Avengers (parte 2)

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Ci dirigemmo verso la palestra.
Steve: Anne, mai lottato?
Io: no, mai.
Clint: beh, ti insegneremo noi...o meglio...lo farà Natasha..
Arrivammo in questa enorme stanza, attrezzata di tutti gli strumenti di combattimento immaginabili e di un ring nel mezzo.
Nat: prima però devi cambiarti, trovi gli spogliatoi in fondo a destra, mettiti la prima tuta che trovi.
Io: ok, arrivo subito.
Non so per quale motivo ma con me viene anche Steve. Troviamo gli spogliatoi e la mia nuova tuta. Steve rompe il ghiaccio che c'è tra noi.
Steve: é tutto ok?
Io: sisi certo.  
Steve: di me ti puoi fidare...ti ho vista un po' assente durante la riunione
Io: beh, sai è difficile per me accettare tutto questo, meno di 8 ore fa ero una normale liceale di cui la maggior preoccupazione era come vestirsi. È difficile mentire a mia madre, è difficile mentire alle mie due migliori amiche ed è difficile mentire a Adam. È difficile ritrovarsi in questo grande casino e non poterne parlare con nessuno.
Steve: lo so, so perfettamente come ti senti...come un pesce fuor d'acqua, come se ti fossi appena svegliata in un altro mondo che non riconosci. Ma tu hai Tony, hai gli Avengers...hai me. Non ti devi preoccupare Anne, andrà tutto bene. E se vuoi tornare alla tua vita di prima, non devi chiedere il permesso, fallo e basta.
Io: grazie Steve, mi avevano detto che eri carino e gentile, ma non pensavo così tanto..      Lui arrossì e così mi saluto con un bacio sulla guancia e uscì per permettermi di mettere la tuta. Era comoda e carina...forse un po' troppo aderente, ma ok.
Esco dagli spogliatoi e salgo sul ring assieme a Nat.
Nat: diamoci dentro.
Io: si comincia!
Iniziammo a provare qualche pugno, calcio e schivamento. Lei è davvero brava e dopo quasi un'ora e mezza di allenamento ci fermiamo per una pausa. Prendo l'asciugamano e la bottiglietta d'acqua e raggiungo Clint e Steve che intanto si allenavano con i pesi. Ci mettiamo a parlare, quando la porta della palestra si apre.
Tony: me l'avete trasformata in un soldato d'inverno???
Nat: è stata bravissima
Clint: già Tony, è più in forma di te
Tony si avvicina a me e mi prende per i fianchi, io mi giro e lo bacio. Sento lo sguardo di tutti su di noi, e nonostante a lui piaccia stare sotto i riflettori, questa cosa mi imbarazza, perciò mi stacco sorridendo.
Steve: emh emh.     
Tony: si, Capitano?
Steve: no, niente, solo che Anne dovrebbe iniziare gli allenamenti...
Tony: beh, allora rimango a vederla.    Dice con un sorriso malizioso.
Steve sembra dispiaciuto e rimane con il broncio per il resto della giornata. Io mi alleno con Nat e decidiamo di fare un allenamento a settimana per rimanere in forma. Saluto tutti e poi Tony mi riaccompagna fin sotto casa.
Tony: scusa per oggi, è stata una giornata lunga e faticosa.
Io:tranquillo, vedrai che si risolverà tutto.
Ci abbracciamo e poi iniziamo a baciarci alla francese. Io gli accarezzo quei bellissimi e morbidissimi capelli, mentre le sue mani rimangono sui miei fianchi e qualche volta si spingono un po' più giù. È un momento magico, ci siamo solo noi due, poi mi arriva un messaggio che rovina tutto. Ci stacchiamo e ci salutiamo.
Tony: ci vediamo domani a scuola piccola, magari domani pomeriggio vieni da me ok?
Io: no scusa, lo sai no? Domani ci sarà la festa di Adam e gli ho promesso che ci sarei stata.
Tony: ok, ma stai attenta...qualsiasi cosa succeda tu chiamami va bene? Gli spezzo le ossa a quel nano...
Io: tranquillo Tony, non succederà niente.
Ci baciamo e lui se ne va. Il messaggio era di mia madre.
Messaggio Mamma❤️:
Tesoro sta sera sei a casa vero?
Io:
Si, mamma.
Mamma❤️:
Bene, perché devo parlarti.

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