3.3

40 3 0
                                    

Arriviamo davanti a un enorme cancello in ferro battuto.
Percorriamo un vialetto e davanti a noi si presenta una maestosa villa bianca.
Un signore ,si avvicina ad aprirci le portiere e faccio un verso schifato per tutta questa richezza.
Entriamo, ed è altrettanto lussuosa all'interno. Veniamo condotti verso un ala, dove è situato un altro mini appartamento.
<potrete stare qui , siete liberissimi di fare come se fosse casa vostra , solo una cosa > mi siedo sul divano in pelle, costosissima probabilmente, alzando nuovamente lo sguardo sul padre di Luke.
<Mio figlio darà una festa in piscina questo pomeriggio , quindi se vedrete ragazzi in giro per casa non spaventatevi> dice andando via, lasciandoci da soli.
< mamma torniamo a casa> chiedo implorandola  < Michael per una volta che mi sento bene, non rovinare tutto> la guardo accigliato  < in che senso scusa?> lei prende un sospiro e capisco al volo.
< te la fai con il mio capo?> mi lancia una frecciata con lo sguardo ,per il termine che ho usato < ci ... sentiamo> sento gelarmi il sangue nelle vene, preso da uno scatto d'ira mi alzo e vado in perlustrazione del "mini appartamento".
Quando trovo una stanza, mi butto sul letto e mi addormento.

Un assordante musica e schiamazzi, mi risvegliano dal mio dolce sonno.
Non tanto dolce perché mi prende una fortissima scossa al braccio.
Strizzo gli occhi non pensando al dolore e mi alzo cercando il telefono.
Lo trovo per terra, lo raccolgo e guardo l'ora.
Sono le 5 del pomeriggio , probabilmente tutto questo rumore è dato dalla festa che si sta tenendo all'esterno.
Esco dalla stanza a cercare mia mamma, ma di lei non c'è manco l'ombra.
Sul tavolo noto un biglietto ed è di mia mamma che dice di essere uscita con Andy.
Roteo gli occhi, mi butto sul divano e provo ad accendere la tv al plasma.
Con il volume non troppo alto, fortunatamente, parte un porno gay.
Rimango un attimo paralizzato per la sorpresa, poi la curiosità si impossessa di me e rimango a fissare i due ragazzi che si stanno ...soddisfando.
Cerco di capire ogni loro movimento , per imparare.
Sono così concentrato che non mi accorgo della presenza del biondo sulla porta, quando lo noto per poco non mi viene un'infarto e cerco di spegnere il televisore con scarsi risultati.
<ehm... io ... l'ho trovato così> lui continua a fissarmi stando fermo nella stessa posizione, inizio a pensare che è una statua.
< lo so, era uno scherzo di dei miei amici> viene verso di me, raccoglie il telecomando che avevo lanciato a terra e spegne lo schermo.
< non dovrebbe esserci un uomo e una donna> dico stuzzicandolo.
< volevano darmi fastidio mettendo proprio un porno Gay>.
Poggia l'oggetto sul tavolino e si avvicina ancora un po a me < volevo sapere come stavi> guardo il gesso al mio braccio e poi lui < abbastanza bene , mi fa solo un po' male> fa un cenno con il capo, per poi sedersi difianco a me e rimaniamo in silenzio con lo sguardo perso nel nulla.
<Mi dispiace per le storia di tuo padre davvero, se hai bisogno di parlare io ci sono> detto ciò si alza e ritorna da dove era venuto.

