27.01.18
Per alcuni può essere una da a caso, per alcuni, esatto.
Per alcuni ma non per noi, non per te.
Per noi in questo sabato di fine mese sta ricominciando, o continuando qualcosa di veramente importante: il tuo percorso.
È sabato e, come al solito, sono buttata sul divano e, distrattamente, guardo "Amici".
Distrattamente perché per ora non c'è nulla d'interessante, o, almeno, non sono riuscita a captare talenti che mi dicano qualcosa, almeno fin'ora.
Però dal 2009 ad oggi è diventata un'abitudine guardare il programma ed eccoci qui; io e mia madre, sul divano a guardarlo.
Sono distratta, lo ammetto, un messaggio: mia cugina che, come al solito, mi manda un audio "Silviaaa, ma hai visto la sigla? Stefano non è bellissimo? E Andreas?"
Ecco loro sono due dei motivi che mi tengono attaccata al televisore, il loro talento mi spiazza ogni volta e, poi, vedere dei ragazzi così non dispiace a nessuno.
Che sbadata, ancora non mi presento.
Sono Silvia, ho 19 anni e vivo in una regione che pochi sanno dove si trova; il Molise, precisamente sono di Campobasso.
Sono all'ultimo anno del liceo linguistico e le mie idee sul futuro sono abbastanza chiare.
Ritornando a noi, parlavamo di "Amici", a dir la verità ne sto parlando con mia cugina e le mie due migliore amiche, con l'aggiunta dei commenti di mia madre che non gaustano mai.
Sono distratta finché non sento una voce che mi fa mollare il teofono ed alzare dal divano-"Filippo"-dico vedendolo-"Irama"-mi corregge mia madre-"È il nome d'arte quello, però ora taci per piacere, fammi sentire"-la liquido velocemente.
Filippo, Irama.
Da quanto tempo che aspettavo questo momento, da tanto tempo passo le mie giornate a vedere i tuoi video e ora sei qui.
Su quel palco, sullo schermo di casa mia a prenderti, spero, quello che meriti.
Le mani sul microfono, salde, gli occhi che guardano il soffitto dello studio, come se fossi in un altro luogo e la tua voce che racconta una storia così importantre, bella.
Questo sei tu, questo è il ragazzo che mi colpii un pó di anni fa e questo è il ragazzo che si siederà sul banco di "Amici". Almeno spero.Stacchi le mani dal microfono e sorridi, felice e anch'io sorrido con te.
Ti siedi su quel banco ed il tuo sorriso si fa ancora più grande, non sai quant'è bello vederti così.
Oggi è ricominciato tutto, o forse continua tutto da un nuovo punto di vista.
Ma inzia sempre tutto da te, tutto da te.
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Voglio solo te~Irama
Fanfiction> È un giorno come tanti quando questa domanda scocca nella mia mente, ma non riesco a rispondere. È difficile perché quegli occhi li vedo sempre ma loro non hanno mai incontrato i miei, quel sorriso mi fa stare bene ma non nasce mai a causa mia, q...