Innamorata di Emis Killa

Devi scegliere o me o loro

Scesi in cucina e mi ritrovai davanti Emiliano
"Dobbiamo parlare?" mi disse
"Di cosa" dissi io
Man mano che parlavamo alzavamo sempre di più la voce c'erano Giso, Moh, Telaviv e Zanna che ci guardavano mentre discutevamo ma non si intromisero
"Di cosa??! hai anche il coraggio di chiedermi di cosa?!" disse lui ricominciando ad urlare
"Smettila di difendere lei!! cazzo mi ha chiamato puttana dovevo anche ringraziarla?" risposi
"Se non arrivavo io l'avresti menata di brutto!! Peige cosa ti dice la testa"
"Si certo colpa mia come sempre!!"
"Si è colpa tua!! sai ieri ho ricevuto un biglietto da una mia fan nel quale c'era scritto che mi sto allontanando da loro e mi chiedeva il motivo..."
Quelle parole mi uccisero cosa voleva dire con quello?
"Quindi vorresti dire che sono io la colpa del fatto che tu ti stai allontanando da loro??!" dissi tra l'arrabbiato e il deluso
"Si... si sei tu" disse lui
"Benissimo allora scegli...." era arrivato il momento e anche se già sapevo la risposta volevo sentirlo da lui
"Non puoi farmi questo..." mi disse lui deluso
"Mi dispiace! ma lo hai detto anche tu non possiamo stare insieme"
"Non possiamo... è così che la pensi"
"Lo pensi anche tu... torno a Roma non posso fare altrimenti" dissi io sconfitta
Tutti mi guardavano stupiti nessuno poteva immaginare una cosa del genere ma non potevo non volevo competere con le sue fan
"zio grazie per tutto! tornerò a trovarti" dissi rivolgendomi a Zanna
"Certo sicura di voler andare?" mi chiese lui
Io annuii e andai a fare le valige.
Uscii dalla porta abbracciai mio zio e rivolta a Giso, Telaviv e Moh dissi "grazie di tutto ragazzi, mi mancherete"
Poi guardai per l'ultima volta Emi che era in fondo alla stanza.

Quando chiusi la porte alle mie spalle sentii un vortice di emozioni ma la vita mi aveva messo davanti ad una scelta e io avevo scelto la strada più difficile, continuare da sola senza di lui ma non so cosa mi aspetta forse una vita migliore forse peggiore ma per il momento so soltanto che sarà difficile dimenticarsi di quel sorriso e di quegli occhi che mi hanno fatto sognare e di quelle mani che quando mi stringevano forte mi facevano venire i brividi.
Salii sul treno e vedendo Milano sparire mi cadde una lacrima.

EMILIANO POV'S
Lei se ne era andata e la mia vita non aveva più senso mi mancava qualcosa mi mancava lei il suo sorriso, le sue labbra non sapevo cosa fare volevo correrle dietro e fermarla ma sapevo che non era giusto, forse l'amore è proprio questo lasciare libera la persona che si ama anche con la paura che no tornino più.
Ma a me lei mancava e sapevo che io mancavo a lei! avevo sbagliato a trattarla così ma mi ero arrabbiato e adesso ero qui solo davanti alla tv a sperare che lei aprisse quella porta e mi abbracciasse.

ANGOLO AUTRICE:
Ciao a tutti!! questo capitolo è un po' triste ed è anche corto ma volevo descrivere solo questa scena vi prometto che i prossimi saranno più lunghi.
Un bacio