DAL CAPITOLO PRECEDENTE....
<< Cat è vero che sono pericoloso, che penso a me stesso, al potere, alla vendetta è che sono dannatamente bello, come hai detto, ma cambierò per te... ti prego >> non voleva cedere, c'era un solo modo per convincerlo a lasciarmi andare, ma soprattutto se gli altri avessero saputo ciò che stavo per risponderci, mi avrebbero giudicata in male: <<
D'accordo... ma se vengo a sapere che mi stai manipolando per un tuo losco scopo, ti pianterò una pallottola in testa >> sorrise e mi abbracciò, poggiai il mio viso sul suo petto e potei sentire il suo battito: era calmo, solo allora ricambiai l'abbraccio.Era notte, mi rigiravo nel letto, sperando di poter prendere sonno, ma nulla, Morfeo tardava ad arrivare, così fui invasa dai pensieri, sapevo che Peter stava tramando qualcosa e lo dovevo scoprire: uno non nasce tondo e muore quadrato, ovvero lui non può cambiare per me, così io non posso cambiare per lui.
<< Dannazione Cat!! >> mi misi a sedere sul letto, guardai fuori dalla finestra, c'era la luna piena, chissà cosa stavano facendo gli altri; mi avevano chiesto se andavo con loro alla riunione indetta da Derek e sinceramente stare lì e vedere quel patetico di un Alfa con la sua gallinella proprio non me avevo voglia, così ho declinato l'invito; mi alzai, presi un libro e mi sedetti sul davanzale, mi portai le ginocchia al petto e iniziai a leggere: << È tutta colpa della luna, quando si avvicina troppo alla terra fa impazzire tutti >> come non darci torto, ha pienamente ragione: << William Shakespeare!! >> guardai in basso e vidi Peter, con un balzo si sedette di fianco a me, si avvicinò sempre di più a me finché non trovai le sue labbra sulle mie, intrecciai le braccia dietro al suo collo, ci staccammo ed entrammo in camera mia, ci spogliammo e fu in un attimo, ero stesa sul letto con lui sopra, sentivo le sue mani esplorare il mio corpo, finché non sentii un dito dentro alla mia femminilità: << Peter >> gemetti, affondò con un secondo dito, mi stava facendo impazzire e lui sapeva come far impazzire una donna, si tolse i boxer ed entrò in me, prima con spinte lente e man mano le aumentava, arrivammo all'apice entrambe, si accasciò di fianco a me; mi alzai dal letto e indossai una sua camicia, mi affacciai alla finestra, lui mi raggiunse, gli diedi un piccolo bacio a stampo sulle labbra, feci per rimettermi a letto, ma lui mi prese il braccio, mi avvicinò a lui e mi abbracciò da dietro, scoppiai a ridere.Ci rimettemmo a letto e appoggiai la testa sul suo petto, iniziò a coccolarmi e baciarmi sui capelli, finché non mi addormentai e in lontananza sentii: << Ti amo piccola Cat >>.
...Quattro settimane dopo...
Era sabato e Peter ed io avevamo optato per fare un picnic al mare, per staccare un po' dalla solita vita: niente lupi mannari ( Alpha e Beta) e niente cacciatori, solo io e lui. Camminavamo mano nella mano sulla spiaggia finché non decisi di bagnarlo, scoppiai a ridere: ma si vendicò ben presto, mi prese in braccio a sposa e mi portò verso il largo e mi buttò
in acqua, decisi di non venire a galla: << Cat? Cat? >> sentivo dirgli con qualche nota di preoccupazione: << Dai Cat non è un bello scherzo... vieni fuori >> stava impazzendo, si tuffò ma non mi vide, quando ritornò a galla gli sbucai alle spalle e lo abbracciai da dietro: << Dannazione Cat, non si fanno questi scherzi... mi hai fatto preoccupare un sacco >> si girò verso di me: << Il grande Peter Hale ha avuto paura per uno scherzo del genere? Dovevi vedere la tua faccia ahahah >> non finii di ridere che trovai le sue labbra sulle mie, mi strinse tanto a se che ormai non respiravo più.
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An impossible love
Fanfiction[COMPLETA] E se Allison avesse una sorella? Cosa potrebbe succedere? Cathryn è una Argent, ed è di un anno più piccola di Allison, la sua famiglia si era appena trasferita a Beacon Hill. Cosa accadrà quando Cathryn incontrerà Derek Hale? Può una ca...