La luce della luna, passa tra le tende bianche della mia stanza.
Io rimango sdraiato sul letto guardando il soffitto, senza pensare a qualcosa di concreto.
Prendo il telefono,guardando l'ora. Sono già le 2 di notte, il tempo è voltato, per di più non ho mangiato e la pancia inizia a brontolarmi.
Un rumore dietro alla porta, mi risveglia dal mio stato di trance.
Mi metto a sedere, guardando la figura in ombra, entrare nella camera barcollando, poco dopo si inciampa e sparisce al di sotto del materasso.
La sua risata risuona per la stanza, facendomi capire chi è la persona, Luke.
Mi alzo facendo il giro , lui è steso per terra con le gambe piegate a modi rana e continua a ridere senza sosta.
<Luke stai bene? > continua a ridere senza darmi una risposta.
Preoccupato lo prendo di peso e lo faccio stendere sul letto, ma continua a ridere.
< certo che il pene di quel ragazzo era veramente grooossooo> dice allungando l'ultima parola, continuando a ridere.
Lo guardo accigliato non capendo <cosa stai dicendo?> si mette a sedere buffamente.
I suoi occhi sono lucidi dalle lacrime e le guance rosse lo rendono "innocente".
< il porno che stavi guardando oggi , ho pensato al pene di quel ragazzo tutta la sera e ammetto che vorrei che tu lo avessi così> scoppia dinuovo a ridere, ma si ferma subito come se gli fosse venuto in mente qualcosa.
< me lo fai vedere?> dice facendo gli occhi da cucciolo, gli tiro un occhiataccia < ti sei bevuto il cervello?>.
Si alza, barcollando mi raggiunge e crolla proprio difronte a me, così lo prendo sotto un braccia per reggerlo.
< le ragazze dicono che c'è l'hai grande fammelo vedere> fa scivolare una mano verso il mio basso ventre e cerca di prendere il membro da sotto la stoffa.
< ma che cazzo fai? ...senti sei ubriaco andiamo a letto> si allontana di qualche passo e rimane a fissarmi.
< sono sempre più convinto che mi piaci un botto!> esorda facendomi perdere l'equilibrio e non sono brillo.
<Luke ti accompagno in camera dai> faccio per prendergli un braccio per trascinarlo fuori, ma lui scappa correndo da una parte all'altra come un bambino.
<prendimi!> ripete ridendo, saltando su e giù dal mio letto ( cioè suo ma dettagli).
<dai non farmi incazzare sono le ...> controllo la sveglia sul mobile, che segna le 3 <sono le 3 del mattino, io ho mal di testa e vorrei dormire> finalmente si ferma , ma rimane a fissare un punto indefinito della camera e subito dopo vomita sul pavimento, sporcandosi la gamba.
Perfetto!
Lo porto nel bagno, gli preparo l'acqua della doccia e me ne vado incitandolo a darsi una ripulita.
Mi blocca e mi volto a guardarlo , ha gli occhi rossi, le spalle curve in avanti e capisco che non sta bene.
<aiutami non ci riesco> mi faccio coraggio e lo aiuto a spogliarsi.
Quando è nudo davanti a me, rimango ad ammirarlo per qualche secondo.
Non ha il tipico fisico da palestrato,  ma ha un bel corpo,  per non parlare delle gambe ,sono ancora più belle di quelle di una ragazza.
Poi mi cade l'occhio proprio in quel punto, ho cercato di trattenermi ma non posso farne a meno.
Percepisco i suoi occhi su di me , così distolgo lo sguardo < ti piace quello che vedi?> sembra che si sia ripreso.
<vai a farti sta doccia puzzi di alcool e vomito e tra un po' sbocco io> ridacchia e finalmente si dirige nella doccia.
Madonna, il premio per il culo migliore del mondo dovrebbe assolutamente vincerlo lui.
Immagini poco caste di noi mi passano per la mente, qualcuno ai piani bassi decide di reagire ,così scappo dalla stanza.

Finito di farsi la doccia, si butta nel letto al mio fianco, entrambi troppo stanchi ci addormentiamo.

___________
Buongiorno!

Scusate il ritardo, ma purtroppo andando all'università,si stanno vicinando gli esami, ed è il delirio più totale!

Posterò i capitoli quando avrò del tempo.

Grazie a tutti quelli che la stanno seguendo!! 😘 e a chi commenta!! 😘😘

Buona giornata a tutti!

Work//Muke//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora