Non scrivo mai all'inizio ma.. stavolta ci vuole.. Per evitare svenimenti di massa.. se non siete pronti non leggete, prendetevi un momento e prima di un qualsiasi giudizio volevo dirvi che ogni cosa scritta non è scritta a caso, tutto ciò è semplicemente frutto di un sogno che ho fatto dopo aver visto la fiction Rai alla quale mi sono ispirata
|Rory|
"No!! Papà! Perché non siamo partiti!! No!!"
"Melody, piccola.." la scuoto leggermente dal suo sonno agitato e pieno di urla e non smetto di preoccuparmi. Suda copiosamente e urla frasi sconnesse.
"Amore, apri gli occhi, ti prego" mia sorella Rachel le accarezza tutto il viso baciandole la fronte.
"Ragazze basta, chiamiamo papà" credo che Rubye abbia ragione, dobbiamo avvisare i nostri genitori e anche zio Harry e zio Louis.
"Ha un colorito che non mi piace" controllo l'orologio, sono le 7 di mattina, noi siamo tornate alle 3 dal ballo e lei ha iniziato a star male verso le 5.
"Ancora non sono scesi in hotel, sento le loro voci" Rubye apre la porta della sua camera e corre a chiamare i nostri papà. Tornate dal ballo abbiamo deciso di dormire tutte insieme in camera delle gemelle che è leggermente più grande della mia. Papà Liam e papi Zayn, con 3 figlie femmine, in piena adolescenza, sono decisamente in minoranza. I 18 anni delle mie sorelle e i miei 16, non sono di certo anni semplici da gestire per due uomini ma se la cavano alla grande, sono dei genitori fantastici.
"Cosa succede, ragazze?" Entrano in camera seguiti da Rubye
"Papà Lee! Melody sta male da stanotte"
"Si papá siamo preoccupate" Rachel continua a stringere la mano della sua fidanzata nonché mia migliore amica.
"perché non ci avete chiamato prima?"
"Pensavamo fossero semplici incubi, ma poi ha iniziato ad urlare, sudare ed è pallidissima"
"Avete bevuto al ballo?"
"No papi! Sai che non beviamo"
"Che c'era da mangiare?"
"Pizza e tartine con il salmone"
"Io però non ho mangiato le tartine perché sembravano orribili"
"Aspetta! Noi non le abbiamo mangiate ma Mel sì, voleva assaggiarle"
"É vero Rub, ha detto che erano orribili"
"Chiamo Jimmy e gli dico che stiamo portando Mel da lui in ospedale"
"Si amore, sbrighiamoci" papà Lee prende Melody in braccio e papi Zayn chiama zio Jim.
"Andiamo piccolina, adesso ti portiamo in ospedale"
"Non possiamo rimanere qua, papà! Dobbiamo andare da Louis e da Rachel, io la amo" mia sorella piange e noi non capiamo le parole di Melody in preda al delirio.
"Chissà cosa sta sognando"
"Credo abbia le allucinazioni".***
|Harry|
"Quindi non è nulla di grave, Jim?"
"Tranquillo Haz, solo una brutta intossicazione. Abbiamo avuto 50 casi da stanotte. Tutti studenti presenti al ballo, Vincent mi ha parlato anche lui delle tartine, abbiamo chiamato Jack e e i corpi speciali, hanno già portato ad analizzare il campione di cibo"
"Il preside ha ingaggiato un catering che non piaceva a nessuno di noi professori, glielo avevamo detto che era scadente il cibo che offriva" spiega mio marito a Jim. Conoscendo il mio Louis sono sicuro che adesso si sentirà in colpa per non essersi fatto mettere di turno al ballo. Lui lo ha fatto per Melody, era il primo ballo della nostra piccola e non voleva metterla in imbarazzo, così ha detto al preside di non scriverlo nella lista dei professori disponibili per il ballo.
"Non preoccupatevi, una bella multa e un'ispezione alla loro cucina dall'ufficio di igiene non gliela toglie nessuno a questo catering orribile"
"Come sta Vincent?"
"Lui molto meglio, ha vomitato e l'intossicazione non ha intaccato lo stomaco. Mel starà benissimo fra poco, le abbiamo fatto una lavanda gastrica e la terremo in osservazione finché non si riprenda del tutto. C'è Rachel che è preoccupatissima, non fa altro che piangere" sorrido intenerito. Una delle gemelle dei nostri migliori amici é fidanzata con Melody, stanno insieme da 5 mesi e sono così carine insieme
"Abbiamo cercato di dirle che non è nulla di grave ma continua a piangere"
"Bryan ha fatto lo stesso, Lou. Quando Vincent lo ha chiamato dicendogli di non stare tanto bene e di aver vomitato è corso a casa tutto preoccupato. Sono così carini" Vincent, il figlio di Jimmy, é gay ed è anche lui fidanzato con un bravo ragazzo, Bryan, che lavora come infermiere in questo ospedale.
"Ormai stanno crescendo e si stanno facendo una loro vita, siamo fortunati Jim"
"Hai ragione Lou, adesso continuo il giro dei pazienti, ci sentiamo dopo"
"Ciao Jim" salutiamo uno dei nostri migliori amici e andiamo in camera di Mel. Ci sono tutti. Liam e Zayn con le loro 3 bellissime figlie, le gemelle Rachel e Rubye, e Rory; Skyler, la nostra secondogenita e Emmanuel, il nostro principino di 3 anni, che se ne sta in braccio a Niall, una risorsa per noi e soprattutto per nostra nipote Rory, visto che stanno insieme anche loro da 5 mesi.
"Zio Har!! Cosa ti ha detto zio Jimmy?"
"Roró calma, Mel sta bene. Le hanno fatto la lavanda gastrica e si riprenderà presto"
"Ha già ripreso colorito"
"É vero Lee, menomale. Sono state le tartine, pare fossero avariate, Jack e i l'ufficio di igiene stanno facendo tutte le analisi utili"
"Papà!! Dobbiamo andare a New York!!" Urla Melody svegliandosi di scatto. Sbatte le palpebre guardandosi intorno. La prima persona che vede e Rachel che le accarezza la mano.
"C che ci fai qui?! Non sei più partita?! Rimani con me?"
"Amore, dove dovrei andare? Certo che rimango con te"
"Non vai più a New York?" É ancora parecchio sconvolta e nessuno capisce ciò che dice
"Fiorellino, non ho mai avuto l'intenzione di andare a New York"
"Allora è rimasto anche Louis?!" Non capisco perché lo chiama per nome. Louis si avvicina a lei baciandole la fronte
"Amore mio, sono qui"
"Louis!! Avete fatto pace tu e papà?"
"Mel, non so cosa tu abbia sognato ma hai avuto delle forti allucinazioni, sei stata intossicata da quelle maledette tartine" appena sente la voce di Rory inizia ad urlare
"Tu.. tu sei morta!! Perché ti vedo? Perché mi sembri così reale?"
"Amore, sono viva e tu hai solo avuto degli incubi orrendi".***
"Papà.. io non ci posso credere.. era tutto così reale" Melody piange abbracciata a me e Louis. Siamo solo noi 5 in stanza, noi e i nostri figli. Emmanuel é seduto sulle gambe di Sky e non sa bene cosa sta succedendo.
"Amore, calmati e spiegaci tutto"
"Ho fatto un incubo orrendo, papà Lou. Ho sognato che io e papà Harry abitavamo qui a Sunset, ma da soli. Avevo solo lui come papá, mi aveva partorito a 16 anni in seguito ad una storia con un suo professore di 20 anni più grande e poi era scappato venendo a Sunset perché quest'uomo era sposato, aveva una moglie. Nel sogno, papà Hazzie aveva 32 anni"
"Amore è parzialmente giusto tutto questo" le dico tranquillizzandola
"Sai meglio di chiunque altro la storia mia e di tuo padre. L'ho conosciuto a 15 anni e lui ne aveva 35, era sposato con zia Sharla ma stavano insieme per il forte affetto che provavano e provano l'uno per l'altra. Hanno divorziato, zia Sharla e zio George si sono sposati subito e noi invece abbiamo aspettato che diventassi maggiorenne. Ci siamo sposati ai miei 18 anni, con Skyler nella mia pancia e con te che ne avevi 2 e ci hai portato le fedi. Siamo sempre stati a Sunset. Ho 32 anni e sono davvero figo" riesco a strapparle un sorriso e continua a raccontare. É davvero sconvolta.
"Lo so! Nel mio sogno Skyler non era figlia vostra, non era mia sorella. Era una baby prostituta orfana, adottata poi da zio Zayn! É aveva i capelli rossi papà!! Non castani!!" Si agita cercando di alzarsi dal letto
"Piccola mia, va tutto bene, era solo un incubo. Come vedi Sky sta bene ed è tutta uguale a tuo padre Haz, senza capelli rossi"
"E Rory, papà!! Lei era morta!! La sera del ballo é stata uccisa da Jimmy perché odiava gli omosessuali in seguito ad un incidente che aveva subito, e aveva dovuto smettere di essere medico e di operare. Era ossessionato da lei. Roró era incinta di lui!!. Anche lo zio Liam era morto, si era suicidato". Piange a dirotto e Louis la stringe a sé
"Lo hai visto prima zio Jimmy, sta benissimo, non ha fatto nessun incidente e non odia gli omosessuali. Adora Vincent e ancor di più Bryan, era così orgoglioso quando ha saputo che stavano insieme. Ama la sua famiglia, lui e Lucy aspettano Barbara, ti ricordi?"
"S sì.. adesso sì. Zio Liam nel mio sogno si è suicidato in seguito alla morte di Rory e poi una cosa stranissima era che nell'incubo gli zii non avevano piú avuto altri figli, solo Rory"
"Tuo zio è vivo e vegeto e non lascerebbe mai Zee e le sue 3 perfette bambine. Sai anche che stanno provando ad avere il quarto, con la speranza che sia un maschio stavolta. E Rory non é incinta, se fosse stato vero zio Liam sarebbe davvero morto" sembra si stia calmando perché sorride di nuovo e ridacchia.
"Raccontaci tutto il tuo incubo così ti rendi conto che non è reale e passerá in fretta il ricordo"
"papà Lou, tu non eri un professore come nella realtà ma eri un agente dell'FBI e avevi 38 anni non 52, venivi da New York e tu e la zia Sharla avevate due figlie. Rachel e Rubye erano figlie vostre, non di zio Zayn e zio Liam. Somigliavano a te, papá! Erano bassine, castane e con gli occhi chiari, non come sono realmente. Alte, carnagione olivastra e occhi scuri come quelli di zio Zayn!"
"Se zio Zayn sapesse ciò andrebbe su tutte le furie! Non glielo diciamo. E comunque io non mi ci vedo proprio come agente dell'FBI. L'unica cosa é che vorrei davvero avere 38 anni" Louis cerca di alleggerire la situazione perché vede nostra figlia davvero in preda al panico. Capiamo che questo incubo, queste allucinazioni, l'hanno davvero sconvolta.
"Una cosa vera c'era però, che io e Rachel eravamo fidanzate. Nel sogno lo eravamo di nascosto e lei andava via, tornava a New York con te, papà Lou. Papi Haz non ti raggiungeva e non ti diceva nemmeno di essere incinto. Emmanuel non c'era!. L'unica cosa strana che poteva farmi pensare di essere in un sogno è il fatto che io e Rory avevamo scelto il vestito per il ballo la mattina stessa. Cosa impossibile, conoscendoci" ridiamo tutti e io annuisco.
"In effetti era molto strano visto che il vestito lo avete scelto 2 mesi prima del ballo".
"Dio, era così reale, é stato un incubo e sono ancora sconvolta. Papà Haz, papà Lou, giuratemi che questa è la realtà".
"Te lo giuriamo, amore" Sky le da un leggero pizzicotto sul braccio e Mel sorride
"Hai visto sorellona? É tutto vero! É questa la realtà"
"Amore! Sei più bella castana e senza quel vestito orribile!"
"Che vestito?"
"Un brutto vestito scollato e corto che avevi nei miei incubi"
"Melly!!" Emmanuel batte le mani salendo in grembo a Mel.
"Amore mio! Tu che sei la persona più importante non eri presente nell'incubo! Menomale, altrimenti avrei pianto il triplo a vedere te soffrire. In quell'incubo tutti quelli ai quali volevo bene soffrivano"
"Tai bene?"
"Sto bene, piccolo mio!"
"Papini, voi non vi volete lasciare vero?"
"Assolutamente no" Louis mi tira a se e mi bacia, sotto le mie risate.
"Amo troppo tuo padre per lasciarlo andare"
"Ti amo anche io, Boo".
"Siete molto più belli del mio incubo" adesso sgancio la bomba.
"Un cosa vera del tuo incubo c'é, però"
"Cosa, papà?" Guardo Louis e i nostri figli, sorrido e mi poso una mano in grembo.
"Aspettiamo il quarto Tomlinson".
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Disappearance ❀ L.S
FanfictionUn ballo scolastico, due ragazze, due famiglie felici e una cittadina, Sunset Beach in North Carolina che, in una sera di metà maggio, verrà sconvolta da un misterioso evento. storia mpreg uso di linguaggio forte, descrizione di morte, violenza, uso...