{D.A. 20}

370 7 18
                                    

"Con te perdo il senso del tempo."

Domani ci sarà Inghilterra - Belgio. Dele non ha giocato contro il Panama, a causa di una piccola lesione. (Se becco quel tunisino che l'ha infortunato, seppur lievemente, lo squarto vivo!)

Ho sentito Jasmine e mi ha scritto che è fuori con Eric Dier. Si sono conosciuti allo stadio, durante la partita amichevole Inghilterra - Italia 1-1 di quest'anno. Lei ci ha fatto una foto, avevano iniziato a chiacchierare ed ecco qui, che stanno insieme!
Sono assieme ad Alessia in un localino, stiamo aspettando due succhi d'arancia.
Stiamo naturalmente parlando dei mondiali e pronosticando le prossime partite, lasciandoci andare a commenti personali.

Alessia: «Dai che passa da prima l'Inghilterra! Come la Croazia!»
Io: «Esatto! Non come la Germania e la Polonia, uscite ai gironi e facendo una pessima figura.» roteo gli occhi, ancora ferita dalla prestazione di oggi dei tedeschi, senza dimenticare il disastro polacco. Mai visto tanto orrore in metà settimana!
Alessia: «Non pensarci più! Pensa che il Brasile e l'Argentina hanno faticato e sofferto tantissimo per passare... Da secondi! Non sono nemmeno sicura che entrambi andranno lontano.» annuisco. «Comunque... Sai domani cosa ci sarà?»
Io: «Sì, l'Inghilterra!»
Alessia: «Non solo! Andremo allo stadio a vederli!» È VERO! Il sorriso mi si dipinge in faccia perché ricordo che Kane ci ha regalato dei biglietti per domani.
Io: «Giusto! Domani sera dobbiamo essere puntuali!» il fischio di inizio è previsto per le 20, ma cercheremo di prendere posto almeno un quarto d'ora prima.
Alessia: «Hai visto le probabili formazioni su internet?»
Io: «Su quale sito?» in realtà le avevo viste due settimane fa, ma da là a qui, probabilmente, Southgate avrà cambiato parecchie cose.
Alessia: «Uno qualsiasi.»
Io: «Sì. Ne ho visti due. Mi piaceva sia il modulo sia i giocatori, a te?»
Alessia: «Uguale! E c'è Jesse!» nella mia testolina le si formano occhi a cuore. Alessia è innamorata di Jesse da quando è iniziato al mondiale, tredici giorni fa. Ma sembra essere presa da lui da molto più tempo.
Invece, a me piace Dele dalla partita Juventus - Tottenham, ma non l'ho mai detto a nessuno, fuorché alle mie amiche fidate. «E c'è anche un certo Dele...»
Io: «S-Sì?!»
Alessia: «Eccola che si è svegliata!»
Io: «Sai che mi piace!» ed ecco che entra qualcuno. «Parlando del diavolo... Ora compare.»
Alessia: «E non solo! Guarda chi c'è!» alzo leggermente lo sguardo e noto che c'è anche Jesse, che parlava, scherzava e rideva con la mia grande cotta. «Che fortuna che abbiamo!»
Io: «Stai parlando seriamente?!»
Alessia: «Sì!»
Io: «Non riuscirei a parlarci...» ci passano vicino e ci degnano di un sorriso, altroché!
Jesse: «Sera, ragazze!» si gira a guardare Alessia, che trema un po'. Al suo posto avrei fatto pure di peggio.
Alessia: «Ciao, Jesse!»
Dele: «Ehilà!» mi scappa un battito quando capisco che si sta riferendo a me.
Io: «Delee!» arrossisco leggermente. Porca troia al fatto che sia bianca come un lenzuolo di natura. Si vede troppo quando arrossisco. Lui ridacchia.

Si siedono a un tavolo vicino al nostro e sfogliano il menù. Due minuti dopo il loro arrivo, finalmente i nostri succhi.
Inizio a bere. Ho tantissima sete. La mia amica mi imita. L'ansia per i mondiali (d'estate, poi!) e cercare di azzeccare i pronostici fa venire voglia di qualcosa di rinfrescante, che non si limita al gelato pigliato dalla prima gelateria sotto l'hotel o al succo lasciato congelare nel frigorifero per farlo diventare ghiacciolo, ma proprio qualcosa di freddo come la granita da gustare in santa pace in un locale carino, accogliente e senza troppa aria condizionata.

Alessia: «Avvertimi quando hai finito i tuoi immaginari...»
Io: «Cazzo, Ale! Hai già finito il succo?» me lo sto gustando, ma probabilmente sono troppo lenta!
Alessia: «Sì!» so il perché di tanta fretta.
Io: «Scommetto che vuoi parlare con Lingard!»
Alessia: «Non sono una brava attrice, dovevo nasconderlo di più.» rido. «Non per dire, eh... Ma Dele non la smette di guardarti le labbra quando bevi. E nemmeno ora.» Dele si sente chiamato in causa e smette di guardarmi.
Io: «Jesse uguale...»
Jesse: «Ci state sputtanando?» si alza e si avvicina, sedendosi vicino alla mia socia, in uno spazio del nostro divanetto lasciato libero.
Io: «No.» anche Dele si avvicina e si siede accanto a me. Temo il suo sguardo, la mia risposta viene evaporata proprio da lui.
Dele: «State decidendo chi limona chi?»
Alessia: «In che senso?» Jesse la guarda con fare malizioso. «Jesse, non guardarmi così!»
Jesse: «Nah. Sono un animale innocuo...» le strofina i capelli. Sono troppo carini.
Dele: «Allora, Ila. Come stai?» finisco il succo e ci allontaniamo da Alessia e Jesse, lasciando pura la loro intimità.
Io: «Tutto bene, grazie. Tu?»
Dele: «Non c'è male.» sorride.
Io: «Non vedo l'ora di vederti in campo domani.»
Dele: «E io di vederti tifarmi in tribuna.» mi mette una mano attorno al collo. Più lo guardo, più mi sento sperduta in un oceano di Coca-Cola, che sono i suoi occhi.
Io: «Grazie per non aver segnato alla mia amata Juventus.»
Dele: «Accadrà il prossimo anno durante i gironi di Champions League, credimi!» roteo gli occhi. «E non sai quanto godrò.» gli passo una mano tra i capelli, ma la tolgo subito. (Che cazzo ho fatto?! Non ho così tanta confidenza! Che mi succede?! Mamma mia, che ritardata che sono.)
Io: «Non ci contare troppo!» il barista consegna due bicchieri di the al limone a lui e a Jesse, che ormai sono con le loro girls.
Dele: «Vuoi bere un po'?» ho ancora un pochino di sete, ma ho abbastanza soldi per ordinare cento bicchieri di qualcosa con del ghiaccio!
Io: «No, grazie! Bevi tutto tu!»
Dele: «Insisto.» incrocia le braccia e sospiro.
Io: «Va bene.» bevo da una parte del bicchiere, lasciando la scia del mio lucidalabbra fucsia. «Ecco a te.»
Dele: «Okay, Ila.» non me lo aspettavo, ma ha bevuto proprio da quella parte del bicchiere... Dove avevo il lucidalabbra...
Io: «Non ti fa schifo?» lo guardo come se avesse bevuto dell'acqua salatissima.
Dele: «Perché dovrebbe?» alza un sopracciglio. «Perché ci hai bevuto tu, Ilaria?»
Io: «C-Che? No, no...» ovvio! La mia timidezza non è timida nel mostrarsi.
Dele: «Ho l'impressione che mi stia nascondendo qualcosa...» che mi piaci! Sì, okay! Mi piaci! La mia mente fa troppo rumore, ma la mia bocca sta sempre chiusa! Devo dirtelo e lo so anch'io! Ma credimi, è difficile...
Io: «È complicato, Dele...» mi sta battendo il cuore forte.
Dele: «A volte sei strana...»
Io: «Che vuoi dire?» mi tocco l'orecchino, sto diventando nervosa.
Dele: «Non sei a tuo agio con me?»
Io: «No, c-certo che la sono!» si avvicina con il viso, toccandomi una coscia con la mano.
Dele: «Ascolta, Ila... Non so te, ma io...» mi fissa ancora le labbra. «È da un sacco che volevo confessartelo, eppure non ho mai trovato l'occasione giusta... Per dirti che ti amo.»
Io: «D-Dele... Anch'io ti amo.» i miei sentimenti corrisposti?! Che cacchio?! Da quando in qua qualcuno che mi piace ricambia?! Svegliatemi da questo sogno.
Iniziamo a baciarci nel locale. Sulle labbra, sul collo... A limonare, come voleva lui prima, a stringerci la mano...
Vorrebbe strusciarsi e farmi un succhiotto, ma siamo troppo esposti al pubblico.

Dele: «Piccola, torniamo a casa? È un po' tardi, e avrai sonno...» mi ha letto nella mente! Ma col cazzo che dormiamo adesso! Siamo al momento "cruciale"!
Io: «D'accordo!» ci alziamo e ci dirigiamo verso l'uscita. «Io però non dormo!»
Dele: «Ah be', io sto nudo. Cazzi tuoi se ti ecciti e ti bagni.» ride, sapendo di farmelo apposta. Mi prende per mano, facendo un saluto ai due nostri amici.
Alessia: «Ehehe, guardali!» sta baciando Jesse da molto. Anche loro sono affiatati davvero e si amano tanto. Una bella coppia.
Jesse: «Questi monelli!» da notare come la tocca.

Finiamo la serata tornando in auto insieme. Dormendo, facendolo... Coccolati e abbracciati nella stessa casa e nello stesso letto.

Spazio autrice.

Sono tornata, genteeee!
Scusate se non sono stata molto attiva nei vari profili Wattpad e Instagram, ma, come probabilmente sapete, dal 23 al 30 (ma parto alle otto; per me l'ultimo giorno è il 29, dunque domani) sono -stata- in vacanza.
Questa os l'ho iniziata a scrivere ieri sera e l'ho terminata oggi, appunto perché sono stata quasi tutto il giorno al mare (il resto del tempo l'ho passato a pranzare, cenare e guardarmi metà di Inghilterra - Belgio). A proposito, devo stilare una lista di tutte le partite, tra quelle che mi sarebbe piaciuto vedere, che mi sono persa da quando sono qui al mare che devo rivedere, così inizio stasera prima di coricarmi.

E nulla... Me ne stanno capitando di tutti i colori qui. Questa è la più clamorosa: mi sono presa una piccola cotta per un tizio (pensavo avesse 18/19 anni, ma a quanto ho capito avrà sui 25 o più anni... Lo sapevo che era l'ennesimo "adulto" di cui mi prendo una sbandata!) che si occupa dei balli di gruppo -iniziano alle 11 e finiscono alle 12- nella spiaggia in cui vado. E niente, non voglio scrivere un papiro, vi annoierei soltanto... È che mi piace praticamente da quando sono arrivata qui e ultimamente sono successe un po' di cose ehehe...
Se volete sapere dell'altro, scrivetemi.💣

Notte a tuttiiiiiii!💘

Ila.💋💗

• Raccolta di OneShot •Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora