Non soffermarti sull'apparenza ➳ Camren

Capitolo trentatre

Pov's Camila Cabello

- Che stronzo che è - sbuffai dalla rabbia, portando Lauren con me - Prendiamo un taxi e dormi da me -
- Ma... Camila, i miei ? -
- Si fottano -
- Camila... -
- Sei mia, non di quello. Come si permette. Dio, lancio mobili - non ero mai stata così arrabbiata come adesso.
- Sei dolce - dice, fermandoci mentre alzo la mano ad un taxi.
- Solo con te -
Entriamo nel taxi
- Buonasera, destinazione ? -
Dico il mio indirizzo e lui annuisce.
Tengo la mano di Lauren stretta alla mia.
- Nessuno può ballare con te - dico, ancora arrabbiata, guardando fuori dal finestrino.
- Ballo solo con te, piccola - mi sussurra baciando la mia mandibola.
Il tassista tossisce, facendola allontanare.

Dopo una decina di minuti arriviamo a casa mia.
- I tuoi non sono mai a casa - dice, dopo essere entrate.
- Il lavoro - dico - Vieni con me - la tengo dalla mano e la porto in camera.
- Sei solo mia e di nessun altro. - sussurro al suo orecchio.
Le mie labbra scivolano sulla sua mandibola per poi avvicinandomi alle labbra e baciarle il labbro inferiore.
Le stringo il sedere, facendo sfiorare le nostre intimità, anche se attraverso il tessuto.
Mi stringe le braccia e mi fa sdraiare sul letto.
- Sei solo mia - sussurra infilando una mano da sotto la maglietta - sei una persona straoridinaria, mi dispiace di non averti conosciuta prima -
Mi slaccia il reggiseno e iniziamo a svestirci.
- Piccola... - avvicina le sue labbra al mio collo - giuro che mi prenderò sempre cura di te - sfiora una lieve cicatrice nella mia coscia - Mi prenderò cura delle tue cicatrici - scende sul mio seno, che bacia dolcemente, per poi dedicarsi ad una cicatrice sul mio fianco destro, la bacia e fa così con tutte le altre.
- Ti segnerò in un'altro modo da oggi in poi -
- Come ? - domando.
- Ti segnerò il cuore. - sfiora la mia intimità - Non ti allontanerò più da me - infila due dita dentro di me, facendomi gemere - Nessuno mi allontanerà da te, Camz -