capitolo 6: RISVEGLIO

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Mi svegliai, la gamba faceva male. Vidi Will seduto davanti a me

W: "Giorno"
Tu: "Cosa è successo? CARL? MORGAN È TORNATO?!"

Will mi sorrise poi andò fuori dalla tenda e al suo posto entrò Franklin.

F: "Menomale stai bene; hai dormito per 2 giorni."
T/n: "Cosa?!"
F: "Si... fortunatanente Carl è 0 negativo e ti ha donato un po' di sangue, non ne hai perso tanto ma è stato per precauzione."
Tu: "Lui dov'è?"

Franklin mi sorrise e mi disse che stava bene solo che, le bende non sarebbero bastate per cambiarle abitualmente e il che è un problema. Mi alzai e mi diede due stampelle così andai fuori. Appena fuori vidi Carl e Will seduti per terra così andai verso di loro.

Tu: "Allora, Carl resta?"
W: "Mio fratello ha detto che va bene."

Sorrisi a Carl, lui si alzò e mi abbracciò.

C: "Sono felice che tu stia bene."

Una volta staccati Will se ne andò lasciandoci da soli così Carl mi aiutò a sedermi per terra.

C: "Attenta a non far saltare i punti"
Tu: "Perchè?"
Carl: "Posa?"
Tu: "Ci conosciamo a malapena ma ci siamo salvati più volte. E ci preoccupiamo dell'altro?"
Carl: "Non lo so ma la cosa non mi dispiace. Mi mancavano dei coetanei."
Tu: "Nel tuo gruppo non c'erano?"

Carl abbassò lo sguardo e disse : "Ne abbiamo passate tante, molti sono morti, altri sono vivi, altri sono scomparsi. Non so niente al momento, mi aggrappo solo a quello che c'è stato"
Tu: "Capisco ma non capisco."
Carl: "Forse un giorno ti racconterò."
Tu: "Beh in attesa potremmo conoscerci in altri modi.
Carl: "Come?
Tu: "Per esempio, cosa ti piaceva fare prima di tutto questo?
Carl: "Mi piaceva uscire con mio padre e visitare zoo, ho sempre amato gli animali. Tu?"
Tu: "Ho sempre amato lo sport in generale, li ho praticati quasi tutti." Ai miei genitori non piaceva avere i fine settimana sempre occupati per le mie gare e partite di rugby."
Carl: sai giocare a rugby?"
Tu: "Si, tu?"
Carl: "So qualcosa, beh potresti insegnarmi."
Tu: "Non con questa gamba"
Carl: "Quando guarirà, affare fatto?"
Tu: "si, affare fatto"

Carl mi tese la mano e io la afferrai. Mi affascinava molto quel ragazzo e volevo ma non volevo conoscerlo.

Tu: "Quel cappello?"
Carl: "Era di mio padre."
Tu: "Ah mi, mi spiace non volevo."
Carl: "No è ancora vivo, me lo sento, lo spero. Devi sapere che mio padre era un poliziotto e mentre era in servizio venne ferito e andò in coma. Quando è iniziato tutto mio padre non si era neancora svegliato e il suo migliore amico ci disse che era morto. Naturalmente non era così, ci trovò."
Tu: "Ti ritroverà."
Carl: "Ne sono convinto. Il cappello mi fa sentire la sua presenza e la sua forza, me lo diede quando mi spararono. A questo si riferiva Franklin, gli ho chiesto di tenerlo tra me e lui, sai non posso vantarmene."

Istintivamente gli chiesi se me la faceva vedere, non so perchè ma le parole mi uscirono dalla bocca senza averci riflettuto prima. Carl mi guardò stranito poi si alzò e, non curante del fatto che eravamo davanti a tutti quelli che stavano nell'accampamento e si tolse la maglia. Mi aiutò ad alzarmi, mi prese la mano e la fece passare tra gli addominali poco scolpiti, arrossai.
Con la voce tremolante gli dissi : io non volevo metterti a disagio.

Carl: "Non mi metti a disagio anzi, mi fai star bene nonostante siamo perfetti sconosciuti."

Abbassai lo sguardo ma la mia mano era ancora sul suo petto e stavo ancora toccando la sua cicatrice, la tolsi e lo abbracciai.

X: "Bene bene è la nuova coppietta dell'accampamento?"

Sentii quella gelida voce così mi staccai,

Tu: "Che vuoi Martin?"
M: "Vedere la nuova coppietta."

Carl : "Chi sono?"

Dietro a Martin comparve Marika, la sua fidanzata.

Tu: "Andatevene."
Marika: "Perchè dovremmo? Questo posto è di tutti."

Carl mi prese la mano e mi sussurrò : "Andiamo via, non mi piacciano."

Raccolse le stampelle e me le diede, si mise la maglia e andammo verso la tenda di Will. Una volta aperta vidi che era con Elisa così richiusi l'entrata e andammo verso la tenda di Carl e Jad.
Prima Elisa e Jad erano nella stessa tenda, io con Will e gli altri due insieme. Ora Jad sta con Carl e io con William ed Elisa.

Carl : "Ehi Jad"
J: "Hey Carl. Ciao T/n! Stai meglio vero?
Tu: "Si, grazie"

Io e jad eravamo ottimi amici, aveva due dilatatori alle orecchi e il septum, portava sempre un cappellino di lana leggera addosso e si vestiva sempre con cose scure. Insomma è l'opposto di Will, lui è alto, solare, allegro e si veste in modo " colorato " per quanto poteva. Loro due sono simili solo per i capelli e occhi scuri. Il fratello di Will invece è identico a quest'ultimo.

Jad: "Non sopporto i due biondi."
Tu: "Neanche io, prima hanno iniziato a fare battutine."
Jad: "Perchè?"
Tu: "Oh ehm niente. Lascia stare. Stai leggendo il fumetto che ti ho regalato ?"
Jad: "Si, lo adoro."
Carl: "Me lo presti quando lo hai finito vero?"
Jad: "Si tranquillo."

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