra mentre si avvicina al nostro tavolo, senza staccarmi gli occhi di dosso.
Jasmine guarda Kylian e, vedendo che sia lui che Julian si stanno avvicinando pericolosamente si alza.
Jasmine: «I-Ila... Andiamo?» abbiamo già finito di bere.
Io: «Va bene!» sganciamo i soldi e ci dirigiamo all'uscita.
Kylian: «Andate via di già?»
Julian: «Tranquille ragazze, non abbiamo nessuna cattiva intenzione!» alza le mani sorridendo.
Jasmine li guarda entrambi per poi rivolgermi uno sguardo di curiosità.
Mi vergogno ma cerco di sembrare il meno "artificiale" possibile.
Io: «È da un anno che non ti vedo! Come stai?» sorrido a Julian.
Julian: «Mai stato meglio, bella mia.» sorride ancora. «Tu? Come stai?» Jasmine e Kylian si appartano un po'.
Io: «T-Tutto a meraviglia!» tremo un pochino. Mi è mancato davvero tanto.
Julian: «Non pensavo di rivederti qui, lo ammetto!»
Io: «Neanch'io. Questa serata a Parigi è stata un'occasione speciale per staccare un po' dalla monotonia.»
Julian: «Già. Be', come dire...» si gratta la nuca. «Facciamo scambio di numeri?»
Io: «In nome del nostro incontro dopo un anno, v-va bene!» sorrido timidamente e ci scambiamo i numeri.
Julian: «Dopotutto mi eri mancata.»
Io: «Anche tu mi eri mancato... Mi era mancato stare a contatto con i "crucchi"...» ride.
Julian: «Non immaginavo che fossi simpatica, sai. Quella maschera che indossavi faceva trasparire il contrario.» mi rabbuio.
Io: «Lo so, è una mia caratteristica.» mi agito. «Fatico molto ad aprirmi con qualcuno... Eravamo anche in un'altra circostanza, però. C'erano anche gli altri e dovevo essere imparziale. Ma lo ammetto, vorrei giocare in nazionale con voi! Löw che ci allena è il top!»
Julian: «Sarebbe bello! Sei bravissima, da quanto ho potuto vedere.»
Io: «G-Grazie!» sorrido rigidamente. «In questi giorni contatterò Löw.»
Julian: «Fammi assolutamente sapere, sarebbe bellissimo avere anche te in squadra!»
Io: «Certo, ho il tuo numero, quindi ti avviserò il prima possibile.»••
Spazio autrice:
Alcune saranno semplici os, senza spingersi troppo sull'esplicito (come questa) e altre lemon, o lime.
Volevo solo fare questo piccolo chiarimento. Detto questo, vi lascio. Spero vi sia piaciuta!
P.S. Due giorni fa (09/06/18) sono andata a Torino con una mia amica e ci siamo divertite un sacco! Abbiamo cercato Emre Can per tutta la città e, OVVIAMENTE, non lo abbiamo visto. Questa sì che è sfiga. :/
Ila.🦄💖
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• Raccolta di OneShot •
RomanceUna "storia" composta da OS (One Shot) sui calciatori di cui mi sono innamorata. La protagonista sarò io, con il mio vero nome, giusto per smetterla di usarne degli altri. •• ⚽#24 - calciatori - 24/05/2018⚽ 😍#18 - Juventus - 26/07/2018😍 💎#4 - Bay...