Embark [h.s. - italian translation]

Dieci

"Ah, ho sentito la storia di salpatori bianchi in lontananza, ma non avrei mai pensato fosse vero!"

Celia ed Harry si voltarono per fronteggiare la profonda voce. Un uomo dai capelli neri e occhi scuri camminò verso di loro a passo veloce. Li salutò con un sorriso accogliente e una mano allungata.

"Il mio nome è John White, sono il governatore dello stabilimento di Roanoke. Voi dovete essere Sir Harry Styles." disse.

Harry gli prese la mano e la scosse. "Certo. Lei è mia moglie, Lady Celia Styles."

Celia fece una riverenza. "Piacere, sir."

"Piacere mio, signora." disse con un breve inchino. "E questa giovane bambina in salute?" Fece cenno verso Nerissa tra le braccia di Ana.

"Nostra figlia," rispose Harry.

"Beh, i nostri coloni lo troveranno eccitante...la prima bambina a Roanoke!"

Celia sorrise, ma vagò con gli occhi. Fitti boschi fiancheggiavano la spaggia. Sperava che quel viaggio nella colonia non sarebbe stato troppo faticoso. Tutto quello che voleva era dormire in un caldo letto senza l'acqua che oscillava sotto di lei.

Passarono minuti di chiacchiere formali tra Harry e John mentre aspettavano che la crew sbarcasse dalla nave. Alla fine, arrivarono a riva, bagagli e beni di prima necessità nel rimorchio.

Celia guardò Andrew affondare nella sabbia e arrancare ulteriormente sulla riva. Scannerizzò l'isola con attenzione, quando i suoi occhi raggiunsero Celia, li socchiuse brevemente. Lei strinse la mandibola e deglutì, sperando di simulare la sua paura come forza.

"Andiamo, vi faccio strada," disse John, rompendo il silenzio che era calato sulla costa.

Celia prese il braccio di Harry mentre iniziavano a seguire John nella foresta.

Gli alberi incombevano su di loro, gli insetti ronzavano vicino alle loro orecchie, i ramoscelli si spezzavano sotto i loro piedi. Era decisamente un nuovo mondo per Celia. Un palazzo era stato casa sua per anni e, soltanto di recente, si era abituata alla vita su una nave, ma ora si sarebbe dovuta adattare a un terreno completamente diverso.

"Benvenuti, miei amici, a Roanoke," disse John appena il gruppo si imbattè in una radura.

Accappamenti di legno, scolpiti nel legno degli alberi posizioni in un grande cerchio, torreggiavano su di loro. Furono guidati attraverso l'entrata e nella colonia.

Gli occhi di Celia scannerizzarono il terreno. Le case erano fatte di argilla, fango, e l'erba si espandeva per tutta la fortificazione spaziosa. Un pozzo era posizionato al centro dello stabilimento. Una donna che stava riempendo un secchio con l'acqua da esso, guardò oltre le spalle in direzione di Celia, che se ne stava in piedi dietro John con Harry al suo fianco. Celia sorrise con circospezione, sperando di ricevere un sorriso accogliente, ma la donna voltò la testa e tirò il secchio verso di sè, camminando via.