The story of our life(italiano)

19capitolo

Era iniziata una vera e propria lotta.
"Zayn ti picchio" dissi io minacciandolo con un cucchiaio di legno.

lui di risposta si gettò addosso facendomi cadere.
"Vai via,spostati,Zayn" dissi cominciando ad urlare.

lui rise sedendosi sulla mia pancia.
"Sei un ciccione,sei obeso vai via" dissi io tirando pugni sul fianco di Zayn.

lui scosse la testa mormorando un 'nah'.

Gli diedi un pugno nella costola e lo spinsi via correndo da Harry.

lui rise e mi abbracciò.
"Casa" urlai ridendo.
"Ok,tregua" disse zayn.

io annui accovacciandomi sul divano.

****

Non so perchè ma finimmo per vedere la maratona dei Griffin
"Harry quando smetterai di vedere questa specie di telefilm?!" dissi sbuffando.
"mai" disse lui alzando la voce del programma.
"Idiota" dissi io
"Tiamo anche io piccola mia" disse lui abbracciandomi.
"coglione" continuai
"antipatica" disse lui ridendo.
"voglio baciarti" dissi
"cosa aspetti?" disse lui accigliandosi

"che lo faccia tu" dissi mettendo il broncio.

lui rise baciandomi dolcemente.   

***
"Ragazzi, è pronto da mangiare!" urlò zayn     
"Harry io quella roba no" dissi io muovendo le braccia.

lui rise prendendo la giacca.   

"Andiamo al mc donald's"

io annui correndo fuori dalla porta.

Ci sedemmo in macchina e partimmo.

io cominciai a battere le mani sulla porta mantenendo il tempo per Harry che cantavo.
"dovremmo fare una band" disse lui.
"ma se ne hai già una!" dissi ridendo.
"Dettagli" disse rivolgendo l'attenzione alla strada.
"Sei proprio stupido"
"Tanto so che mi ami!"
"oh zitto"
"Tiamo anche io"

io risi e appoggiai la mano sulla schiena.
"Tiamo tantissimo" dissi.

***
"Quanto tempo ci metti Harold? sei un bradipo lento come mio nonno." dissi io sbattendo io piedi.
"tu sembri tanto mia sorella,dovresti conoscerla, siete lagnose entrambe."

disse guardandomi con il sorriso stampato in faccia.

io mi strinsi nelle spalle.
"quando me la farai conoscere sarai spacciato,organizzeremo un piano contro di te e ti distruggeremo" dissi annuendo.
"oh beh comincia a pensarlo allora." disse senza far trasparire un'emozione dalla sua faccia.

io mi accigliai.
"Non stiamo andando al mc. vero?"

lui scosse la testa.
"benvenuti a homels chapel avrebbe dovuto insospettirti" disse ridendo.
"no Harry no!io non sono pronta psicologicamente,oddio non sono vestita bene,la mia intenzione non era incontrare la tua famiglia, ma andare a mangiare in una lurida catena di trash-food." urlai

lui si strinse nelle spalle.
"Se la cosa ti fa sentire bene,sei sexy anche cosi" disse alzando un sopracciglio.

io soffocai una risata.
"Sei un coglione,baciami ti prego." dissi
"Sei una rompipalle" disse ridendo.

e baciandomi.
"Harry sul serio ritorniamo indietro,ti prego" dissi girandomi.
"Gin,ascoltami,ho promesso a me stesso che quando avrei trovato una ragazza che ammassi sul serio,e che mi amava per quello che sono,intendo il ragazzo che guarda le maratone dei Griffin,quello che cade dalle scale,il ragazzo che lotta per te,quello ecco,io l'avrei portata qui,quando sarei stato sicuro dei miei sentimenti,bene quella ragazza sei tu,e quel momento è oggi"

disse gonfiandosi in petto.

poi mi guardò.
"Perché piangi?" disse preoccupato abbracciandomi.

"Perché ti amo Tiamo Tiamo con tutta me stessa,ogni volta che me lo dimostri,mi fai sentire la ragazza più felice del mondo,avresti potuto scegliere modelle,attrici,cantanti,e prostitute varie,ma hai scelto me,e te ne sono grata,mi stai facendo vivere la storia d'amore più bella" dissi baciandolo.

"Gin Tiamo non dimenticartelo."
"Tiamo anche io" dissi tirando su con il naso
"Bene ora dovremmo entrare"dissi io ridendo nervosamente.