~Capitolo 10~

2.1K 70 10
                                    

Pov's autrice

Tutti si girano verso la voce e trovano Marinette sospesa in aria, con un sorriso malvagio sul viso.
M: bene... siete tutti qui. Anche tu.
Guarda Alya.
Al: Mari io...
M: non chiamarmi Mari! Non ne hai il diritto! Tutti vuoi non ne avete il diritto! Mi avete uccisa... Mi avete ucciso dentro. Il mio cuore... Non esiste più ed è colpa vostra.
Dice tutto con il sorriso sul viso e la sua voce è sempre triplicata.
M: ora permettetemi di ricambiare il favore.
I suoi occhi diventano più accesi, apre una mano e lancia una palla di fuoco. Tutti scappano e si rifugiano in un palazzo. Invece Chat Noir si dirige dalla parte opposta distraendo Marinette.
Tikki, andata con Alya e tutti gli altri nel palazzo, attira la loro attenzione.
T: Alya, prima che Adrien vi chiamasse, io mi sono avvicinata a Marinette. Quando mi ha visto, per solo secondo, i suoi occhi sono tornati a essere quelli di sempre. Io credo che se le facciamo ricordare delle cose, forse potrebbe tornare normale e darci un po' di tempo per riflettere.
Milene: ma se torna normale significa che l'abbiamo salvata no?
Tikki: quest'akuma non è come le altre. Per liberarla c'è un modo che è già stato usato in passato ma non possiamo usarlo.
Ivan: perché?
Tikki: noi... noi dovremmo... lei dovrebbe morire...
Alya: COSA?! no no no. Non ci pensate nemmeno ad uccidere mia sorella. Le non è la mia migliore amica. Lei è mia sorella e non uccido e non permetterò che venga uccisa mia sorella!

Dice mentre delle lacrime cadono sulle sue guance. Per un attimo tutti rimangono in silenzio, poi Juleka lo rompe.

Juleka: quindi... proviamo a farla ritornare normale?
Al: si..
Tikki: dobbiamo stare molto vicino a lei però perché potrebbe svenire e visto che è sospesa in aria, di conseguenza cadrebbe. Dobbiamo stare attenti.
Rose: perché?
Tikki: Marinette negl'ultimi giorni non ha mangiato niente e non ha dormito per niente. È molto debole.

