PROLOGO

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Era su tutti i giornali quella notizia.
La mia vita da un momento all'altro era cambiata tantissimo.
Ero diventata la nuova ragazza di Hayes Grier: paparazzi ovunque, fuori casa, al supermercato, a scuola, seguivano tutto ciò che facevo e bastava una cosa fuori posto per apparire in prima pagina sui giornali.

Quella volta però, dopo un anno di relazione, la notizia era ben diversa: <<HAYES GRIER LASCIA LA SUA RAGAZZA PER LA SUA EX>>.

Eh già, è finita così tra me e lui.
Dopo quel giorno, dopo il 26 dicembre eravamo più uniti che mai. Tutta la settimana e anche il Capodanno lo passammo insieme. Mi fece conoscere Nash e la fidanzata, Taylor.
Purtroppo tutte le cose belle finiscono e dopo quella settimana, tornò a Los Angeles.

Continuammo a sentirci per messaggi, videochiamate, chiamate. Insomma andava tutto bene tra me e lui, andava alla grande ed ero felicissima dopo ciò che avevo passato con il mio ex.
Usai il biglietto che mi regalò a Natale per un weekend a caso prima delle feste di Pasqua, quando poi lui venne di nuovo a New York.
Anche lì passammo la settimana insieme, e si può dire che tra tutte le settimane passate insieme quella fu la più bella.

Consumai la mia prima volta con lui, gli donai la cosa più cara che avessi.
Dopo quella notte in albergo ero al settimo cielo, lo raccontai solo ad Hanna e fu felicissima per me, sapeva quanto fosse importante per me quel gesto, e già che fosse successo con il mio idolo, all'epoca fidanzato era la cosa più bella che mi potesse capitare.

Il mese di maggio ci fù la gita scolastica, e come avevamo programmato insieme ai professori ci portarono a Los Angeles. Ogni sera veniva da me in albergo e stavamo tutta la notte insieme, tra baci e risate e altro.
La mattina presto sgattaiolava via dalla mia camera così i professori non lo avrebbero visto. La mattina lui andava a scuola, solo la domenica che ci dettero libera, andammo in giro io, lui, Nick e Lea, Hanna ed Evan.
Era troppo bello per essere vero e infatti quella magia durò fin troppo poco.
Quando finii la scuola io, andai qualche settimana a Los Angeles per stare con lui e aiutarlo magari con il diploma.
Non mi trattò nei migliori dei modi e volevo anche capirlo, era stressato tra scuola, e il tour che stavano preparando con i ragazzi.

Quando aveva quei cinque minuti di calma era distaccato rispetto alle altre volte e ne ebbi la certezza quando dopo l'estate, dopo aver finito il tour mi chiamò in lacrime dicendomi che non ce la faceva più, che gli mancavo, che non sopportava più di dover stare lontano da me e che aveva fatto una cazzata.
All'inizio pensai che quella cazzata fosse mettersi con me, ma poi lo disse e giuro sentii il cuore cadere a pezzi e il tintinnio di questi fare rumore nel petto. Mi disse che durante il tour e le tappe a Santa Monica mi aveva tradito. La sua ex, Sonya, era di Santa Monica e dopo la serata, andando in discoteca la incontrò e successe.
Mi cadde il mondo addosso in quel momento, non me lo sarei mai aspettato da lui, anche perchè sapeva che non avrebbe dovuto farmi del male. Mi aveva tradito e io non ci volevo credere, lo sentivo piangere e volevo solo stare con lui, lo volevo abbracciare e piangere tra le sue braccia, urlargli contro, chiedergli spiegazioni. Ma non volevo vederlo e ringraziai il cielo di stare a mille kilometri di distanza da lui.
Lo lasciai, fù l'unica soluzione e io non volevo un ragazzo al mio fianco così, che la prima ragazza che vede se la fa perchè non ha la sua fidanzata vicino e ha "un momento di sconforto", testuali parole.

Qualche settimana dopo era su tutti i giornali: lui che teneva la mano di Sonya mentre camminavano felici tra le strade di Los angeles, lui che la abbracciava, lui che la baciava. E io? Io ero a casa a piangere a cercare ancora una motivazione a tutto.

Him & I// Hayes GrierDove le storie prendono vita. Scoprilo ora