Il demone custode...

☆37☆

POV KLERK

Sono ancora vivo, non posso ancora crederci, quello stupido troll mi ha perforato perfino l'anima e sono ancora vivo. Non sopporto più di stare dentro questa stanza, è frustrante non potermi muovere da questo cazzo di letto la gamba ingessata,le bende sulla pancia, e vedere qui Hanabi ogni giorno. Siamo molto legati lo so, ma preferirei vedere lei. Sento a porta aprirsi e apro gli occhi, giro la testa verso sinistra, e vedo il dottore con Eternity, lei gli fa cenno di uscire, e lui annuisce. Si avvicina a me e sorridendo

-come stai?- chiede e gli sorrido

-bene, ma vorrei vederti più spesso-dico ridendo e il suo sorriso sparisce

-dovrai restare qui dentro ancora per un po', ma tranquillo cercherò di farti uscire il prima possibile-dice scrivendo qualcosa sulla cartella

-Eternity io.....-

-chiamami dottoressa Sakamaki, e non chiamarmi per nome- dice mentre continua a guardare i suoi appunti

-perché, cos'è cambiato tra di noi, è per il tuo fidanzato, Luca......Lucia.....o come cazzo si chiama lui-dico cercando di alzare il busto, e noto che sta cercando di non ridere

-Lucas non centra niente, è solo un amico- dice e inizio a ridere

-un amico, ho saputo che vivete insieme, o sbaglio pure su questo-

- si è vero viviamo insieme, ma non c'è niente tra di noi, siamo solo amici, e lui per me è come un fratello-

-conosco degli amici che si scopano la sorella-dico e lei resta a bocca aperta

-prima di tutto, come ti permetti a dirmi questo, e secondo non farmi credere che sei geloso di Lucas- dice sorridendo veramente questa volta, ma non voglio dargliela vinta

-no. Allora dottoressa, tra quanto potrei uscire- dico e lei sospira 

-ti controlleremo ancora un paio di settimane, e poi se starai bene, inizierai la terapia per le gambe- dice e solo ora realizzo quello che ha detto

-aspetta COSA?! Hanabi mi aveva detto che ho solo la gamba rotta- 

-fatti dare qualche spiegazione da lei allora. Adesso vado che ho altri due pazienti- dice per poi scomparire dalla mia vista

POV ETERNITY

Appena esco dalla stanza, le gambe iniziano a tremare, e gli occhi a bruciare e a farsi più pesanti

-dottoressa dottoressa si sente bene- dice una voce, ma l'unica cosa che vedo, è il colore nero

-sorellina tranquilla ci sono qui io- Ayato

-Ayato.....non.....doveva finire co.....cosi- 

-tranquilla da ora ti proteggerò io, non ti accadrà più niente- dice e sento qualcosa di freddo -Eternity Eternity, PRESTO CHIAMATE UN MEDICO. Sorellina torna da me-

-Ayato che succede- Lucas

-Eternity, non respira più, non sento più il suo calore e il suo cuore (essendo che lei è metà umana, il suo cuore batte ancora) TI PREGO LUCAS FAI QUALCOSA- sento qualcosa di metallo che corre. Non sento più il corpo di Ayato, sento solo un qualcosa di morbido

-Ok datele ossigeno, ossigeno. Ci serve la scarica, ADESSO!!- dice una voce -LIBERA- sento una scossa che parte dal petto, per poi sentirla attraversare tutto il corpo

-ANCORA NON FUNZIONA- sento una seconda scossa, e appena finisce di attraversare il corpo mi rialzo di scatto

-dottoressa, si sdrai la prego- dice il dottore

-non vedo-

-come scusi-

-dottore non riesco più a vedere-dico, e sento le lacrime cadermi sulle guance

-adesso si sdrai, le metteremo delle bende con del Talx (medicina inventata sul momento) e le dovrà mettere per un po' di settimane- dice e torno a sdraiarmi. I dottori mi attaccano flebo e anche altri fili per sentire il cuore. Fino a quando non sento una mascherina sulla faccia, e mi addormento.