[ Piango, piango per non essere riuscita a salvarla. Mentre mi allontano verso il convine con Xander. E sento il mio potere aumentare sempre più. ]
Stiamo per varcare il confine quando Xander inaspettatamente mi prende la mano ed insieme usciamo a quei territori, sento il rimorso che mi sta uccidendo ora ho ben tre persone sulla coscienza, i miei genitori e Sha, l'unica persona che mi sia mai stata amica. Ci inoltriamo nella città e sentiamo sempre più il fracasso della vita umana, le discoteche sono strapiene e straboccano ubriachi ovunque. <non ti preoccupare Morgana, so dove possiamo andare. Non è molto lontano.> queste parole mi confortano, non so se per il fatto che abbiamo una meta o per il fatto che sia stato lui a dirle, non riesco ancora a credere che abbia sacrificato tutto per me, che sono solo stata in grado di scappare da lui da quando ci siamo visti la prima volta. Sono talmente assorta nei miei pensieri che non mi accorgo che lui si è fermato e gli sbatto contro e rischio di cadere ma prontamente il mio lupo mi afferra e mi trattiene a se in quello che può sembrare il nostro primo abbraccio. Controvoglia smette di stringermi e suona il campanello della modesta abitazione in legno davanti alla quale ci siamo fermati. Una giovane donna viene ad aprirci e nonappena vede Xander un sorriso le si stampa sul volto e subito gli butta le braccia al collo, comincio a ringhiare e solo allora si accorge di me e mi sorride dolcemente, poi ci invita ad entrare. Ci fa accomodare in un salotto, lei si siede su una poltrona e noi sul divano. <non pensavo ti avrei mai rivisto Xan, e questa deve essere la tua compagna, complimenti davvero. Ma perche siete qui?> non mi è chiaro chi sia questa <mio padre la ha cacciata dal branco ma domani ti spiegheremo meglio, comunque, Morgana lei è mia zia Penelope, è stata ripudiata come sorella da mio padre e cacciata sempre da lui dal branco perche non ha sviluppato i poteri e quindi non si è mai trasformata ma è ugualmente immortale come noi. Zia invece lei è Morgana la mia compagna.> la donna si alza e mi viene ad abbracciare, forse potremmo essere amiche ora che so che non mi vuole rubare il compagno. <molto piacere Morgana> dice sorridendo <vi mostro subito la stanza degli ospiti, purtroppo non posso offire di meglio> e si avvia verso le scale con noi al seguito, si ferma difronte a una stanza e apre la porta, <ecco, spero sia di vostro gradimento, domattina non ci sarò perche purtroppo devo lavorare voi fate pure come fosse casa vostra. La cucina é di sotto e il bagno è la porta difronte alla vostra camera, rientrerò per le 3 di domani pomeriggio cosi potremo parlare.> dice addolorata per non poter esserci, <grazie mille zia, di dobbiamo un favore. Buonanotte> e lei sorridendo ricambia e io le sorrido di rimando.
Entriamo nella stanza e noto un letto matrimoniale, dovremmo dormire insieme??? Non che mi dispiaccia, ma non è troppo presto? Lui nota la mia espressione e quasi piangendo dice <se ti può far piacere dormirò perterra> io inaspettatamente faccio una cosa che non avrei mai pensato di fare: lo bacio.
