"Per farmi perdonare dell'assenza, ti posso portare fuori a cena?" Le parole di Storm mi spiazzano.
È stato via per alcune settimane, adducendo la scusa del lavoro. Il processo che tanto lo mette sotto pressione.
"Va bene, volentieri." Accetto, ingoiando il rospo gigantesco che mi si è ficcato in gola.
Con Dimi e Tris abbiamo discusso del mio comportamento. Sono giunti alla conclusione che mantenere le apparenze sia la cosa migliore. Soprattutto per lei, che sta così faticosamente cercando di liberare Gemini.
Comportarmi in maniera diversa metterebbe sul chi va là Storm, che certamente telefonerebbe ai miei e scoprirebbero tutte le nostre macchinazioni.
"Mi vado a preparare. A che ora hai prenotato il tavolo?"
"Alle otto. Come sempre.
Non è necessario che ti metta in tiro, il ristorante non è lussuoso. Ho bisogno di normalità. Il processo mi sta dando molti grattacapi. Il difensore è uno che sa il fatto suo, contrariamente a quello che credevo. La possibilità che quello venga liberato è molto alta." Si sbottona, confidandomi questi particolari.
"Ho capito. Ma io sono qui per questo, per darti un po' di sollievo, anche se ultimamente mi sono comportata tanto male con te." Ammetterlo mi costa molto sforzo, ma le parole dei miei due compari mi si sono piantate in testa.
"Dai, lasciamo stare il passato, vai a vestirti così usciamo." La fa breve, mettendomi in allerta. Non è da lui.
"Sicuro di stare bene?" Mi avvicino, facendogli una carezza.
"No. Mi manchi, mi manca la nostra complicità, fare l'amore."
Sapevo che si sarebbe arrivati a questo punto; così come so che devo fare uno sforzo ed accontentarlo.
"Intanto ceniamo, poi pensiamo al resto. Ho un sacco di cose da raccontarti. Una marea di pettegolezzi scoperti al salone. Per quanto adori le mie clienti, sono delle incredibili pettegole."
La butto sull'ironia perché non so come far fronte a tutta la situazione.
"Oh, sì, amore mio. Dammi dei succulenti e prelibati segreti!" Sta allo scherzo.
Scoppio a ridere, poi salgo di sopra per vestirmi.
Invio un sms a Dimi, facendo un breve riassunto.
Mi risponde con un – ok – senza aggiungere altro.
Faccio in fretta, avendo davvero fame.
Raggiungo il mio fidanzato e mano nella mano usciamo.La cena è abbastanza tranquilla. Come promesso gli ho riferito tutti gli scoop scoperti durante il lavoro, nel salone di bellezza.
Ha riso per tutto il tempo, allontanando un po' il nervoso e la malinconia.
Di contro, lui mi ha parlato del processo, entrando nel dettaglio.
Ho così scoperto che il difensore di Gem ha ricevuto degli importanti documenti, che hanno rimesso tutto in discussione.
L'intero processo, a quanto pare, si è basato su un cumulo di falsità. Vorrei sorridere, ma questo lo metterebbe in allarme, per cui fingo una faccia neutrale, mentre commento nel modo appropriato.
"Io non riesco proprio a capire! Prove o meno, ha ucciso delle persone.
Non solo ha arsi vivi i genitori, ma ha anche brutalizzato una giovane ragazza di soli sedici anni. Come si possa pensare ad una macchinazione, proponendo la scarcerazione, mi è davvero estraneo."
Bevo un sorso di vino, per contenere la mia reazione.
"Che dire? Io non mi intendo molto, ma se davvero questo Ethan ha delle prove che lo scagionano, perché tenerlo in carcere?"
"Si chiama Evan, comunque sia, può essere che le prove siano state falsificate. Un video può essere benissimo manomesso. Motivo per cui ho richiesto con fermezza una perizia di autenticità. Domani dovrebbero rendere pubblico l'esito."
Uh-uh, che ghiotta notizia!
A quanto pare la mia Tristan è riuscita a cavare il ragno dal buco.
"Non ti crucciare, non stasera. Pensiamo solo a noi." Devo sviare il discorso, altrimenti mi metterei a ballare sui tavoli!
Sta per ribattere, ma il mio cellulare che squilla interrompe ogni cosa.
"Devo rispondere, è mio fratello." Fa solo un cenno con la testa.
"Ehi, fratellino." Lo saluto così, per non destare sospetti.
"Devi tornare subito a casa mia. È successo un macello. Devi venire da sola. Inventati che mi è venuta la febbre alta e che da solo non posso stare." Mi serve su un piatto d'argento anche la scusa da usare.
"Aspetta, a quanto?" Fingo di interessarmi alla sua salute.
Mi risponde dicendo tutt'altro.
"Cavolo! Arrivo subito. Il tempo di rientrare e prendere la macchina. Passo anche in farmacia a prenderti delle aspirine. Sono certa che tu non abbia niente in casa."
Attendo la risposta, buttando gli occhi al cielo.
Riaggancio, mentre il cuore mi scoppia nel petto.
Che cosa sarà successo di così urgente e devastante da costringerlo a chiamarmi per farmi tornare?
"Tutto bene?" Si interessa subito Storm.
"No. Quel testone ha la febbre altissima. Adesso capisco perché mi sentivo così male, strana.
Devo correre a dargli i medicinali. Sarebbe capace di lasciarsi morire, se non ci fossi io a guardargli le spalle.
Immagino che sia il prezzo da pagare per essere la maggiore tra i due."
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SIAE Broken Love 2- Harper High Series SU AMAZON
RomancePubblicato il 26/05/2018. Wattys2018. Sono passati alcuni mesi da quando l'atroce verità ha sconvolto le vite di Luna e Dimitri. La ragazza si trasferisce a Boston, per iniziare una nuova vita, aprendo una sua attività di estetica. Le cose vanno ben...