XI

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[ inaspettatamente faccio una cosa che non avrei mai pensato di fare: lo bacio. ]

Il mio cuore batte all'impazzata, sento le sue mani che esplorano il mio corpo e si fermano sui miei fianchi e mi sollevano, avvolgo le gambe alla sua vita e gli accarezzo i capelli e lui approfondisce il bacio sempre di più.
Controvoglia ci stacchiamo per riprendere fiato e noto un sincero sorriso che si forma sulle sue bellissime labbra rosse che subito viene ricambiato da me. <ti amo Morgana.> penso siano le parole più belle che io abbia mai sentito, ma cosa devo rispondere??? Lo amo anche io??? Ma che domande??? <ti amo anche io Xander.> poi pian piano mi adagia sul letto e si toglie la maglietta e io inizio ad arrossire, penso di essere peggio di un pomodoro in questo momento. Poi noto che si toglie anche i pantaloni e poi si viene a sdraiare vicino a me sul letto <non devi vergognarti di me piccola, mettiti pure qualcosa per dormire... se ti crea disagio io guarderò da un'altra parte> io sorrido e frugo tra le cose nella mia valigia trovando una maglia di papà, corro in bagno e me la metto poi torno a sdraiarmi vicino a Xander che mi guarda arrabbiato <DI CHI È QUELLA MAGLIA EH MORGANA???!!> inzia a urlare e subito le lacrime iniziano ad uscire e tra i singhiozzi riesco a dire <di mio padre...> e lo sguardo di lui si fa subito compassionevole e triste <io... scusa...> dice quasi con un lamento... Mi fiondo fuori dalla stanza e vedo sua zia, vado ad abbracciarla. Ho bisogno di qualcuno in questo momento. Lei ricambia il mio abbraccio. Deve aver sentito tutto; almeno risparmierò le parole. Mi prende la mano e mi porta sul terrazzo, mi fa accomodare su un dondolo e rientra in casa, dopo poco la vedo uscire con sguardo materno con in mano due tazze fumanti <è cioccolata calda, quando sono giù mi aiuta sempre> le sorrido ancora con le lacrime agli occhi <fa cosi perchè ha paura che tu lo possa abbandonare, fa tanto il duro ma in realtà è molto sensibile. Ma suo padre non gli ha mai dato modo di esserlo.> la guardo meravigliata, non avrei mai pensato fosse cosi sotto quella corazza, anche se a pensarci bene questa sera ha quasi pianto due volte. Mi sento quasi in colpa... <sai, i miei genitori sono morti quando io avevo solamente 9 anni... mi mancano molto, tengo sempre questa maglia di mio padre come ricordo di lui, e ho questo braccialetto che mi ricorda mia madre.> le dico mostrando il bracciale con il pendente a luna che mi regalò mia madre due giorni prima di morire. Il suo sguardo si fa meravigliato e incredulo. <non mi dire che tu sei la figlia di Carmine e Jasmine?> ora sono io a guardarla stralunata <conoscevi i miei genitori???> subito mi abbraccia e mi sorride commossa <ma certo che li conoscevo, pensavo che tu e Alys foste morte quella notte insieme a loro, ma tu sei qui e sei viva. E Alys? Lei anche è viva?> decido di fidarmi di lei e di dirle tutto, spero solo di non pentirmene <si lei è viva, non so dove sia in questo momento, sono venuta fino qui per provare a riprendermi il branco... ma ho fallito ed eccomi qui.> mi sorride dolcemente <sai, ero la migliore amica di Jasmine. Facevamo tutto insieme, poi lei trovò il suo compagno ed ebbe due splendide figlie. Anche io trovai il mio, un vampiro. Mio fratello gli piantò un paletto nel cuore appena lo scoprì. E fece abortire me della creatura che portavo in grembo. Jasmine mi rimase vicino ma poi la sua morte, la vostra morte ed il mio esilio dal branco mi distrussero.> dopo questa rivelazione comincio a ricordarmi del suo volto, ricordo le passeggiate con mia madre e lei c'era sempre e ricordo anche il suo compagno. Ora ho un motivo in più per cancellare quell'individuog dalla faccia della terra. Ma rimane sempre il padre di Xander. Come posso fargli questo?

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