Cominciai a bussare la porta,con forza.
sapevo che ginger non stava dormendo.
"Gin aprimi" urlai.Lei miagolò e la sentì avvicinarsi.
"Tiamo" sussurrai alla porta.
"Perché?" chiese lei in un sussurro.
"perchè ti amo? non c’è un perchè, io ti amo e basta. Non potrei risponderti che amo i tuoi occhi o il tuo viso, perchè mentirei. Perchè io amo i tuoi occhi, il tuo viso, il tuo sorriso, il tuo modo di camminare, le tue gambe, il tuo corpo, il tuo modo di baciarmi, le tue mani, la tua goffaggine. Amo quando appoggi la testa sulla mia spalla in metropolitana, amo quando mi prendi la mano improvvisamente. Amo quando ridi senza preoccuparti di niente, amo quando mi guardi con quei due occhi grandi nei quali io mi perdo sempre. Amo quando andiamo in giro insieme e mi riempi complimenti. Amo quando sei arrabbiata, quando mi fai arrabbiare e mi dici che sono bellissimo e che tanto non ti resisto. Amo quando mi prendi in giro e io prendo in giro te, amo quando mi cerchi con lo sguardo ogni volta che dobbiamo dirci ‘a presto’.
Amo tornare a casa con il tuo profumo di Chanel fra le narici,averlo ovunque,ecco Gin Tiamo."Lei apri di scatto la porta.
Stava piangendo.
l'abbracciai d'impulso
"Tu sei" disse leiio la guardai accigliato.“Sei la persona a cui darei ascolto anche se fossi incazzata nera.Sei la persona per cui, andando a mare, non guarderei il mare, ma te.Sei la persona per cui, solo per un misero saluto, mi toglierei le cuffie anche se stessi ascoltando la mia canzone preferita.Sei l’unica persona per cui io riesca a perdere la concentrazione leggendo un libro. Non importa cosa stia accadendo, o se si tratti del mio libro preferito. Non appena ti sento nominare o sento la tua voce in lontananza, torno alla realtà.E per me non è normale tornare alla realtà.Sei l’unica persona a cui darei il pezzo più grande della mia pizza.Sei l’unica persona che mi fa andare in paranoia e mi fa passare notti insonni.Tu non sei chiunque.Tu sei l’unica persona capace di rendermi felice o realmente triste.
tu sei e basta" Disse baciandomi.Era passato a malapena mezza giornata,ma lei mi era mancata come l'ossigeno sott'acqua l'amavo sul serio non me la sarei lasciata scappare.
***
GINGER'S POV.
Mi svegliai con il braccio di Harry sul viso e la sua gamba attorcigliata alla mia.
mi soffermai a guardalo dormire. Aveva le labbra leggermente curvate ed aperte e il petto si alzava e abbassava ritmicamente.
tastai sul mio comodino in cerca del mio iPhone.
accesi il display e vidi chiamate perse r messaggi da parte di Kira,Abigail e i ragazzi.
li avrei chiamati dopo.
Spuntò dalla porta Ivy.
"È stato dolcissimo ma se in futuro mi sveglierà di nuovo alle due di notte beh è morto".io risi annuendo.
"Sei un polipo" dissi rivlolgendomi a lui che ovviamente non mi stava dando ascolto.Contattatai Liam dicendogli che sarei tornata a casa e che Harry era qui con me,feci la stessa cosa con Abigail e kira.
mi alzai pigramente dal letto quando Harry si spostò girandosi. giravo sullo sgabello con la tazza di caffè fumante fra le mani.
"Buongiorno" disse Harry grattandosi la testa.
"Buongiorno" dissi io sorridendo.
"Mi sei mancata" disse lui stringendomi."ti amo" continuò.
avevo bisogno di lui,delle sue labbra,avevo bisogno di dormire accarezzando i suoi riccioli e stringendomi contro il suo petto muscoloso prima di addormentarmi.
"Ti amo" dissi anche io annuendo.
"Ho sbagliato,ma sappi che mi fido di te" disse lui stringendomi la mano.io annuivo,mormorando un "lo so".
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The story of our life(italiano)
FanfictionMi trascinai fino alla dispensa dove presi latte e cereali. Versai il latte nella tazza insieme ai cereali.Iniziai a contemplare sbuffando i miei cereali zuppi che cominciavano ad affondare nel latte della tazza. [...] Mi sfilai i vestiti,accesi la...