Him & I// Hayes Grier

CAPITOLO 7

Compongo il numero di Dylan e mi mordo il labbro aspettando risponda.
Ricordo tutto della notte precedente nonostante fossi ubriaca marcia. Mi è piaciuto questo si, ma vorrei non ricordare per l'imbarazzo che ci sarà tra di noi, infondo neanche stiamo insieme. Per essere successo ovvio che lo volevamo entrambi, ma non doveva essere così, beh come dire, strano o almeno non doveva essere in un bagno di una discoteca.

-Pronto?-

-Dylan.- sorrido debolmente.

-Hei piccola.- lo sento sorridere. -Tutto bene?-

-Mhmh. Ti volevo parlare un attimo.- dico subito.

-Certo dimmi. Qualcosa non va? Q-qualcosa riguardo ieri sera?-

Mi mordo il labbro e scuoto la testa. -Nono tranquillo, ti volevo chiedere se fossi disposto a venire ad un matrimonio con me.- mormoro.

-Certo. Di chi?-

-Nash Grier.- mormoro giocando con la mia maglia.

-Lo youtuber? Il fratello del tuo ex?- lo sento sospirare appena e stringo la presa sul mio labbro inferiore.

-Se non vuoi lo capisco benissimo. Non importa.- mormoro velocemente.

-Nono. Ci sono, certo che ti accompagno.- sono sicura stia sorridendo dal tono della voce e sorrido d'istinto.

-Davvero?-

-Mhmh.-

-Grazie mille.- mormoro felice.

-Di nulla piccola.-

-Okay, ci sentiamo. Ciao Dyl.- dico solo staccando.
Sospiro stendendomi sul letto guardando il soffitto. Non ce l'avrei mai fatta a stare una giornata intera nel suo stesso posto, guardarlo e non poterlo abbracciarlo o baciarlo, guardarlo soprattutto stare con la sua ragazza. Sarà difficile, da morire.
Aspetto qualche minuto per fissare il soffitto della mia camera che sembrava stranamente interessante poi prendo un respiro profondo e afferro il telefono componendo il numero di Nash facendo partire una videochiamata.

-Ali!- sorride. Mi era mancato quel sorriso così confortevole e familiare.

-Ciao Nash. Ho parlato con i miei amici e... veniamo.- mormoro accennando ad un sorriso.

-Davvero?!- esclama spalancando gli occhi battendo poi le mani felice come un bambino a Natale.

-Già.- 

-Oddio Ali non sai quanto mi hai reso felice in questo momento. Ti mando per messaggio tutti i dettagli.- 

-Si, tranquillo. Ci sentiamo allora?- sorrido debolmente mentre lui annuisce e gli mando un bacio per poi staccare. 

Sospiro stendendomi sul letto fissando il soffitto per un tempo indeterminato.
Lo avrei rivisto dopo anni, e sarebbe stato uno strazio, ne sono sicura.