capitolo 3: CARL

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Il ragazzo non pesava troppo e dopo qualche minuto di silenzio parlai a Will

Tu: "Pensi che stia bene Morgan..."
W: "Si. Sono sicuro che sta bene e che ci vorrebbe al campo, al sicuro. Soprattutto te."
Tu: "Hai solo un anno in più di me, e so badare a me stessa"
W: "Forza sbrighiamoci che si sta facendo pomeriggio."

Accelerammo il passo e per mezzogiorno arrivammo al campo e portammo Carl nella infermeria gestita da Franklin.

F: "Chi è?"
W: "Lo abbiamo trovato nel bosco."
F: "Morgan lo sa?"
W: "Morgan è scomparso."

Will uscì dalla tenda mentre io mi avvicinaina Franklin.

F: "Cosa gli è successo?"
Tu: "Abbiamo sentito degli scoppi, Morgan è andato a controllare, poi Will è andato a cercarlo visto che non tornava. Dopo circa mezz'ora dallo scoppio ho visto questo ragazzo. Ho avuto solo il tempo di chiederli il suo nome, poi è svenuto."
F: "t/n per cortesia usciresti, torna tra una ventina di minuti."

Annuii ed uscii diretta dal vicecapo dell'accampamento LUKE, il fratello di Will.

L: "Eccoti t/n, Will mi ha spiegato tutto."
Tu: "Cosa facciamo ora?"
L: "Aspettiamo qualche giorno. Se non torna andiamo a cercarlo."
Tu: "Spero stia bene..."
L: "Se la caverà, tranquilla. Nel frattempo andresti a montare le trappole?"
Tu: "Va bene..."

Mi passò il filo con le lattine attaccate ed andai a posizionarle ai margini del campo, se qualche non morto si sarebbe avvicinato lo avremmo sentito. Finite di montare il tutto tornai ancora una volta in infermieria. Da fuori la tenda chiesi a se potessi entrare

F: "Si t/n, entra pure."

Entrai nella tenda e vidi Carl senza maglia e Franklin che gli sentiva il cuore.

F: "Giusto in tempo!"

Il ragazzo arrossì poi Franklin gli fece mettere la maglia, quest'ultimo venne verso di me

F: "Le ferite sono superficiali, sta bene."
Tu: "Menomale."
F: "Starà con noi?"
Tu: "Non lo so. Provo a fargli qualche domanda."

Frank annuì ed uscì così io mi avvicinai a Carl

Tu: "Scusa se ti ho puntato l'arco addosso."
C: "Tranquilla, ci sono abituato"
Tu: "Cosa intendi?"
C: "Dove stavo io. Uno di noi aveva una balestra; la puntava addosso a chiunque..."
Tu: "Tu sai il perchè degli scoppi di questa mattina?"
C: "Si, io ero lì."


ultimi sopravvissuti - Carl GrimesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora