Capitolo 14.

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Nota: a fine capitolo leggete la nota autrice, grazie in anticipo 😘

Grace's pov

Finisco di sorseggiare il mio cocktail e mi butto i capelli dietro la schiena, visto che sto morendo di caldo.

Dentro questo locale si soffoca. Ringrazio il barista e mi allontano dal bancone, dirigendomi verso la pista da ballo.

Sono ormai rimasta da sola, visto che la mia migliore amica è nascosta da qualche parte con il suo ragazzo. Devo dire che non mi piace per nulla il nuovo tipo che sta frequentando, sono sicura la farà soffrire e io gli spezzerò le gambe.

Mi metto a ballare sulle note di una canzone trap, che non conosco. Mi lascio andare, grazie a tutto l'alcool che ho ingerito.

Non sono solita a bere, ma oggi avevo voglia, e bisogno, di distrarmi. Non so perché, e nemmeno ho cercato di capirne il motivo.

Sento qualcuno poggiare le mani sui miei fianchi e mi giro, d'istinto. I miei occhi si posano su quelli scuri di Nicolò e, vedendolo davanti a me, scoppio a ridere.

-Ehi Grace- la sua voce è instabile, è visibilmente ubriaco anche lui -come mai sei qua tutta sola?-.

Appoggio le mani sul suo petto coperto da una magliettina nera e sorrido, non sono in me, per niente.

-La mia amica non so dove sia- metto su un broncio - tu che fai?-.

-Sono qua con Umberto.- la sua presa su di me si fa più salda -Sei veramente bella con sto vestito addosso-.

Si morde il labbro inferiore e mi scruta dalla testa ai piedi. Se fossi sobria sarei già arrossita davanti a questo suo sguardo. Sta analizzando ogni dettaglio di me.

Mi attira più a sé e io lo lascio fare senza problemi. Non penso al fatto che lui mi odia, non penso al fatto che mi vuole fuori dalla sua vita, al fatto che lui pensa che le donne siano tutte uguali, sono troppo ubriaca per pensare a tutte queste cose.

Ed è anche per questo che quando lui appoggia le sue labbra sulle mie, io non lo allontano. Ricambio il suo bacio, che in poco tempo diventa da lento a passionale.

Ci allontaniamo lentamente e senza fiato, così lui mi prende per mano e mi porta in una zona meno affollata. Mi fa appoggiare al muro e lui si mette davanti a me, baciandomi  nuovamente.

Ricambio ancora, mettendo le braccia attorno al suo collo, poi gli accarezzo i capelli ricci.

Penso solo alle sue labbra sulle mie, niente più.

*

Mi sveglio quando la luce filtra dalla persiana non chiusa adeguatamente ieri notte.

Mi metto a sedere e un dolore lancinante colpisce le mie tempie immediatamente. Dev'essere colpa dell'alcool che ho ingerito ieri sera.

Cerco di fare mente locale, ma non ricordo assolutamente nulla. L'ultima cosa che ricordo è la mia migliore amica che sparisce con il suo ragazzo, e io che sto al bancone a bere, da sola.

Non ricordo altro. Come sono tornata a casa? Cosa ho fatto dopo aver bevuto?

Sbuffo rumorosamente e chiamo la mia migliore amica, con la speranza che lei sappia dirmi qualcosa di più.

Che schifo avere dei vuoti di memoria.

Nota: ciao ragazze, mi serve che una fan accanita di Wayne si offra volontaria per essere la sua ragazza nella storia. Vi spiego, la migliore amica di Grace in seguito sarà la ragazza di Umberto, perciò vorrei sapere se qualcuna di voi vorrebbe entrare a far parte della storia e ricoprire questo ruolo. Chi è interessata mi cerchi o in chat o nei commenti.
Grazie per ora, al prossimo

Spezzacuori || Tony Effe Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora