Una giornata come tutte le altre.
Mi alzai dal letto e, come tutte le mattine, non feci in tempo a fare colazione(non che io l'abbia mai fatta ma, la scorsa notte l'avevo passata su YouTube tra i video delle morning routin, con colazioni abbondanti e salutari).
Erano le 7:54 e ancora dovevo partirmi da casa per arrivare a scuola.
Struccata, con una faccia ancora non del tutto sveglia e qualche(in realtà tutti)capello fuori posto, appena entrata a scuola una strana sensazione mi assalì gran parte del corpo, come se avessi scordato qualcosa. Non ci diedi tanto peso.
Per il ritardo, mi beccai la solita sgridata dalla professoressa, ma grazie a Dio non durò molto e il mio fondoschiena prese posto alla solita sedia. Accanto a me c'era Giulia: la snob raccontata in ogni racconto che esista...genitori ricchi, bella, e "famosa" sui social(perla della giornata tra 3...2...1) e si crede la regina Elisabetta nei suoi anni migliori(si, vado molto fiera della frase sulla regina Elisabetta e, comunque almeno non ho usato il suo nome associato alla morte o a quanto lei riesca a vivere a lungo) , soprannominata dalla sottoscritta "Miss eleganza".
Credo non abbia mai aperto un libro: tutti i bei voti che ha, sono dovuti alle innumerevoli raccomandazioni che ottiene grazie al lavoro dei suoi genitori (essendo che hanno un azienda imprenditoriale, e che la scuola ha bisogno di fondi per ristrutturazione...beh chiaro no?).
Ho sempre provato odio verso di lei, ogni mattina sembrava che avesse passato 3 ore dal parrucchiere e 7 solo per truccarsi...(e no se ve lo state chiedendo non sono per niente invidiosa). Era la ragazza perfetta, non aveva bisogno di niente. Eravamo compagne di scuola(Le mie preghiere per non capitare in classe ogni anno sono servite solo per le medie)
L'odio tra noi durava da più o meno tutta la nostra conoscenza, partendo dall'asilo ad oggi. Credo che lei fosse la persona che -berrebbe un bicchiere d'acqua se io stessi andando a fuoco nello stesso momento-.(si ok, è una frase davvero scontata ma giuro che non sarà sempre così)
-G
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tutto così inaspettato.
Ficção Adolescentetimida, secchiona, con odio represso ma, qualcosa le cambia la vita in modo inaspettato
