Bip, bip, bip.
E poi parte la segreteria.
Ci dispiace ma il cliente da lei chiamato non è al momento raggiungibile, riprovi più tardi.
La vecchia e pallosa voce della segreteria, sempre la stessa.Aspetto due minuti e poi richiamo la mia migliore amica per l'ennesima volta.
Cosa avrà di così importante da fare per non rispondere?
Niente, cade la chiamata e decido perciò di arrendermi e lasciar perdere, mi chiamerà lei più tardi.Premo il dito sull'icona e schiaccio il contatto, digito poche lettere e invio.
Guarda tu che mi tocca fare...Me:
Che fai?Irwin:
Cercavo di dormire ma tu mi hai svegliatoFaccio partire la chiamata e dopo due secondi il ragazzo all'altro capo del telefono risponde.
"Fai anche il pisolino ora, Irwin?"
"Molto divertente. Ad ogni modo, perché hai deciso di rompermi le palle?" Risponde lui con voce ancora assonnata.
"Niente, non so che fare" pronuncio annoiata.
"E tu hai deciso di scrivere proprio a me, una delle persone che non sopporti di più al mondo!?"
"Già, ma in fin dei conti non mi stai così antipatico" aspetto alcuni secondi ma il ragazzo non dice nulla, quindi continuo "Ehm, vedo invece che tu qualcosa da fare ce l'hai, perciò...buona notte e sogni d'oro piccolo Ash"
Sto per riattaccare quando finalmente la sua voce dall'altro capo mi interrompe immediatamente.
"Se vuoi vengo lì da te...beh, tanto ormai sono sveglio e non mi riaddormento sicuro" sbuffa.
"Come vuoi"
Chiudo la telefonata e lancio il telefono sul letto.Venti minuti dopo il campanello rimbomba per tutta casa.
Scendo i gradini a due a due e mi reco alla porta, pronta ad aprire."Ehi"
"Ciao Ash" lo saluto con un cenno del capo.Mentre mi faccio da parte per farlo passare, noto dei strani movimenti dalla casa difronte e appena me ne accorgo le tende si chiudono di scatto.
"Che c'è? Mia?"
"No niente, vicini strani" chiudo la porta alle mie spalle.
"Beh e ora che si fa?"
Mi guarda e sfoggiando il suo solito sorriso, tira fuori dalla tasca della giacca un cd."Play?"
"Come i vecchi tempi"Abbiamo passato tutto il pomeriggio davanti a quello schermo, le ore sono passate e noi non ce ne siamo minimamente accorti, troppo presi a darci contro e ad urlare verso la tv, o meglio Ashton urlava e io ridevo.
"SE IO SCHIACCIO CERCHIO TU DEVI TIRARE LA PALLA! AAAH PERCHÉ CAZZO STAI FERMO?"
"Non è colpa del telecomando, tu non sei mai stato tanto capace di giocare a Fifa e io, modestamente, sono più brava" affermo con superiorità.
Si gira incazzato verso di me e proprio mentre sta per negare il tutto, gli arriva un messaggio sul telefono.
"Sei stata salvata da lui"
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Mas que nada ~ A.I
Fiksi Penggemar"Ah, sei solo tu Shane" Un kebab, un' odiosa frangetta nera, un'amicizia che ricomincia e quella solita sigaretta poggiata sull'orecchio. Collaborazione con @chiopp