Al: o Dio....
Alya si mette le mani tra i capelli come a volerseli strappare ma allo stesso tempo sprofondare in essi.
Al: andiamo.
Escono tutti dal palazzo e si ritrovano la città tutta infuocata e le persone che escono impaurite dalle loro case per dirigersi verso il confine della città.
Invece la loro destinazione è un'altra.
Sono quasi arrivati vicino a Marinette quando Chat Noir gli cadde proprio davanti.
CN: ahia...
Quando li vede spalanca gli occhi e si alza di scatto anche se con un po' di difficoltà.
Nino: amico stai bene?
CN: Si, ma che ci fate qua? Dovete andarvi a nascondere!
Al: abbiamo un piano. Dobbiamo far ricordare Marinette se stessa.
CN: siete sicuri che funzioni?
Tikki: non lo sappiamo ma dobbiamo provare.
Si avvicinano con cautela a Marinette mettendosi quasi sotto di lei.
Nathaniel: chi... chi inizia?
Nino: ci provo io dai...
Fa un passo avanti ovviamente impaurito con Chat Noir dietro di lui.
Nino: Ma- Marinette?
Mari porta la sua attenzione su di lui.
Nino: Marinette sono Nino. Ti ricordi? Uno dei tuoi migliori amici.
M: Nino...
CN: i suoi occhi! > dice sotto voce. Infatti gli occhi di Marinette sono tornati normali, ma cambiarono subito diventando di nuovo completamente viola.
M: Zitto!
La voce è di nuovo triplicata. Marinette apre una mano per lanciare una palla di fuoco.
Nino: Ehi! No no! Ti ricordi? Mi hai aiutato in varie volte Marinette. Ti.. ti ricordi allo zoo? Quando cercai di dirti che mi piacevi ma alla fine andò tutto storto. Ci fu quell'attacco di akuma e, se ci pensiamo, alla fine è grazie a te se sono finito con Alya. Marinette ritorna te stessa per favore.
La fiamma nella mano di Marinette inizia a spegnersi.
Kim: e... e ti ricordi quando mi incoraggiasti per dare quel regalo di San Valentino a Chloe? Anche se non andò bene e venni akumizzato tu mi salvasti. Non ho mai potuto ringraziarti.
Milene: e quando salvasti me oppure Ivan? Sei riuscita a metterci insieme.
Ora gli occhi di Marinette sono tornati normali e le palle di fuoco sono quasi scomparse.
Poco a poco tutti fecero ragionare Marinette ma quando fu il turno di Alya ci fu una lunga pausa.
Al: Marinette...
Tutti la guardavano mentre avanzava piano verso di lei.
Al: sei sempre stata al mio fianco e non mi hai mai abbandonato. Io l'ho fatto e me ne pento. Devi tornare te stessa e questa volta ti aiuterò. Non ti lascerò.
Mari per favore ritorna in te...
La fiamma si spegne del tutto, ma Marinette è come se non desse nessun segno di vita. Come se fosse assente.
Al: Chat Noir tocca a te.
CN: ok.....
Deglutisce e fa qualche passo avanti.
CN: Mari?
Marinette non lo guarda quindi per catturare la sua attenzione sale su un lampione, mettendosi in piedi.
Nino: che figata!
Al: Nino! Zitto!
Nino si ammutolisce mentre Chat Noir ricomincia a parlare.
CN: Mari? Guardami.
Marinette dopo un po' alza finalmente gli occhi su di lui.
CN: Ehi.. sono Chat, il tuo partner. My Lady ti ricordi? Combattiamo fianco a fianco da un sacco. Ogni nostra avventura l'abbiamo vissuta insieme e voglio che torniamo a quei giorni, quindi ritorna in te. Per favore, insettina.
Appena Chat pronuncia quel nome, in Marinette scatta qualcosa.
Lo guarda dritto negli occhi.
M: non... <la sua voce è di nuovo normale> non devi chiamarmi così, ricordi?
Sul viso di Mari compare un sorriso triste.
CN: io invece lo farò sempre.
Lui ricambiò il sorriso vedendola tornata in sè.
Mari: Chat...
Delle lacrime iniziarono a scendere dal suo viso.
Mari: mi- mi dispiace tanto....
Detto questo chiuse gli occhi e svenne.
Tutti: MARINETTE!
Chat Noir scese di corsa dal lampione e proprio all'ultimo la prese tra le sue braccia.
CN: ti ho presa. > disse sussurrando.
Tikki: Marinette!
Al: sta bene?!
CN: si, almeno credo.
Kim: ragazzi secondo me sarebbe meglio legarla, nel caso che, quando si svegli, ritorni il mostro di prima.
Ivan: Kim ha ragione.
Rose: Dove potremmo portarla?
CN: Io so un posto. È abbastanza grande e poi so dove prendere le catene. Alya ti do l'indirizzo ci vediamo là.
Chat manda l'indirizzo ad Alya dal suo bastone e poi si dirige verso il luogo dove prendere le catene. Dopo di che va all'indirizzo. Tutto questo trasportando Marinettetra le sue braccia.
Prima che arrivino tutti, Chat ha già legato Marinette a terra facendola stendere comodamente.
Dopo 10 minuti arrivarono tutti.
Rose: ma questa è... una serra?!
CN: si.. Ci venivo da piccolo con mia madre. Ora che se ne è andata non ci viene più nessuno. I fiori ci sono ancora perché sono finti. Li abbiamo messi per far rimanere la loro bellezza anche durante l'inverno.
Alcuni annuiscono, altri invece fanno solo qualche cenno con la testa.
CN: ragazzi avete per caso del formaggio? O del cibo in generale?
Kim: io forse. Non so se ho del formaggio, ma del cibo sicuro. Aspetta che vedo nello zaino.
Infatti alcuni di loro si sono portati degli zaini tra cui appunto Kim.
Kim: sei fortunato amico. Ho due tipi di formaggio: Roquefort o camemebert.
CN: il Camembert va più che bene.
Milene: perché hai del formaggio con te?
Kim: non ho solo del formaggio. Ho caramelle, salumi, patatine e molte altre cose.
Kim da il pezzetto di formaggio a Chat Noir, riponendo poi tutto il contenuto dello zaino al suo interno.
CN: Plagg, detrasformami.
Sotto gli occhi di tutti Chat Noir ritornò Adrien.
Nino: so già che non mi abituerò mai.
Plagg: umano, ho fame!
Ad: ritieniti fortunato e ringrazia Kim.
Plagg: a chi?
Solo in quel momento Plagg si accorse di tutti i ragazzi che lo guardavano.
Plagg: hai rivelato la tua identità?! Tikki mi ucciderà!
Ad: guarda che è dietro di te e poi è stata lei a rivelare la mia identità. Non sono stato io.
Plagg si gira dall'altra parte e vede Tikki proprio dietro di lui. Questa si lancia su di lui e gli da' un forte abbraccio.
T: prima non ho potuto..
Il kwami nero ricambia l'abbraccio.
Rose: che cariniiii!!!
Pl: Ehi! > Plagg si stacca dall'abbraccio < io non sono carino!
Nino: che caratterino..
Ad: si, infatti è anche insopportabile.
Pl: tu lo sei!
Nat: e pensare che passi con lui tutta la giornata.
Pl/Ad: appunto.
Tutti fanno una risatina. Dopo un poco si vanno a sedere vicino ai muri della serra mentre Adrien, con i due kwami, si siede vicino a Marinette accarezzandole i capelli.
Sarà una sfida riuscire a salvarla, ma ce la metteranno tutta per compiere la loro missione. Adrien ce la metterà tutta e questa era una promessa.

Non è stata colpa mia...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora