Pov's Alice
Mi alzai dal mio piccolo, grazioso e scomodo letto andando in cucina a prepararmi un caffè forte mentre vidi Diana già pronta e impeccabile:indossa dei pantaloni rosa a vita alta a palazzo,maglietta in pizzo bianco e converse bianche....ma come faceva ad essere stupenda alle 5 del mattino??
Andai in bagno a farmi una breve doccia con saponi al aloe vera per poi vestirmi con una gonna a ruota nera leggera che arrivava fino al ginocchio,maglietta nera,Vans nere,occhiali da sole neri e il mio impeccabile Panama nero.
Sarah,il nostro capo non sopporta nemmeno un minuto di ritardo oppure anche se arriviamo giuste,delle volte la reputo una strega maligna,come può avere dei gusti così stupendi...devo ammetterlo il locale è accogliente ed è arredato in modo impeccabile.
Ogni volta che entro mi sembra di essere uscita da una macchina del tempo,mi sembra di ritornare ai tempi di Grease e Footloose a ritmo di musica mentre servo ai vari tavoli.
Mentre Diana mette le capsule nella macchinetta del caffè , io metto in forno i cornetti lasciati lievitare ieri.
Per poi pulire i tavoli,se non erro alle 6:30am dovrebbe entrare la signora Fletcher che poverina ogni giorno va a trovare il marito defunto.
Ordina sempre un croissant alla marmellata e un caffè nero con esattamente 2 cucchiai e mezzo di zucchero,delle volte aggiunge anche il latte.
Verso le 7:00am invece dovrebbero arrivare quelli che chiamo colazionevelocegiustopermangiarequalcosaprimadiandareallavoro.Ogni volta che osservo ragionieri,avvocati,uomini d'ufficio o gente nuova mi viene dal ridere sono tutti così buffi concentrati su quei cosi chiamati telefoni.
Per carità ne ho uno pure io ma... preferirei non averlo.
Poi verso le 7:30 arriva William con sua madre,una donna dolce e coraggiosa la quale ha cresciuto un figlio senza il padre che lì ha abbandonati.
La madre prende solo una spremuta d'arancia per osservare il bimbo felice mentre si abbuffa di golosità al cioccolato e vari.
Io però,gli dò sempre un cornetto o qualche muffin,dalle occhiaie che ha sembra stanca difatti cerco sempre di aiutarla se posso,mi è capitato molto spesso di fare da babysitter a William e continuerei a farlo, è un bimbo dolcissimo.
Alle 7:35 entrano le 5 ragazzine di seconda liceo,parlano sempre di un certo Justin,da quanto sembra deve essere un ragazzo molto bello,pure io a volte mi siedo con loro dandogli vari consigli su come affrontare l'adolescenza.
Poi verso le 8:00 entrano gli anziani che vogliono unicamente un caffè e il giornale del giorno per imprecare su come sia andata la partita del giorno prima o su notizie di politica.
Poi praticamente il locale è vuoto fino all'ora di pranzo quindi sia io che Diana di solito chiacchieriamo un'po per poi mangiarci un panino e tornare all'opera.
Verso le 16:30 torniamo a casa dove finalmente posso sdraiarmi come una balena spiaggiata sul mio adorato divano rosso.
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Mentre guardavo l'asso nella manica in televisione,sentii Diana che stava imprecando a bassa voce.
Da quanto ne so stasera ha il suo secondo appuntamento con Liam o come lo chiama lei: Il ragazzo misterioso.
Andai in camera sua a vedere cosa stava succedendo,aprii la porta e vedendo la situazione mi misi a ridere.
Hahaha ridi pure sfaticata e vieni ad aiutarmi con questo casino.
Il suo adorato braccialetto d'oro regalatogli dalla nonna è incastrato nella cerniera del vestito bordeaux e da come deduco voleva chiudersi il vestito da sola;ha questa strana abitudine del non farsi aiutare se è in difficoltà.
L'aiutai, mordendomi il labbro per trattenermi dal ridere.Metti le decolleté nere! Dissi.
Quelle con la suola bordeaux??
Annuii per poi cacciarla letteralmente di casa.
Sospirai mentre prendendo il Sammontana fondente mi diressi sul mio amato letto ad ingozzarmi mentre leggevo il bar sotto il mare di Stefano Benni.Solo relax finalmente.