Voglio solo te~Irama

Make me feel

Sono due volte di fila che vinco la puntata e ancora stento a crederci: Filippo, Daniele e Sephora ci hanno lasciati.
Mi dispiace un sacco per loro ma, anche se è brutto da dire, sono molto felice che i miei amici siano salvi, e sono altrettanto felice che Simone sia in casetta con noi: sia Emma che io avevamo bisogno di lui e della sua positività, di viaggiare con lui.

Oggi è sabato 28 aprile, la quarta puntata del serale è alle porte e ho tanta paura di uscire.

Il pubblico è già dentro e i blu si preparano a duettare con Alessandra Amoroso chissà com'è poter parlare con lei, ho sempre voluto saperlo. Chiederò ad Ein appena mi sarà possibile adesso mi concentro sulla magia che c'è, la voce cristallina di Alessandra risuona nello studio e siamo tutti esterrefatti dal suo talento che va al di la della voce, le sue interpretazioni ti toccano l'anima ed è per questo che al pubblico piace ancora, il pubblico canta con lei.

Adesso tocca a noi, Emma sembra una stella brilla di luce propria e quella voce che ha graffia l'anima, come spero faccia anche la mia.
È un animale da palcoscenico, ha una grinta pazzesca con lei cantiamo "Calore" ed "Amami", anche con lei canta il pubblico.
Noto una persona in particolare, seduta dietro la nostra postazione, Silvia, sta piangendo mentre canta "Amami" a squarciagola.
Non appena nota che la sto guardando mi sorride, non so perché ma mi sento bene adesso. Meglio.

Mi siedo al mio posto e le chiedo se va tutto bene, annuisce.
"Daje zì, se vede che ce tieni"-mi sussurra Simone, lo guardo-"Ceh, noi lo vediamo e se vede pure che la pischella tiene a te sennò nun cantava come ha fatto"-mi da una pacca sulla spalla prima che mi risiedo al posto-"Le piacerà la canzone"-dico facendo spallucce-"Non come glie piaci tu, era per te che la cantava"-dice, guardo Emma che acconsente-"Appena puoi glie devi parlà, sempre se hai capito pure che te sei innamorato"-sorride-"Ce sei arrivato, ve?"-mi chiede, Emma scuote la testa-"Nun esse lento perché sennò te scappa"-sorride dandomi uno schiaffetto sulla nuca.
Inizio ad odiare questa situazione.

Salgo sul palco, tocca a me cantare e devo cantare una delle canzoni più belle, almeno secondo me, della musica italiana, A te, di Jovanotti.
Di fronte a me c'è Giulia Michelini, sta parlando, la guardo, la sua voce è spezzata a causa di quello che sta leggendo, ogni sua parola arriva dritta al cuore, almeno al mio.
Mi immedesimo così tanto che non appena parte la musica canto, canto come non ho mai fatto prima, almeno nelle cover.

Non credo nel colpo di fulmine ma nell'amore ci credo, tanto, mi paice amare ed essere amato.
Mi piacerebbe poter dire le parole che sto cantando a qualche ragazza, cioè ad una in particolare.
La immagino.
Canto per lei.

Porto a casa il punto contro Lauren, poi guardo lei seduta fra il pubblico, sta piangendo di nuovo.
"Ci riesci a sorridere?"-le chiedo mentre la guardo di sottecchi fingendo di parlare con Emma, che capisce e regge il gioco-"Non se tu canti così, hai pensato a qualcuno in particolare, vero?"-chiede asciugando le lacrime-"Come fai a saperlo?"-domando incredulo-"Si è sentito"-accenna un sorriso-"È per questo che mi sono emozionata, la persona a cui hai pensato è molto fortunata"-aggiunge poi, le sorrido-"Sapessi a chi ho pensato"-sussurro-"Piccioncini la finite d'amoreggià? Almeno non fatelo quando canto"-dice Biondo-"Dai Simo"-dice Silvia spontaneamente-"Gli stavo facendo i complimenti"-aggiunge ridacchiando-"Questo lo so"-sorride Simone.
Si gira-"Hai pensato a lei bro?"-mi sussurra nell'orecchio-"No, ma ad un eventuale ragazza che  potrebbe essere la mia fidanzata"-rispondo sottovoce-"E com'era?"-chiede sapendo già la risposta-"Aveva gli occhi marroni ed un sorriso luminoso, sono riuscito ad immaginare solo questo"-ammetto-"Causalmente ce l'ha pure lei"-sussurra Biondo indicando Silvia con la testa-"Mi sa che non gliela famo"-dice poi guardando Emma-"Lei convince lui"-borbotta la cantante maltese.

Adesso tocca di nuovo a me, devo duettare con Emma, mentre le parole della mia compagna di squadra risuonano nella mia testa.
Un piccolo intoppo fa si che aumenti il mio nervosismo, ma la cantante salentina, e non solo lei, riesce a calmarmi con uno sguardo.
Nel momento in cui Emma canta "il paradiso non esiste, esistono solo le tue braccia" non sento più la sua voce ma sento quella di Silvia, solo per la durata di quella frase, la guardo e sta volta invece di piangere sorride e, si, quegli occhi e quel sorriso che ho immaginato sono proprio i suoi.
"L'ho capito"-dico sedendomi cercando di non farmi sentire da tutti, sono felice e vorrei dirlo a tutti-"Daje bro"-dice Biondo porgendomi la sua mano che stringo ed in un attimo mi ritrovo abbracciato a lui con Emma che cerca di avere il suo spazio, abbracciamo anche lei.
"Ragazzi non è tempo di festeggiare, nessuno di voi è ancora in terza fase"-dice Maria vedendoci così durante la pubblicità-"Lo sappiamo ma festeggiamo perché Filo ha fatto un bel viaggio con Emma"-dice Simone, scoppio a ridere, Maria da ragione al rapper e dopo essersi complimentata con me e va via.

"Devi trovà er modo per parlarglie"-mi dice poi Biondo-"Adesso?"-mi gratto la nuca-"Nun me pare na cosa da dire in meno de un minuto"-dice-"E quando?"-chiedo-"Questo lo devi capire tu"-risponde-"Se non ci sono modi per vederci?"-chiedo preoccupato-"Lei è tua fan, de sicuro viene a instore e concerti se li fai vicini"-mi rincuora-"Vedi che devi fà"-sorride.

"Filippo"-è lei a chiamarmi-"Prima che ti fanno andare via, mi puoi dare un tuo braccio?"-chiede, senza esitare faccio ciò che dice-"Ne avevo uno simile e ha esaudito il mio desiderio, almeno una parte, l'altra provo a esaudirla da sola"-dice legandomi un bracciale al polso-"Spero che ti piaccia e che esaudisca anche il tuo desiderio"-sorride-"Funzionerà"-le sorrido.
"So cute"-dice Emma, parliamo un pó poi lottiamo per la terza fase in cui arriviamo tutti e tre.

Terza fase che sono io a vincere, di nuovo.
Continuo a non crederci.
Guardo Silvia, è felice e di riflesso lo sono anch'io, ancora di più.
Vorrei rincorrerla fuori ma mi bloccano per una maledetta intervista, sarà già partita ormai.
Quando esco fuori non c'è.
Spero di rivederla.